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Domenica 20 maggio finale play off girone D Seconda categoria, Scandale – Pro Mesoraca

Ci siamo! Il gran giorno si avvicina. Domenica 20 Maggio 2012 l’Us Scandale del presidente Domenico Marazzita giocherà la sua prima finale play off di Seconda Categoria. Una finale secca.

Avrà di fronte il Pro Mesoraca che domenica scorsa ha battuto nella semifinale, ai tempi supplementari, il Papanice. Si rinnova quindi lo scontro tra i fratelli Londino, allenatori delle due squadre.

Una formazione dell'Us Scandale. Foto Rosario RizzutoDurante la stagione regolare a Mesoraca finì 0 a 0 mentre a Scandale ci fu un rocambolesco 3 a 2 per lo Scandale ottenuto nei minuti finali.

Di certo parte avvantaggiato lo Scandale, non solo perchè gioca la finale in casa ma anche perchè durante tutta la stagione ha fatto meglio: sono infatti 15 i punti in più della squadra di Castagnino rispetto al Pro Mesoraca; 52 per lo Scandale (frutto di 15 vittorie, 7 pareggi e due sole sconfitte) contro i 37 dei mesorachesi (grazie ad 11 vittorie, 4 pareggi e 9 sconfitte).

Ma questo non vuol dire nulla, i play off sono gare a se stanti e quindi bisogna stare attenti e concentrati.

In palio c’è la finalissima con la seconda classificata del girone C che è il Real Francavilla che non ha avuto bisogno di disputare i play off avendo più di 10 punti di vantaggio sulla terza classificata.

Su un sito di Francavilla Angitola scrivono: “Dopo la fine del campionato, con un secondo posto secondo noi immeritato, si aspetta il 27 maggio per la finalissima in campo neutro, vincere per restare nella storia, per salire in 1categoria che ripetiamo per Francavilla e’ un traguardo mai raggiunto! aspettiamo con tranquillita’ il nostro avversario che deve giocare i play off del proprio girone, lavorando e allenandoci con serenita’ ma consapevoli che l’ansia l’emozione giorno dopo giorno inizia a salire… il mister la societa’ i giocatori vogliono restare nella storia noi insieme a tutti i tifosi che vogliono seguire questo storico evento siamo consapevoli di VINCERE… AVANTI FRANCAVILLA”.

Logicamente, sperando che sia l’Us Scandale la squadra che li affronterà il 27 maggio, cominciamo già da ora a non essere d’accordo!

Ma prima della finalissima bisogna battere il Pro Mesoraca, tutto in una gara, tutto all’imbattuto “Luigi Demme”, da dove non si passa…

Quindi in bocca al lupo ai ragazzi dello Scandale che non possono e non debbono fallire questa occasione!!! 

Il Casabona ed i suoi tifosi (tutti!!!?) rispondono a ByRos…

Nella mia vita sono stato promotore o causa di molte cose ma che qualcuno o qualcosa potesse tornare a scrivere su un un blog chiuso per rispondere ad un mio post non me lo sarei mai aspettato! Io mi sono tediato subito a leggere l’ultimo post (che palle, citazioni colte e via dicendo!!!) ma se voi doveste leggerlo fatemi sapere che dicono…

SCANDALE – ROCCABERNARDA, LA RISPOSTA DELLA S.S. CASABONA CALCIO

Considerato quanto accaduto nei giorni scorsi in seguito alla gara tra Scandale e Roccabernarda, riteniamo opporttuno aprire un piccolo spazio per consentire alla Società Casabona Calcio di esprimere le proprie considerazioni in merito alle pesanti accuse circolate in rete.

Risposta alle illazioni apparse sul Blog By.Ros in data 26 marzo 2012

“Lo scrivere è un ozio affaccendato”. Con questo aforisma di Goethe ci è facile affermare che il bello del blog è che non devi rendere conto a nessuno delle cose che si scrivono …

Ognuno esprime il proprio pensiero come meglio gli aggrada, senza prendere il permesso da nessuno, c’è chi si straccia le vesti, c’è invece chi è realista e non un sognatore giovane o anziano che sia. C’è anche chi sa che c’è un tempo per vincere e gioire e c’è pure un tempo per perdere e soffrire e, per quel che ci riguarda, noi l’affrontiamo con pari dignità e consapevolezza. La passione per il calcio talvolta fa brutti scherzi e buca la rete, quella telematica! Siamo quasi abituati a tutti i livelli, alla presenza di tanta gente che scrive sui blog da angolature diverse, spesso anche condizionate da latenti frustrazioni.

Ecco noi non stimiamo quest’altra faccia del calcio che usa il vilipendio, l’oltraggio, l’insulto, con il facile rischio di alimentare il seme della violenza contro la mission che spinge tante persone, ogni domenica e durante la settimana con molti sacrifici e tanta passione, a supportare il calcio dilettantistico di periferia. Riconosciamo allo Scandale il merito di aver disputato sin qui un buon campionato, ma prendiamo le distanze da chi, probabilmente, non ha dato nessun contributo al ruolino di marcia di questa squadra ed ora inneggia logorato, in preda forse a frustrazioni, a presunti complotti orditi con la complicità del Casabona, dimenticando che proprio il Casabona Calcio solo pochi mesi fa, in quel di Soverato, disputava la finale regionale per l’accesso al campionato di 1^ categoria sfumato per le assenze pesanti di giocatori importanti e per qualche squalifica di troppo (conseguenza della finale provinciale con il Rocca di Neto Calcio, vinta nonostante … palesi errori arbitrali,sic!).

Con riferimento all’attuale campionato, senza voler rievocare trascorsi più o meno lontani, ne tantomeno polemizzare con alcuno, vi assicuriamo che torti e/o sviste arbitrali ne abbiamo subiti molti (non riteniamo in questo contesto citare alcune palesi situazioni e episodi a nostro sfavore). Consentiteci, comunque una notazione per l’estensore dell’articolo in oggetto, poiché evidentemente ha la memoria corta (o perlomeno gli fa comodo così) o è in malafede dal momento che non riferisce in merito alla manifesta disattenzione dell’arbitro oggettivamente accusabile di non aver visto (la valutiamo come una svista), durante la partita Casabona-Roccabernarda (sul risultato di 0-0), il difensore, ultimo uomo, che pur di fermare Giuseppe TURANO – chiunque ne conosce le doti di velocista – lanciato a rete, non ha trovato di meglio che aggrapparsi alla sua maglia, situazione di gioco questa sanzionabile a norma regolamentare con la punizione a favore del Casabona e l’espulsione del difensore (farsi riferire in merito da quelli di Scandale intellettualmente onesti e presenti in quel di Roccabernarda). Non ce ne vogliano a male gli amici del Roccabernarda per la citazione. Riteniamo siano persone intelligenti. Ciò nondimeno siamo convinti che sviste e/o errori alla fine tutto sommato si compensano, né crediamo alla malafede degli arbitri, attori questi grazie ai quali con la loro passione continuano a far esistere il calcio. Dovremmo tutti riflettere riguardo a quanti insulti e quant’altro ricevono ogni domenica sui campi di calcio soprattutto in quelli di periferia.

Chi ama il calcio non può amare chi lo rovina deturpandolo, infischiandosene dei principi di lealtà sportiva, di quel tacito patto tra galantuomini che hanno fatto del calcio un fenomeno di aggregazione basato sul principio del rispetto dell’avversario.

L’insegnamento di chi vuole “fottere” non ci interessa. Per questo motivo noi NON STIMIAMO GLI ANTISPORTIVI.

Da ultimo, senza l’ostentazione di volersi elevare a loro paladini, non possiamo esimerci dal manifestare il nostro sostegno a Giuseppe Talarico, Saverio Oliverio e Sergio Contarino, che sono stati, inopportunamente, tirati in ballo. Il segretario della delegazione Provinciale della Lega Nazionale Dilettanti (Saverio OLIVERIO), è pur vero che è nativo di Casabona (anche se vive stabilmente a Crotone ormai da moltissimi anni; è anche cittadino Crotonese!), chi lo conosce sa però che è persona perbene al pari, non v’è dubbio, del Presidente TALARICO, delegato provinciale della FIGC – LND – e del Presidente della Sezione AIA di Crotone, CONTARINO.

Questo finale di stagione, tra i molti infortuni e vicissitudini varie che hanno condizionato non poco il nostro campionato, aveva tolto al Casabona le emozioni, le velleità agonistiche e quasi tutti i sentimenti. Dopo aver casualmente letto questo Blog… è tornata anche un filo di speranza!!!

“Il calcio è straordinario proprio perché non è fatto di sole pedate. Chi ne delira va compreso.” Così scriveva il mitico Gianni Brera.

Il Casabona Calcio e i suoi tifosi indignati.

P.S.: l’articolato ed efferato complotto architettato ai danni dello Scandale, caro “tapino”, ha prodotto, come conseguenza, la ripetizione della gara SCANDALE-ROCCABERNARDA, decisione che di certo non può far piacere al Roccabernarda.

Un nota di biasimo a quei personaggi dello Scandale (speriamo non siano molti) che sostengono la convinzione, assolutamente falsa, dell’autore dell’articolo in esame e che non perdono occasione per infangare il Casabona

    • Rosario ByRos Rizzuto In tutto questo, logicamente, come già successo altre volte, Dome Marazzita e gli altri si fanno i fatti loro!

      5 minuti fa · 
    • Rosario ByRos Rizzuto Poi mi ci sono messo d’impegno e l’ho letto il post. Il lecchinaggio verso il potere non finirà mai. Magari ora avranno qualche altro favore in più dopo tutte le laccate fatte ad oliverio, talarico e contarino! Me tapino, come mi definiscono questi scrittori occasionali che logicamente non si firmano con nome e cognome! Un giocattolo rotto da chi sapete ed ora va a a finire che a rovinare il calcio locale è stato By.Ros. Ma mi faccino il piacere…!!!

      2 secondi fa · 

      Riporto i commenti messi su Facebook, onestamente mi rompo a perdere tempo con gente a cui mostri la luna e continuano imperterriti a guardare il dito… Il tempo mi darà ragione…

La partita tra Scandale e Roccabernarda si rigioca: giustizia fatta!!! Anche la Figc, per una volta, fa la cosa giusta

La notizia ieri mattina ha fatto il giro del paese in pochi minuti: la gara tra Scandale e Roccabernarda, valevole per il campionato di Seconda Categoria calabrese, si rigioca.

La Figc dà ragione allo Scandale ed ai tanti testimoni e sbugiarda un arbitro senza palle, una vera femminuccia, tale Nicolò di Reggio Calabria che speriamo non debba più calcare i terreni di gioco e fare altri guai.

L'arbitro Nicolò di Reggio Calabria allontana Stefano Rullo dell'Us Scandale. Foto Rosario RizzutoL’unico a rimetterci per lo Scandale, oltre ai 100 euro di multa alla società per lancio di petardi (che però sono stati lanciati fuori dal campo!), è Stefano Rullo, squalificato fino al 29 settembre 2012 perchè qualcuno dello Scandale avrebbe toccato l’arbitro: a qualcuna delle sue balle dovevano pur credere, no?! 

Domenico Marazzita, presidente dello Scandale, ci tiene a ringraziare il segretario della Figc, Oliverio, che era presente alla gara e che, pare, abbia contribuito affinchè fosse fatta giustizia così come il commissario di campo Gentile ed i Carabinieri di Scandale, testimonianze preziose per sbugiardare a pezza nigura!!!

Nessun accenno alla non invasione di un tifoso dello Scandale (sarebbe diventata una cogliona pazzesca per la Figc e l’Aia!!!) anche se l’arbitro in quel momento(e lo hanno visto circa 500 persone) ha abbandonato il campo e non dopo la discussione con Rullo!!!

Questa la delibera della Figc sullagara:

DELIBERE

GARA del 25.03.2012 SCANDALE = ROCCABERNARDA A.S. D.

Letti gli atti ufficiali relativi alla gara di cui sopra,

premesso che

-          al 28° del secondo tempo, l’arbitro adottava provvedimento di espulsione nei confronti del calciatore DE VONA SALVATORE (Società SCANDALE) per comportamento offensivo;

-          a seguito di detto provvedimento, il calciatore RULLO STEFANO  (Società SCANDALE) tentava di aggredire l’arbitro e, pertanto, veniva dallo stesso espulso;

-          nell’occasione, l’arbitro veniva colpito da un pugno alla schiena da calciatore non identificato della Società SCANDALE e, per tali motivi, decideva di sospendere definitivamente la gara;

-          il descritto episodio, in assenza di elementi di segno contrario, non costituisce fattispecie di gravità tale da legittimare la decisione assunta dall’arbitro di sospendere definitivamente la prosecuzione della gara.

Tanto premesso,

delibera:

  1. la ripetizione della gara SCANDALE – ROCCABERNARDA e dispone la trasmissione degli atti alla delegazione provinciale per quanto di sua competenza;

  2. di infliggere la squalifica fino al 29/09/2012 del capitano della Società SCANDALE RULLO STEFANO in luogo dell’autore dell’atto di protesta violenta nei confronti dell’arbitro nonché per tentativo di aggressione nei confronti dello stesso;

  3. di infliggere la squalifica per due gare effettive al calciatore della Società SCANDALE DE VONA SALAVATORE;

  4. di infliggere l’ammenda di Euro 100,00 e diffida del campo di giuoco alla Società SCANDALE per lancio di petardi.  

3 a 0 dello Scandale al Rocca di Neto. Vince anche il Roccabernarda

L’Us Scandale batte per 3 a 0 i resti del Rocca di Neto sul campo neutro di Sant’Anna e tiene il passo della capolista Roccaberrnarda che supera di misura il Petilia.

I punti di ritardo restano 5 ma in casa Scandale ci si continua a credere alla promozione diretta senza passare dalla lotteria dei play off.

Staremo a vedere, intanto nella frazione di Isola Capo Rizzuto continua il momento d’oro di Antonio Artese che va in rete due volte; di Loris Marino l’altra rete per gli ospiti.

Domenica prossima si torna al “Luigi Demme” poi si va a San Mauro sabato 17 e domenica 25 marzo al “Luigi Demme” sarà di scena il Roccabernarda per quella che potrebbe essere la gara decisiva per decidere chi vincerà il girone.

Ma in attesa di questa gara bisogna continuare a vincere perchè lo Scandale non può permettersi più passi falsi, mister Antonio Londino lo sa e cerca di mantenere concentrati i suoi ragazzi.

Forza mitici, ricordatevi sempre: “Olio, petrolio, benzina e minerale per batter lo Scandale ci vuol la Nazionale” e, forse, vista quella contro gli Stati Uniti, manco basta!!!

Al Roccabernarda la gara di andata, ma dopo la partita ho una certezza: sarà lo Scandale ad ottenere la promozione!!!

E' andata male all'Us Scandale a Roccabernarda.
Il big match se lo è aggiudicato la squadra di casa per 2 a 1 in una gara strana decisa da due episodi casuali, da due patetici errori difensivi.
Dopo aver subito un solo gol in sette gare, lo Scandale, senza De Cicco (ma le reti non sono colpa del neo portiere Alessandro Marino) ne becca due in una gara sola!!!

Scandale e Roccabernarda scendono in campo. Foto Rosario Rizzuto

Nessuna superiorità da parte del Roccabernarda, anzi in alcuni tratti lo Scandale ha fatto vedere tratti di bel gioco e manifesta superiorità.

Dicevano che il Roccabernarda chissà che squadra fosse ma se è quella visto contro lo Scandale non ho dubbi: sarà lo Scandale ad ottenere la promozione in Prima Categoria anche se può sembrare azzardato scriverlo proprio oggi. 

Vedremo.

Acrobazia del portiere del Roccabernarda ma il calcio d'angolo battuto da Loris Marino toccherà la parte alta della traversa. Foto Rosario Rizzuto

Da rivedere l'arbitraggio del signor Pasquale Molinaro di Catanzaro, arbitro di Eccellenza (così almeno ci ha detto), che ha di fatto scontentato tutti impostando una gara sul gioco maschio, fischiando pochissimo ma, spesso, abbiamo visto molto peggio!!!
Ma tenere la gara in pugno con i cartellini non è una bella cosa!!! 

Qui le foto, mie, di Domenico Sgarriglia e di Petya Simeneova, della gara.

Ultima gara per Santino De Cicco, il portierone scandalese lascia la squadra, per lavoro, con una vittoria

Non è solo una palla che gira, rincorsa da 22 coglioni in pantaloncini, il calcio è emozione, dà emozioni…
Così sono un spettacolo nello spettacolo, rendono umano il gioccatolo, le lacrime a fine gare e gli abbracci di Domenico Marazzita e Santino De Cicco alla sua ultima gara con l'Us Scandale.
Lacrime d'addio per Santino De Cicco e Domenico Marazzita. Foto Rosario RizzutoDa domenica prossima il portierone dello Scandale, tra i pali del "Luigi Demme" da alcuni anni, non difenderà più i colori bianco-celesti: motivi di lavoro lo costringono al trasferimento fuori regione ma quelle lacrime dei due simboli dello Scandale sono tutto un programma.

Santino resterà per sempre nei cuori dei tifosi locali che con due lenzuoli lo imploravano di non lasciarci ma, credo, fosse solo un modo per dimostare il nostro affetto ad portierone crotonese.
Scritte pro De Cicco al Luigi Demme di Scandale. Foto Rosario RizzutoSantino lascia questo campionato con uno score da primato: un solo gol subito (per giunta segnato sulla ribattuta di un rigore da lui respinto, forse il migliore portiere, a parità di partite, di tutta Italia!!!) in sette gare!

Non so se Santino continuerà a volare in qualche altra porta lì al Nord ma di certo a Scandale lo ha fatto e tanto come in questa foto:
Un volo di Santino De Cicco. Foto, ritaglio, Rosario RizzutoDi questa bella storia, però, mi dispiace solo che, molto probabilmente domani non ne parlerà nessuno.

Il "giornalista" del Crotonese, Mario De Marco, di San Mauro e del San Mauro, quasi sicuramente imposterà il suo pezzo sul rigore, secondo lui inesistente, dato allo Scandale. D'altra parte è lo stesso giornalista che nella gara tra San Mauro e Petilia mentre in tribuna si "ammazzavano" non ha visto nulla!!!

Lo Scandale, comunque, vince 1 a 0, incamera i tre punti e vola in testa, anche se in comproprietà del Roccabernarda che a Casabona si salva al 94'.

17 punti per le due squadre che, per uno scherzo del destino, domenica prossima si affronteranno sulle rive del tacina, per il big matche che vale una fetta di promozione, sperando che giuseppe tallarico e sergio contarino non abbiano già deciso loro quale squadre deve arrivare prima in questa stagione!!!
La formazione dell'Us Scandale che ha battuto il San Mauro Marchesato 1 a 0. Foto Rosario RizzutoCiao Santino, a rivederci presto…

Lo Scandale vince a San Leonardo di Cutro, ma che sofferenza!

Può una partita messasi benissimo dopo appena 3 minuti diventare un incubo per l'Us Scandale?

Sì per quanto visto ieri a San Leonardo di Cutro dove Marazzita e compagni, dopo essere passati quasi subito in vantaggio, forse hanno avuto paura di vincere e si sono fatti chiudere dai calciatori del San Leonardo di Cutro che le hanno provate tutte per riequilibrare la gara.
Mister Antonio Londino dell'Us Scandale., Foto Rosario RizzutoMa contro la forte difesa dello Scandale e l'insuperabile Santino De Cicco (una sola rete subita, per giunta sul proseguio di un rigore respinto, in sei gare) c'è stato poco da fare.

I locali, alla guida di mister Giovanni Caloiro, sono scesi in campo con: Luciano, Zoffreo, Graziano (52' De Angelis), Bartone, Luigi Mannolo, Domenico Falcone, Carmine Falcone, Emilio Colosimo (76' Salvatore Pignanelli), Anellino, Leonardo Colosimo (61' Luigi Pignanelii), Giuseppe Mannolo.  
Il bel gol di Antonio Scalise bomber dopo soli 3 minuti. Foto Rosario RizzutoL'Us Scandale guidata da Antonio Londino, rispondeva con: De Cicco, De Vona, Fortunato Mauro, Dozzi, Matteo Mauro, Artese (46' Antoio Scalise [Zidane]), Loris Marino, Luigi Marino, Antonio Scalise (bomber), Marazzita (79' Rullo), Castagnino (98' Lazzaro).
La gara è stata diretta da Dario D'Amico di Lamezia Terme, di certo non in una giornata buona per lui visti i tanti errori commessi da ambo le parti.

Il San Leoanrdo di Cutro comincia bene e nei primi 42 secondi fa toccare due volte la palla a De Cicco, ma lo Scandale alla prima azione passa: palla sulla sinistra in area per Antonio Scalise che finalmente si sblocca e va in rete per la prima volta in questa stagione.
Qualcuno pensa già alla goleada ma non sarà così.
Infatti i locali si buttano in avanti alla ricerca del pari e i fratelli Mauro e gli altri ribattono azione su azione e quando loro sono saltati ci pensa De Cicco a respingere gli attacchi.
Ma lo Scandale si propone anche in avanti e sfiora alcune volte il raddoppio ma in un'occasione è bravo Nicola Luciano che vola e toglie dal sette un bel tiro degli avanti ospiti.
La bella parata di Nicola Luciano che tiene a galla i suoi. Foto Rosario RizzutoNell'intervallo, nonostante si stia vincendo, mister Londino non è affatto contento e striglia i suoi ma nella ripresa la musica è la stessa e solo in alcuni tratti i ragazzi dell'Us Scandale riescono a seguire le direttive del loro mister.
Anche mister Caloiro grida tanto, ma la buona volontà e l'impegno dei suoi non arriva a concretizzarsi  e, dopo quasi 100 minuti di gioco, sono i giocatori dello Scandale a festeggiare.
Mister Giovanni Caloiro del San Leonardo di Cutro. Foto Rosario RizzutoCon questa vittoria lo Scandale arriva a 14 punti e conquista il secondo posto in solitaria a due punti dal Roccabernarda che ieri ha battutto nel big match di giornata il Cirò per 4 a 1 dimostrando di avere le carte il regola per il salto di categoria.
Roccabernarda e Scandale sono avanti nonostante abbiano già riposato e quindi hanno giocato una gara in meno rispetto alle più immediate inseguitrici.

Quindi questa settima giornata sembra lanciare una corsa a due per la promozione tra Scandale e Roccabernarda anche se è un po' presto per escludere chicchessia da questo obiettivo.

Qui le foto di Rosario Rizzuto sulla gara.

Questi i risultati della settima giornata del girone D di seconda categoria calabrese e la classifica (Fonte: www.crotonesport.com):
 

Risultati – 7. Giornata (27/11/2011) Seleziona Giornata: 

01  02  03  04  05  06  07  08  09  10  11  12  13  14  15  16  17  18  19  20  21  22  23  24  25  26      

Sabato, 26 Novembre 2011
14:30    SAN San Mauro - CAS Casabona Calcio 0 : 1   Resoconto Incontro
Domenica, 27 Novembre 2011
14:30    PAL Pallagorio Calcio - PET Petilia Calcio 1 : 0   Resoconto Incontro
14:30    PRO Pro Mesoraca - REA Real Fondo Gesù 3 : 2   Resoconto Incontro
14:30    ROC Rocca di Neto - VER Verzino 0 : 3   Resoconto Incontro
14:30    ROC Roccabernarda - CIR Cirò 4 : 1   Resoconto Incontro
14:30    SAN San Leonardo - SCA Scandale 0 : 1   Resoconto Incontro
Turno di riposo: PAP Papanice

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Classifica

Posizione   Squadra Punti Giocate V N P Reti Diff. Penalità
1 (2) ROC Roccabernarda 16  16:5  11 
2 (3) SCA Scandale 14  9:1 
3 (1) CIR Cirò 13  17:11 
4 (5) CAS Casabona Calcio 13  15:14 
5 (4) PET Petilia Calcio 11  10:8 
6 (7) PRO Pro Mesoraca 10  8:11  -3 
7 (8) VER Verzino 13:9 
8 (9) PAL Pallagorio Calcio 9:8 
9 (6) PAP Papanice 9:12  -3 
10 (10) SAN San Mauro 7:11  -4 
11 (11) ROC Rocca di Neto 9:19  -10 
12 (12) REA Real Fondo Gesù 8:13  -5 
13 (13) SAN San Leonardo 7:15  -8 

Lo Scandale alla grande: battuto il Rocca di Neto per 3 a 0!

Grande Us Scandale, pur privo del presidente-capitano-giocatore Domenico Marazzita, in tribuna per squalificato dopo essere stato capace di beccare un cartellino giallo per ognuna delle 4 partite giocate, è stato capace di rimandare malamente battuta il Rocca di Neto per 3 a 0.

Domenico Marazzita, presidente, calciatore capitano dell'Us Scandale. Foto Rosario Rizzuto col cellulareUna gara condotta sempre in attacco e che si è sbloccata grazie ad una bella iniziativa sulla sinistra di Valentino Castagnino che ha servito a centro area Antonio Artese.

Nella ripresa raddoppio di Dozzi e terza rete di Valentino Castagnino.

Nel finale grande parata dell'estremo ospite su un gran colpo di testa di Antonio Scalise che rimanda ancora l'appuntamento con la rete.
E' solo questione di tempo: quando il bomber scandalese si sbloccherà non ce ne sarà per alcuno!

Con questa seconda vittoria per 3 a 0 lo Scandale si piazza al terzo posto in classifica, insieme al Petilia, alle spalle di Cirò (13 punti) e Roccabernarda (13) ma sia il Cirò che il Petilia hanno una gara in più dovendo ancora osservare il loro turno di riposo, qui i risultati di domenica e la situazione della classifica.
La panchina dello Scandale nella gara con il Rocca di Neto. Foto Rosario Rizzuto col cellulareDomenica prossima, 27 Novembre, si va a San Leonardo di Cutro, ultimo in classifica con un solo punto ma sempre più in ripresa. Quindi vietata ogni distrazione perchè visto come marciano Roccabernada e Cirò è vietato sbagliare!!!

Qui le foto della gara con il Rocca di Neto fatte, però, con il cellulare.

Oggi alle 14,30 al "Luigi Demme" di Scandale, arriva il Real Fondo Gesù. Forza ragazzi!!!

Dopo il bel pareggio di Verzino, oggi, alle 14,30, presso lo stadio "Luigi Demme" di Scandale, i ragazzi del presidente Marazzita ospiteranno il Real Fondo Gesù, penultimo in classifica con un solo punto in tre gare.
Lo Scandale, che di punti ne ha 4 in due partite, è chiamato ad una vittoria, che potrebbe apparire scontata sulla carta ma nel calcio nulla è scontato.
Bisogna lottare dal primo al 90esimo minuto, tutti, nessuno escluso! Quindi dalle 14,15 tutti al campo per essere, noi tifosi, il 12esimo uomo in campo…
Questa la situazione e la classifica aggiornata (Fonte: www.crotonesport.com):

Domenica, 06 Novembre 2011
14:30    CAS Casabona Calcio - PRO Pro Mesoraca - : -    
14:30    CIR Cirò - ROC Rocca di Neto - : -    
14:30    PAL Pallagorio Calcio - ROC Roccabernarda - : -    
14:30    PAP Papanice - SAN San Mauro - : -    
14:30    PET Petilia Calcio - SAN San Leonardo - : -    
14:30    SCA Scandale - REA Real Fondo Gesù - : -    
Turno di riposo: VER Verzino

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Classifica

Posizione   Squadra Punti Giocate V N P Reti Diff. Penalità
1 (1) PET Petilia Calcio 7:4 
2 (2) ROC Roccabernarda 4:0 
3 (3) PRO Pro Mesoraca 4:2 
4 (4) CIR Cirò 5:4 
5 (5) PAL Pallagorio Calcio 5:3 
6 (6) SCA Scandale 4:1 
7 (7) PAP Papanice 3:3 
8 (8) CAS Casabona Calcio 5:7  -2 
9 (9) VER Verzino 4:5  -1 
10 (10) ROC Rocca di Neto 6:8  -2 
11 (11) SAN San Mauro 1:3  -2 
12 (12) REA Real Fondo Gesù 3:6  -3 
13 (13) SAN San Leonardo 1:6  -5 

Verzino – Scandale 1 a 1. Arbitra, e bene, Martina Molinaro di Lamezia Terme

Un punto per uno non fa male a nessuno e soprattutto, per lo Scandale, che giocava in trasferta, fa media inglese. Ma quanta sofferenza per Castagnino e compagni in quel di Verzino.
La gara andrebbe raccontata come si deve ma sono le 07,43 e sono al pc a scrivere dalle 03,00 e mi devo prendere una pausa.
Credo comunque che la gara si possa raccontare in due foto: il rigore respinto da Santo De Cicco ma che non ha trovato la difesa dello Scandale pronta ad allontanare consentendo quindi al Verzino di passare in vantaggio
De Cicco respinge il rigore calciato dal Verzino. Clica per vedere il dettaglio della parata. Foto Rosario Rizzutoe poi la magistrale punizione di Domenico Marazzita che ha regalato alla squadra di Londino il pareggio.
La magistrale punizione di Domenico Marazzita, in rete al terzo tentativo: le prime due: da dimenticare! Foto Rosario RizzutoDa aggiungere che tra alcuni simpatizzanti dello Scandale c'è un po' di malumore, non piacciono alcune scelte del neo mister, il suo modulo di gioco, alcuni degli uomini mandati in campo a scapito di altri lasciati in panchina o addirittura mandati in tribuna.

Certo siamo all'inizio, ma ieri a Verzino si è rischiato seriamente di perdere e una squadra che vuole salire in Prima Categoria, come lo Scandale, non può permetterrsi questi passi falsi!
L'arbitro donna di Verzino - Scandale, Martina Molinaro di Lamezia Terme: ottima la sua prova! Foto Rosario RizzutoNota di colore: la gara è stata arbitrata dalla bella e brava Martina Molinaro di Lamezia Terme, molto più brava di quasi tutti i suoi colleghi di Crotone; ha sbagliato anche lei, onestamente non so se il rigore a favore del Verzino ci fosse e ci sono versioni contrastanti anche tra gli stessi calciatori e tifosi presenti in tribuna, ma ha saputo tenere in pugno la gara non favorendo nessuna delle due squadre volutamente come invece fanno spesso gli arbitricchi di Crotone diretti da Sergio Contarino.
Ma volete mettere la sezione Aia di Lamezia Terme con quella della cittadina pitagorica in questo momento?!

Altri tempi invece si vivevano all'Aia Crotone in passato (compresa la presenza di brave arbitro donne) prima che arrivasse Contarino a rovinare tutto, ma su questo ci sarebbe tanto ma proprio tanto da dire!!!

ByRos…sando 2011…

"Scrivi un nuovo post" mi "chiede" Splinder. Ma che scrivere…

Non che mi manchino l'idee: potrei cominciare ora a scrivere ed arrivare nel 2020 ed essere ancora all'inizio…

Che strano: non ho ancora parlato della stupenda prima puntata del mio nuovo programma radio: "ByRos… sando 2011" andata in diretta meroledì 26 Ottobre 2011 su Radio Delta 2000.

Radio Delta lo potete ascoltare in Calabria (nelle zone coperte) sui 96.8 e 104 FM in tutto il mondo sul sito www.radiodelta2000.it oppure direttamente cliccando qui.

Il mio programma va in onda ogni Mercoledì dalle 16,00 alle 18,00: prossimo appuntamento il 2 Novembre: vi aspetto!

Un salto sul sito della Radio appena citata e così "scopro" i GuestBook e ne creo uno per il mio blog.
Da oggi potete lasciarmi i vostri messaggi anche qui: Guestbook (il link lo trovate in alto nella testata e a sinistra prima dell'ormai storico box messaggi).

Spero sia una novità carina e che la sfrutterete: vediamo chi sarà il primo?

Sta facendo giorno, grazie all'ora solare: sono le 06,20 ossia le 07,20 di ieri: finalmente, da oggi, quando Scandale si sveglierà, non sarà più buio come scrivevo ieri!!!
Grazie Ora Solare un po' meno ai nostri poco solerti amministratori che non si sono accorti del problema perchè loro, forse, si alzano tardi!!!

Intanto a Scandale si è messo a piovere, su Crotone sembra sereno mentre una nuvolone sovrasta il mio paesello: all'orizzonte la statua di San Nicola sul tetto della Casa Famiglia e la punta delle eliche, che girano lente, di una delle due pale eoliche realizzate sotto Scandale.

Stamane alle 10,00 c'è una bella manifestazione legata alle donne presso l'agriturismo "Antichi Sapori di Leonia" della famiglia Zurlo e dove lavorano alcune persone di Scandale.
Previsto poi pranzo a buffet (con tanta ma tanta roba da mangiare, mi hanno detto) alla modica cifra di 10 euro a testa: un pensierino ci si può fare anche per trascorrere una domenica diversa.

Poi succede che fai una telefonata, che alle 07,30 del mattino una persona, da poco conosciuta, ti dica: "Sei un Angelo!" e così la tua giornata ti si illumina nonostante il grigio di stamane su Scandale; ora (08,59 ora solare) non piove ma il nuvoloso rimane.
Antonio è andato a giocare a calcio con la Polisportiva, Alex gioca al pc, lei fa le faccende di casa ed io vado al Mojitos.

Buona Domenica a tutti, anche agli arbitri (sto diventando troppo buono ultimamente, è già la seconda volta – l'altra era stata su Facebook – che lo dico in pochi giorni), una delle razze, delle lobby, delle categorie peggiori al mondo (senza generalizzare però!): che sia una giornata sportiva di pace anche per loro!!!

Infatti, dimenticavo, oggi il calcio dilettantistico locale raggiunge il suo massimo con l'inzio della Terza Categoria!
Lo Scandale, invece, nella terza giornata di Seconda Categoria (anche se domenica scorsa ha già osservato il turno di riposo quindi è le seconda volta che Marazzita e compagni scendono in campo) sarà impegnato a Verzino.
Alle 12,00 c'è il pullman, aperto anche ai tifosi e simpatizzanti: anche questo è un bel modo per passare una domenica diversa!
Forza Leoni Scandalesi: tornate con una vittoria!!!

Fantastico Scandale: battuto facile il Casabona, in rete De Vona, Marazzita su rigore e Dozzi

SCANDALE  3
CASABONA  0

Marcatori: 24’ De Vona, 63’ Marazzita (Rig.), 90’ Dozzi.
L'Us Scandale che domenica 16 Ottobre 2011 ha battuto il Casabona per 3 a 0. Foto Rosario Rizzuto
Scandale: De Cicco, De Vona, Fortunato Mauro, Luigi Marino (80’ Dozzi), Matteo Mauro, Antonio Scalise II, Loris Marino, Rullo, Antonio Scalise I, Marazzita (69’ Artese), Castagnino (89’ Garofalo). Allenatore: Antonio Londino.

Casabona: Asteriti, Vitale (53’ Alba), Grande (77’ Macrì), Carlo Federico, Mancuso, Giaquinta, Rizzo, Carmine Zoffreo, Leonardo Zoffreo (66’ Francesco Federico), Corinno Federico, Turano. Allenatore: Vincenzo Ioppoli.    
Il Casabona che ha perso a Scandale. Foto Rosario Rizzuto
Arbitro
: Saverio Apicella di Catanzaro Lido.

 
SCANDALE Lo Scandale di mister Londino, in una giornata variabile con momenti di nuvoloso e sprazzi di sole, comincia bene il proprio campionato di Seconda categoria battendo con un secco e facile 3 a 0 il Casabona che la scorsa stagione vinse i play off del girone per poi perdere la possibilità della promozione nella finalissima.

La supremazia dei locali è stata netta per tutta la gara sia in fase costruttiva e conclusiva con gli ospiti che molto raramente si sono resi pericolosi dalle parti di De Cicco.
Prima della gara  l’Us Scandale dona una targa al portierone Santo De Cicco “Per l’impegno, la serietà e l’attacamento alla maglia”, a consegnarla sono l’assessore comunale Salvatorino Rota insieme con il consigliere di maggioranza Leo Barberio.
Barberio, Rota, Marazzita e De Cicco che ha ricevuto la targa. Foto Rosario Rizzuto
La gara inizia con la solita fase di studio e nei primissimi minuti il Casabona cerca di spaventare i locali ma sarà solo un fuoco di paglia.
De Vona tocca la palla che finirà in porta: è l'1 a 0 per lo Scandale. Clicca per vedere la punizione da cui nasce il gol. Foto Rosario Rizzuto

Castagnino e compagni prendono subito le misure e al 24’ passano in vantaggio:  punizione di Domenico Marazzita dalla sinistra, cross in area sul secondo palo dove pesca con precisione millimetrica De Vona che batte Asteriti, uscito male, per la prima volta.

Gli ospiti tentano una reazione ma lo Scandale di capitan Rullo ribatte colpo su colpo e al 36’ su un’azione pericolosa del Casabona è De Cicco a salvare il vantaggio con una bella parata.
Lo Scandale potrebbe chiudere la pratica già nel primo tempo ma al 40’ Antonio Scalise I, solo nell’area piccola, riesce a farsi respingere il tiro dall’estremo ospite che si salva col piede.
Nella ripresa lo Scandale chiude la pratica Casabona con un secondo tempo concreto e senza fronzoli.

Al 62’ Antonio Scalise II filtra in area sull’estrema sinistra e un difensore ingenuamente lo tocca: è rigore che Marazzita trasfoma spiazzando il portiere.
Il rigore trasformato da Domenico Marazzita: è il 2 a 0. Clicca per vedere la gioia di Marazzita dopo il gol. Foto Rosario Rizzuto

I locali insistono: al 78’ Loris Marino scende sulla destra supera un paio di avversari e mette al centro dove Artese ci prova di testa ma il tiro è debole e Asteriti para.

Il Casabona non demorde e tenta una reazione ma all’86’ il tiro sul primo palo di Antonio Rizzo, sceso sulla destra, si conclude tra le braccia di De Cicco proteso in tuffo.
La gara non è finita, infatti al 90’ bella discesa di Loris Marino centrale, palla filtrante in area per Luca Dozzi, in campo da 10 minuti, che batte Asteriti sul primo palo e fa 3 a 0 per l’apoteosi finale dei tifosi locali.
La terza rete di Luca Dozzi. Foto Rosario Rizzuto

Se chi ben comincia è alla metà dell’opera per l’Us Scandale la strada, che tutti sperano porti alla promozione diretta in Prima Categoria, è iniziata davvero in discesa.
ROSARIO RIZZUTO

Scandale – Rocca di Neto: 90 minuti per la storia! Primo capitolo…

Berlusconi Vaffanculo!

Piccolo inciso per rispondere alle cazzate che dice quando parla di comunismo, lui il re del bunga bunga!
Scandale e Rocca di Neto a centrocampo nella gara di andata della stagione regolare. Foto Rosario Rizzuto
Ma secondo voi la sor Letizia Moratti vi ha mai partecipato?!
Al bunga bunga dico; ve la immaginate in culotte e reggicalze! Oddio devo correre in bagno!!!

Ma questo non c'entra, sono qui, relativamente presto in questa domenica che segue il veleno e poi la pace serena, con un solo pensiero (anche le elezioni passano in secondo piano se mai siano state in primo in queste mie giornate!) nella testa: l'US SCANDALE!!!

Claudio Scalise e compagni, anche solo con un misero pareggio, uno  striminzito 0 a 0 o un pirotecnico 5 a 5, possono volare nella finale provinciale dei play off dove, con ogni provabilità, se la dovrebbero poi vedere con il Casabona.

Quanto fatto dallo Scandale è già storico. Questi play off 2010/11 sono i primi play off di Seconda Categoria della squadra ora di mister Drammis che anni fa, molti anni fa, quando i play off non c'erano, arrivò allo spareggio per salire in Prima Categoria che poi perse.

Ora, invece siamo, a 4 passi dalla storia (eh già è ancora lunga la strada per la gloria) ma è lì, tangibile a 4 passi appunto.

Bisogna stringere i denti e dare il massimo, per il rilassamento c'è tempo.

Alcuni calcitori ieri sera si sono preparati alla gara a pane e salsiccia (se pediamo vi dirò con chi prendervela!): speriamo che il grasso contenuto nell'insaccato dia loro la benzina e la forza per fare 10.000 volte su e giù per il campo, per fermare Apa o le scorribande di Montesano.

Lo Scandale gioca per due risultati, il Rocca di Neto deve per forza vincere, ma la cosa non è detto che sia un vantaggio, almeno durante la gara.

Alla fine, invece, si vedrà!
Una formazione dello Scandale. Gara di Verzino. Foto Rosario RizzutoNessuno a Scandale vuole una gara attendistica (la stessa, per dire, del secondo tempo di Rocca di Neto che ha portato una qualificazione già in tasca – lo Scandale vinceva 0 a 2 – ad una qualificazione da ottenere tra le mura amiche), perciò sono certo che la partita è nelle mani di mister Carmine Drammis.

Cà ti prego non sbagliare partita, per quello c'è tempo e modo, magari in una gara di calcetto; per queste altre 4 partite, perchè io voglio assolutamente la finale regionale del 29 maggio, tira fuori il coraggio e non chiuderti in difesa.

Si può anche perdere ma, almeno, facciamolo con onore!!!

Seconda Categoria. Il Rocca di Neto va ai Play Off dove affronterà lo Scandale

Sarà Rocca di Neto – Scandale la semifinale d'andata dei play off di Seconda Categoria che si disputerà domenica 1 maggio.
Il Rocca di Neto, infatti, poco fa ha battuto il Papanice 7 a 6 dopo i calci di rigore dopo che i tempi regolamentari ed i supplementari erano terminati 1 a 1 con le reti di Scozzafava per il Rocca di Neto e di Nicoscia per il Papanice.

Poi i rigori con varie alternanze fino all'errore di Bonfanti che ha permesso a Fortunato Mauro di realizzare quello vincente quando già si era ai rigori ad oltranza.
Altre informazioni sulla gara su Crotonesport cliccando qui.

Ora che lo Scandale conosce il proprio avversario deve serrare i ranghi e darsi da fare per arrivare in piena forma a questi play off che potrebbero sancire dopo vari spareggi una promozione storica per i ragazzi di Drammis e per tutto il paese.

Nella prima gara lo Scandale dovrà fare a meno di Loris Marino, espulso domenica scorsa proprio contro il Rocca di Neto, in una partita assurda per certi versi, e quindi squalificato per un turno, e di Domenico Sgarriglia squalificato per quarta ammononizione.

Due squalificati per somma di ammonizione anche per il Rocca di Neto che non avrà a disposizione: Pantaleone Marino e Raffaele Cusato.

Questo il regolamento per questa semifinale play off: a conclusione delle due gare, in caso di pareggio dopo le gare di ritorno (senza la disputa dei tempi supplementari), per determinare la squadra vincente si terrà conto della differenza reti (senza attribuire valore  doppio alle reti segnate in trasferta); in caso di ulteriore parità verrà considerata vincente la squadra in migliore posizione di classifica al termine del campionatoe quindi, nel nostro caso lo Scandale anche se tutti speriamo che non ci sia bisogno di questa possibilità e di dimostrare sul campo di siamo i più forti.
 
Le due squadre che risulteranno vincenti disputeranno una gara di finale con partite di andata e ritorno.

E ALLORA FORZA RAGAZZI!!!

Nuova fallimento della Figc presieduta da Giuseppe Talarico di Crotone, il Savelli si ritira dal campionato di Seconda Categoria

“IL SAVELLI TOGLIE IL DISTURBO”
Tra le prime norme che costituiscono gli statuti
delle Associazioni senza scopo di lucro,
sono stati riportati i fini sociali che si intendono
perseguire. Lo Statuto che regola il
gioco del calcio, all’art. 1, punto 5, lettera B,
impone che la Figc, le Leghe, le società, gli
atleti, i tecnici, gli ufficiali di gara, i dirigenti
ed ogni altro soggetto dell’ordinamento federale
sono tenuti ad “osservare i principi di
lealtà, probità e sportività secondo i canoni
della correttezza”.
Il Savelli si ritira dal campionato di seconda Categoria. Nuovo fallimento per il presidente della Figc, l'ex arbitro Giuseppe Talarico di Crotone, che dovrebbe minimo dare le dimissioni. Foto Rosario Rizzuto
A noi della Fc Savelli 2006, militanti nel
campionato di calcio di Seconda categoria
girone D della Figc-Lnd – delegazione provinciale
di Crotone – già sin dalla seconda
giornata del corrente campionato, non ci
sembra che tali principi siano stati tutta recepiti
e quindi applicati. A nulla sono valse le
innumerevoli e formali obiezioni inoltrate
agli organismi istituzionali provinciali e regionali
preposti; abbiamo solo riscontrato
un conflitto di competenze fra di loro che vedono,
calcisticamente parlando, soccombere
la nostra squadra, relegata sin dalla prima
giornata all’ultimo posto in classifica.
Ridateci il mal tolto e questa posizione non è
da noi. Ma non è tanto questo aspetto che ci
preoccupa, ma tanto è il concetto con il quale
viene deturpata l’immagine del nostro
paesello.

Siamo considerati quali violenti,
indisciplinati, inospitali; relegati anche all’ultimo
posto della graduatoria in Coppa
Disciplina, grazie agli aggiustaggi che vengono
manipolati a tavolino. A quanti hanno
conosciuto la popolazione savellese, chiediamo
quanto sia grande il senso dell’ospi -
talità, della cortesia, della semplicità e della
dimensione umana. I soprusi subiti nelle ultime
giornate del campionato hanno raggiunto
il colmo della misura; dalle incresciose
situazioni vissute, responsabilmente
ci siamo resi conto che comincia a venir meno
anche la certezza sulla incolumità fisica
dei ragazzi e degli accompagnatori. Nè si
può sperare che la situazione vada migliorando
non solo per la calda fase finale del
campionato, ma quanto e principalmente
perchè manca, non la capacità, ma la volontà
dei preposti ad applicare ogni sistema per
bonificare l’ambiente.
Il Savelli entra in campo con lo Scandale il 09 gennaio 2011, a distanza di poco più di un mese è arrivato i ritiro dal campionato per le tante ingiustizie subite e per un calcio che grazie a Giuseppe Talarico e Sergio Contarino, presidente Associazione arbitri di Crotone, non è più uno sport. Foto Rosario Rizzuto
Da parte dello scrivente

ogni più ampia delucidazione verrà
esplicata formalmente agli organismi istituzionali
competenti chiamati in causa. Noi
come Fc Savelli 2006 togliamo il disturbo
considerando terminata la nostra avventura
calcistica a domenica 27 febbraio 2011.
Angelo Pontieri
Presidente Fc Savelli 2006

(Fonte: Il Crotonese)

Da parte mia, dopo tutto quello che Giuseppe Talarico, presidente della Figc di Crotone e Sergio Conatrino, Presidente Associazione Arbitri di Crotone, mi hanno fatto (o non hanno fatto) e mi stanno facendo passare, la più ampia solidarietà ad Angelo Pontieri e a tutta la società del Savelli, paese sempre civile ed accogliente.
Con personaggi, come quelli prima citati, il calcio crotonese non farà mai strada: credo che sia arrivato il momento per certe persone di rassegnare le dimissioni (anche a Catanzaro più di uno se ne dovrebbe andare visto che sono anni che lui o la sua famiglia comanda i vertici del calcio calabrese e c'ha onestamente un po' rotto i coglioni a tutti) per dare nuova vitalità ad uno sport che nel crotonese, con le persone giuste, può dare tanto!!!
Presidente Pontieri poi mi permetta: non ritiri la squadra, non falsi il campionato (che per certi versi lo è già di suo, sempre grazie a certi personaggi) e torni a far divertire i suoi ragazzi, a fare sociale in un paese  già isolato dalla natura: prima o poi le cose dovranno cambiare anche in questa nostra landa desolata di terra!!!

Che porcheria: l'arbitro Pranno di Cosenza evita una sconfitta alla N. Torre Melissa: gol annullato ed espulsione allo Scandale

Che vergogna! Mai visto un arbitro così scandaloso come Pranno di Cosenza. 

Non credevo potesse succedere ma sono riuscito ad incontrare sul mio cammino un arbitro peggiore di Fabrizio Famularo di Rossano, peggiore di Franceco Palmieri di Crotone.

Non ne ha azzeccata una, arbitrando per gran parte della gara sfacciattamente a favore della Nuova Torre Melissa e riuscendo, alla fine, a farsi odiare anche dai tifosi di casa.

Ho perso la voce e mia moglie mi sta facendo una camomilla.

Gli ho gridato di tutto dal "Merda merda merda" a "Tua moglie sta scopando con un marocchino".

Lo Scandale ha dominato la partita per la maggior parte del tempo anche in 10 contro 12.

Se ci fosse stato un arbitro non di parte al 16' la gara sarebbe stata sullo 0 a 2 (la prima rete era stata segnata da Dozzi su una colossale papera di Maurizio Mollura) e quindi virtualmente chiusa invece Pranno di Cosenza ha annullato la rete, regolare, di Antonio Scalise.

Poi ha cercato in tutti i modi di far pareggiare la Nuova Torre Melissa. Nel primo tempo non ha fischiato ai locali nemmeno un fuorigioco cercando di farli rendere pericolosi anche quando la posizione degli avanti locali era platealmente irregolare.

C'è voluto il sole, che ha accecato De Cicco su un calcio d'angolo, per consentire alla culuta capolista di pareggiare quando lo Scandale era già stato ridotto in dieci da quella porcheria d'arbitro.

Infatti, vista l'incapacità della Nuova Torre Melissa di contrastare la forza dello Scandale, l'arbitro ha pensato bene di espellere, dopo pochi minuti del secondo tempo, Loris Marino per un falletto da niente a centrocampo. Merda Merda Merda!!!

Un mezzo errore di Giovanni Daniele consentiva poi quella che sarebbe potuta essere una vera beffa ossia il vantaggio della Nuova Torre Melissa.

Ma ci pensava il presidentissimo che al 95' con una magistrale punizione bucava ancora Mollura consentendo allo Scandale di tenere ancora vivo il campionato che altrimenti sarebbe stato virtualmente chiuso.

D'altra parte se la Nuova Torre Melissa è quella vista oggi non credo possa andare molto lontano…

Seconda Categoria Calabrese. Lo Scandale annienta l'Altilia e vede il secondo posto!

SCANDALE 5
ALTILIA 1

Marcatori: 9' e 74' Antonio Scalise, 20' Castagnino, 49' P. Marazzita, 65' Parisi, 77' Dozzi.
Scandale: De Cicco, Sgarriglia, Scaramuzzino, C. Scalise, Daniele, Chiaravalloti (81' Sammarco),  Marino (27' Bomparola), Dozzi, Castagnino, P. Marazzita (76' Galasso), A. Scalise. A disposizione: Noce, G. Marazzita, Rizzuto, De Paola.
Allenatore: Drammis.

Altilia: Sotero, Montalcini (12' Squillace), Parisi, Sansone, (53' Franco) F. Ambrosio (56' Ussia), Manica, Siciliani, Fiorenza, M. Ambrosio, Facente, Scopacasa. A disposizione: Bertè, Geremicca, Carvelli.
Allenatore: Durante.

Arbitro: Leone di Catanzaro.
 

SCANDALE – Annientata!!! Lo Scandale annienta l'Altilia e, grazie al pareggio del Pallagorio, si avvicina al secondo posto in classifica, ora solo ad un punto.
Al "Luigi Demme" è andata in scena la rinvinciata dei play off dello scorso anno; i ragazzi di Drammis hanno vendicato, con gli interessi, il pesante 4 a 0 subìto nell'andata degli spareggi ma soprattutto hanno dimostrato ancora una volta che tutte le squadre di Seconda Categoria dovranno fare i conti con loro.
Scandale ed Altilia entrano in campo agli ordini dell'arbitro Leone di Catanzaro. Foto Rosario Rizzuto
Lo Scandale comincia bene ma all'8' rischia di prendere il gol su un'azione solitaria di Siciliani ma il suo tiro non è fortunato. La paura sveglia i locali che al 9' vanno a segno: palla
al limite dell'aria per Antonio Scalise che si beve un paio di difensori, il secondo con uno stupendo sombrero, e mette in rete.
Al 15' ci prova Pietro (detto Flavio) Marazzita su punizione ma Sotero toglie la palla da sotto la traversa e al 19' Sgarriglia prova il tiro della domenica non a segno per poco!
Ma per il raddoppio dello Scandale bisogna attendere poco: al 20' contropiede micidiale concluso da Castagnino sottoporta con il suo solito tocco debole!
Il primo tempo nonostante qualche azione da ambo le parti, anche De Cicco durante la gara ha a vuto il suo da fare e si è distinto in alcuni interevnti, finisce così.
La ripresa inizia con lo Scandale sempre bello pimpante e pronto a ripartire; al 49' Castagnino recupera un pallone nella trequarti avversari e lancia un veloce contropiede con una bella triangolazone che porta Flavio Marazzita a gonfiare ancora la rete.
Lo Scandale spreca e al 65' rivede i fantasmi: due difensori stringono Parisi in area e l'arbitro concede il rigore che lo stesso Parisi trasforma.
Poco dopo si fa male Giovanni Daniele che, dopo qualche minuto seduto in panchina, decide di tornare in campo e al 29' lo Scandale chiude la gara: palla a sinistra per Antonio Scalise che entra in area, supera il portiere e gonfia la rete: 4 a 1!
Al 75' ancora un'azione pericolosa dello Scandale che colpisce la traversa dalla distanza con un tiro di capitan Flavio Marazzita che subito dopo lascia il campo.
Ancora gloria per i locali al 77' con una bella discesa di Sgarriglia che lancia Dozzi che buca per la quinta volta Sotero grazie anche ad una leggera deviazione di un difensore. La gara non ha più storia, da tempo, anche se nel recupero l'Altilia colpisce una traversa.
Insomma un grande Scandale che comincia a far sognare i propri tifosi sempre più convinti che la squadra del presidente Marazzita, raggiante in tribuna  per la sua squadra e non in campo a causa di una squalifica, sarà una protagonista del girone!
E domenica a Verzino, forse, arriva Lucanto!!!
Santino De Cicco festeggia alla Bella Blu. Foto Rosario Rizzuto

ROSARIO RIZZUTO

 

Lo Scandale torna a vincere: battuto il Cirò per 2 a 0

SCANDALE     2
CIRO'              0
Marcatori: 1' Antonio Scalise senior, 40' Castagnino.
Lo Scandale che ha battuto il Cirò. Foto Rosario Rizzuto
Scandale: De Cicco, Sgarriglia, Scaramuzzino, C. Scalise, Chiaravalloti, Rullo, Marino, Dozzi, Castagnino (82' Galasso), D. Marazzita, A. Scalise senior (89' Perziano). A disposizione: Bomparola, Cozza, G, Marazzita, De Paola, Garofalo.
Allenatore: Drammis (squalificato).

Cirò: Grillo, Naccari, Arcuro, Nicastri, Rota, Marincola (64' Sessa) Affatato, Le Rose (53' Farao), Pugliese, Maietta, Blefari. A disposizione: Bruno.
Allenatore: Artese.
Il Cirò sconfitto dallo Scandale. Foto Rosario Rizzuto

Arbitro: Paparo di Locri.

SCANDALE - Bella prestazione dello Scandale che torna alla vittoria battendo il Cirò del presidente Sculco per 2 a 0 e riprendendo quota in classifica dove torna in zona play off.
In rete vanno Antonio Scalise senior e Valentino Castagnino.
Nello Scandale debutto per il nuovo tesserato Loris Marino, scandalese purosangue  che ha giocato anche in serie superiore (lo scorso anno, con poche presenze causa infortunio, ha giocato a Cutro); ultima in tribuna, invece, per mister Drammis, che, scontata la squalifica inflitta nei play off della passata stagione, nella prossima gara potrà tornare in panchina.
La lancetta del cronometro del signor Paparo di Locri non ha fatto nemmeno un giro quando Marazzita (si narra in paese che pare abbia perso 6 chili in una settimana) con uno dei suoi giochi di prestigio serve Antonio Scalise in area, l'attaccante scandalese si defila e tira superando Grillo, che riesce solo a toccare, e mandando in visibilio tutto lo stadio!
La gara si mette bene per lo Scandale, ma la rete cambia volto alla gara cosicchè la squadra che avrebbe dovuto attaccare e fare la partita si ritrova a difendersi e il Cirò prende in mano il pallino del gioco.
Occasioni pericolose per lo Scandale non ce ne sono ma al 25' dalla distanza Maietta mette i brividi a De Cicco (e a tutti i presenti) che vola per respingere un gran tiro del sempre pericoloso attaccante cirotano.
Lo Scandale agisce di rimessa ma per loro fortuna al 40' arriva la seconda rete: serie di scambi da grande squadra con la palla che filtra in area per Valentino Castagnino che supera Grillo come potete vedere nella foto.
La rete del 2 a 0 realizzata da Valentino Castagnino. Foto Rosario Rizzuto
Il Cirò deve recuperare lo svantaggio e si espone ai contrattacchi e alle ripartenze dello Scandale; tra il 57' e il 59' Antonio Scalise va per due volte vicino al gol: prima il suo tiro destinato in porta viene ribadito da Castagnino in chiara posizione di fuorigioco e subito dopo il suo bel pallonetto sbatte vicino la linea e si alza oltre la traversa!
Le occasioni che lo Scandale spreca davanti alla porta diventano numerose mentre nel finale c'è un palo per gli ospiti che per dovere di cronaca bisogna dire sono arrivati a Scandale con gli uomini quasi contati e con 6 titolari assenti!

La gallery fotografica della giornata potete visualizzarla cliccando qui.

Questi, da crotonesport.com, i risultati e la nuova classifica:

Domenica, 28 Novembre 2010
10:30    REA Real Fondo Gesù - ROC Rocca di Neto 6 : 1    
14:30    BEL Belvedere Spinello - CAS Casabona Calcio 0 : 2    
14:30    NUO Nuova Torre Melissa - VER Verzino 3 : 0    
14:30    PAL Pallagorio Calcio - ALT Altilia 5 : 2    
14:30    PAP Papanice - SAV Savelli 2006 2 : 0    
14:30    ROC Roccabernarda - PET Petilia Calcio 1 : 2    
14:30    SCA Scandale - CIR Cirò 2 : 0    
 
Posizione   Squadra Punti Giocate V N P Reti Diff. Penalità
1 (1) NUO Nuova Torre Melissa 21  18:6  12 
2 (2) PAL Pallagorio Calcio 16  17:6  11 
3 (3) CAS Casabona Calcio 15  14:7 
4 (4) PAP Papanice 14  13:7 
5 (6) SCA Scandale 13  13:10 
6 (5) CIR Cirò 11  10:8 
7 (10) PET Petilia Calcio 11  9:9 
8 (6) ROC Roccabernarda 10  12:12 
9 (8) VER Verzino 10:13  -3 
10 (9) ROC Rocca di Neto 10:15  -5 
11 (11) ALT Altilia 13:20  -7 
12 (13) REA Real Fondo Gesù 12:17  -5  -1 
13 (12) BEL Belvedere Spinello 13:21  -8 
14 (14) SAV Savelli 2006 6:19  -13 

Un altro pareggio per i ragazzi di mister Drammis

Casabona – Scandale 1 a 1.
Finisce con un pareggio la gara tra due sicure protagoniste del girone crotonese di Seconda Categoria.

Alla fine il pari sta addirittura stretto allo Scandale che dopo il fortunato pareggio di Antonio Scalise I, ha avuto un paio di occasioni per portarsi in vantaggio ma anche i locali si sono resi pericolosi dalle parti di De Cicco.

Anche se a piccoli passi, lo Scandale continua a salire in classifica ed arriva alla doppia cifra di 10 punti, la vetta si allontana ma è ancora presto per fare calcoli!!!

L'Us Scandale di mister Drammis cerca punti a Belvedere Spinello. Finisce 3 a 3

Da 1 minuto sono in campo Belvedere Spinello e Scandale. Gooooooooollllllllll, 2': palla filtrante di Stefano Rullo per Valentino Castagnino che dal limite dell'area mette, con un tocco delizioso, alle spalle di Elia, castigando la sua ex squadra. Al 5' c'è la risposta dei padroni di casa con il numero 10 Marrazzo, che su punizione impegna De Cicco che si salva con l'aiuto della traversa! BELLA GARA!!!
Il Belvedere Spinello. Foto Rosario Rizzuto
Dopo lo spumeggiante inizio, passo a darvi le formazioni; il Belvedere Spinello è sceso in campo con: Elia, Strada, Chinny, Drago (37' Aiello), Pizzuto, Granatelli, (37' C. Maiolo I) Curcio, C. Maiolo II (52' Falzetta), Pipita, L. Marrazzo, Cerardi. In panchina, con mister Villaverde, ex dello Scandale: Amato, Oliverio, Ienopoli, G. Marrazzo.
Lo Scandale risponde con: De Cicco, Sgarriglia, Scaramuzzino, Claudio Scalise, Fernando Elia (22' De Paola, 86' Gelsomino Garofalo)), Rullo, A. Scalise II, Perziano, Castagnino, Marazzita (55' Dozzi), A. Scalise I. In panchina: Giuseppe Garofalo, Cozza, Massimiliano Franco.
Lo Scandale in vantaggio 0 a 2 a Belvedere Spinello al 36'. Foto Rosario Rizzuto
Anche per questa domenica mister Drammis, che rientrerà il 4 dicembre, vedrà la gara dalla tribuna.
Le due squadre sono agli ordini dell'arbitro Talarico di Catanzaro.
22' si fa male Fernando Elia e gli subentra Tommaso De Paola.
Gooooollllll, 30' Antonio Scalise I sulla destra in area fa 0 a 2.
31', seconda traversa per i locali.
43' in rete i locali con Curcio, subito dopo Antonio Scalise II spreca da solo davanti al portiere.
Le due squadre sono negli spogliatoi mentre mi pregio da solo per essere riusciuto, in condizioni precare (sto scrivendo in piedi x esempio) a fare un post in diretta da Belvedere Spinello con tanto di foto delle due squadre! Se vi sembra poco!!!
54' ancora Zidane spreca davanti al portiere ma guadagna un angolo sul quale Antonio Scalise I fa 1 a 3.
55' esce Marazzita, che non gradisce, ed entra Dozzi.
I padroni di casa continuano a spingere ed al 68' ottengono con Pipita la rete che riapre la gara.
Così all'81' l'arbitro concede un rigore ai padroni di casa che Curcio all'83' traforma, un 3 a 3 assurdo per lo Scandale che aveva avuto molto occasioni come nel finale quando la palla della vittoria capita a Gelsomino Garofalo, dopo uno bello scambio con Dozzi, che tira addosso ad Elia.
Finisce 3 a 3 con il rammarico un po' di tutti!!!  

Questa la situazione aggiornata del girone dopo sei giornate come proposta da Crotonesport.com:

Seconda Categoria 2010/2011

Risultati – 6. Giornata (14/11/2010) Seleziona Giornata:

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Domenica, 14 Novembre 2010
10:30    REA Real Fondo Gesù - PET Petilia Calcio 1 : 1    
14:30    BEL Belvedere Spinello - SCA Scandale 3 : 3    
14:30    NUO Nuova Torre Melissa - ALT Altilia 3 : 1    
14:30    PAL Pallagorio Calcio - CIR Cirò 2 : 0    
14:30    PAP Papanice - ROC Rocca di Neto 2 : 0    
14:30    ROC Roccabernarda - CAS Casabona Calcio 1 : 2    
14:30    SAV Savelli 2006 - VER Verzino 2 : 2    
 



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Classifica

Posizione   Squadra Punti Giocate V N P Reti Diff. Penalità
1 (1) NUO Nuova Torre Melissa 15  13:6 
2 (2) PAL Pallagorio Calcio 12  12:4 
3 (3) CAS Casabona Calcio 11  11:6 
4 (4) PAP Papanice 10  11:7 
5 (5) CIR Cirò 10  10:6 
6 (6) ROC Rocca di Neto 9:7 
7 (7) ROC Roccabernarda 10:9 
- (7) SCA Scandale 10:9 
9 (9) PET Petilia Calcio 7:8  -1 
10 (10) VER Verzino 6:9  -3 
11 (11) ALT Altilia 6:9  -3 
12 (12) BEL Belvedere Spinello 9:18  -9 
13 (13) REA Real Fondo Gesù 4:12  -8 
14 (14) SAV Savelli 2006 3:11  -8 

Promossa in Prima Categoria Ai play off Ai play out – se 15a e 14a hanno meno di dieci punti di distacco dalla 12a e dalla 13a Retrocessa in Terza Categoria

L'Us Scandale tra poco in campo al "Luigi Demme" nel ricordo di Pino Coriale


Sono passati 12 anni da quel maledetto sabato 7 Novembre 1998, quando l'us Scandale avrebbe dovuto giocare a Botricello e qui si sta dirigendo e sarebbe arrivato Pino Coriale se la strada della morte non si fosse preso anche il bomber, Pino cocione, come lo chiamavano gli amici, risparmiando, per fortuna, i suoi due compoagni di viaggio.

Il suo stile unico, la sua classe, le sue reti.

Pino Coriale in una foto d'archivio.

A distanza di 12 anni lo Scandale si ritrova di nuovo in campo, in Seconda Categoria, e avrà sulla sua strada il Papanice che lo scorso anno rubò la promozione a Marazzita e compagni con la storia della gara spostata all'”Ezio Scida” di Crotone, entrata ormai negli annali del c alcio.

Ma oggi non ce ne sarà per alcuno, lo Scandale scenderà in campo in 12 e già vedo Pino, ricordi di ragazzo, sferrare quel micidiale tiro dal limite ed insaccarsi alle spalle dell'esterrefatto portiere!

C'è solo da stabilire chi sarà la gamba di Pino in campo?

L'Us Scandale impatta al San Vito di Roccabernarda

Impresa  solo sfiorata da parte dello Scandale del presidente Marazzita che, passato in vantaggio grazie ad una rete del suo padron che ribadisce in goal il proprio rigore in un primo tempo respinto dal bravo portiere locale, si vede raggiunto alcuni minuti dopo a causa di una colossale topica del signor Frangipane di Catanzaro che sorvola su un fallo commesso ai danni del portierone De Cicco consentendo al Roccabernarda di ottenere la parità.

Pareggio dei locali che costa caro allo Scandale che si vede espellere anche Giovanni Daniele per proteste e sarà costretto a giocare gli ultimi minuti con un uomo in meno.

Insomma una gara che lo Scandale doveva e poteva vincere, che ha rischiato alla fine anche di perdere (prodigiose alcune parate di De Cicco) e che conclude con un pareggio in trasferta che, come si diceva una volta, fa media inglese!

In diretta dallo Stadio San Vito di Roccabernarda per la gara di calcio Roccabernarda – Scandale di Seconda Categoria Calabrese

Con un'inedita divisa Verde- Bianco lo Scandale di Mister Drammis si appresta ad affrongtare il Roccabernarda di Mister Bonofiglio.

Lo Scandale sta per scendere in campo (calcio di avvio fissato per le 14,30 a causa del ritorno all'ora solare) con la seguente formazione: Santo De Cicco (Cap.), Domenico Sgarriglia, Luigi Scaramuzzino, Claudio Scalise, Giovanni Daniele, Stefano Rullo, Antonio Scalise (1992), Alessio Perziano, Luca Dozzi, Antonio Scalise (V.C.) (1990), Gelsomino Garofalo.
A disposizione: Tommaso De Paola, Raffaele Galasso, Carmine Franco, Salvatore Chiaravalloti, Domenico Marazzita, Valentino Fausto Castagnino, Giuseppe Cozza. Assistente di linea di parte: Antonio Carvelli. Dirigente Accompagnatore: Salvatore Lucanto.

I padroni di casa rispondono con: Pugliese, Guarascio, Cucè, Fardella, Tambaro, Locanto, De Rose, Fonte, Bonofiglio, Facente, Achik.
In panchina: Giovanni Marazzita, Oliverio, Aprigliano, De Luca, Sulla, Ammirati. Assistente di linea di parte: Francesco Lumia.

Le due squadre scenderanno in campo agli ordini di Massimo Frangipane di Catanzaro che, a primo acchito, sembra incutere sicurezza.

Vedremo!!!

Lo Scandale a testa altissima dalla gara con il Pallagorio e rimane comunque secondo!

Nonostante la sconfitta casalinga per 3 a 1 lo Scandale non ha deluso i propri tifosi giocando una bella partita; sulla sua strada un Pallagorio molto cinico  e capace di concretizzare il massimo col minimo sforzo.

L'Us Scandale sconfitto in casa dopo molto tempo dal Pallagorio. Foto Rosario Rizzuto

La rete dello Scandale è arrivata su una punizione di Tonino Scalise, l'arma in più, insieme con altri, di questo Scandale di Seconda Categoria targato ancora una volta  dal Presidente Marazzita.

Questo il video del gol su punizione dello Scandale (immagini amatoriali):

Le altre mie foto cliccando qui.

Piero Pili, nel suo programma sportivo su RTI, autocensura l'inibizione di 5 anni di Salvatore Carvelli dell'Altilia

E’ VERGOGNOSO, LETTERALMENTE VERGOGNOSO.
Sto seguendo la replica notturna del programma "Metti la seconda", su Radio Tele International, condotto da Piero Pili.
Piero Pili, a sx, durante un'intervista. Foto archivio Rosario RizzutoSorvolando che l’ospite è sempre del Papanice, questa volta il padrone di casa Claudio Regalino, Piero Pili questa volta ha superato se stesso, o meglio la sua paura (non saprei come altro definirla) ha superato se stessa, e al momento di leggere le squalifiche quando è arrivato all’inibizione di 5 anni del massaggiatore Salvatore Carvelli dell’Altilia ha letteralmente detto: "Poi c’è una squalifica… ma sorvoliamo…"
Ora vorrei capire il perchè di questo sorvolo, paura, timore, rispetto, ordini superiori o cosa?

Da Piero Pili e/o dal direttore responsabile della rete, Giusy Regalino (a cui intanto vanno le mie condoglianze per la scomparasa del papà Salvatore) attendo una risposta!!

Se si continua così non si cambierà mai, inutile riempirsi la bocca di belle parole se poi anche per queste cazzate si è omertosi!!! BASTAAAAA!!!

Ufficializzati i gironi di Seconda Categoria: ecco quello Crotonese

Sono stati diramati alcuni giorni fa i gironi calabresi di Seconda Categoria.

Quello "gestito" dalla Figc di Crotone, presieduta da Giuseppe Talarico, è il Girone D che risulta essere composto dalle seguenti 14 squadre:

  1. Belvedere Spinello
  2. Castellese
  3. Cotronei 1994
  4. Nuova Torre Melissa
  5. Pagliarelle Calcio
  6. Pallagorio Calcio
  7. Petilia Calcio
  8. Petronà
  9. Real Botro
  10. Real Filos Ippos
  11. Real Fondo Gesù
  12. Rocca di Neto
  13. Sant’Anna
  14. Savelli 2006.

Quindi 12 formazioni della provincia di Crotone più Real Botro (Botricello) e Petronà della provincia di Catanzaro.

Lo Scandale batte il Belvedere Spinello in amichevole

L’Us Scandale c’è.
Con un’ottima prova (ma con ampi margini di miglioramento) i ragazzi di mister Drammis vincono la loro secondo amichevole (dopo aver perso col Papanice) a Belvedere Spinello per 7 a 5.

Una gustosa partita che per lo Scandale ha visto andare in rete per ben tre volte il talento Antonio Artese, per due volte l’ex Valentino Castagnino ed una (un eurogol che ha sbloccato la gara) Carmine Franco, la settimana rete è stata un’autorete provacata da un tiro del giovanissimo De Paola.
Ottima la prova del portiere Santino De Cicco che sullo 0 a 0 ha salvato più volte la propria porta.

Di contro il Belvedere Spinello, che domenica prossima inizierà il campionato di Seconda Categoria con obiettivi di promozione, ha disputato una buona partita e ha come scusante il fatto che fosse privo di alcune pedine fondamentali nel suo undici titolare tra le quali Luca Dozzi e Domenco De Roberto.

L'allenatore dell'Us Scandale Carmine Drammis. Foto Rosario Rizzuto
Insomma una gara che fa ben sperare per il futuro e che ha soddisfatto sia mister Drammis che il presidente-calciatore Marazzita che non è andato in rete ma è stato autore di alcuni degli assist che hanno portato le marcature.

Così quando mancano due o tre settimane (dipende se il campionato inizierà regolarmente il 18 ottobre o sarà spostato al 25) all’inizio della stagione ufficiale, comincia a deliniarsi la rosa di una delle più gloriose squadre dilettantistiche della Calabria.

Il difensore dell'Us Scandale, Claudio Scalise. Foto Rosario Rizzuto
Niente di definito, si intende, ogni singolo calciatore, Domenico Marazzita compreso, deve guadagnarsi domenica dopo domenica il suo posto in campo… col mister non si scherza.

Questi gli undici andati in campo all’inizio a Belvedere Spinello: De Cicco, Scalise, Chiaravalloti, Sgarriglia, Bomparola, C. Franco, M. Franco, Lazzaro, Marazzita, Castagnino, Artese.
Nel secondo tempo sono entrati, tra gli altri, Squillace, Garofalo e De Paola.

Novità in Seconda e Terza Categoria

Novità per quanto riguarda la sede della Federazione Italiana Gioco Calcio di Crotone che cambia indirizzo e si trasferisce in Via Antonino Capponnetto, 9, nella zona di Via Corrado Alvaro (Parco Samà) nei pressi del centro Salus di Perticone.

Sicuramente un scelta azzeccata da parte del presidente Tallarico visto che la nuova sede ha possibilità di parcheggi ed è più ariosa rispetto alla vecchia sede di Via Panella.

Intanto, se ho letto bene il comunicato, le società del Pallagorio Calcio e della Nuova Torre Melissa, sono state ripescate in seconda Categoria mentre la Figc, per completare gli organici delle squadre, si è trovata costretta a riaprire fino a lunedì 28 settembre (domani) il termine per presentare domanda di ripescaggio in seconda categoria, domanda che può essere fatta da chi ha partecipato ai Play Out di Seconda e ai Play Off di Terza e quindi non dallo Scandale, sempre se ho letto bene le carte.

Di conseguenza l’inizio del campionato di Seconda Categoria è stato rinviato all’11 Ottobre 2009.

Per quanto riguarda il girone crotonese di Terza Categoria, perse Pallagorio e Nuova Torre Melissa, da notizie ufficiose, dovrebbero essere iscritte le nuove squadre del Real Cotronei, di Marina di Strongoli, Papanice e, forse, San Leonardo di Cutro.

Ma, per notizie più certe, bisognerà attendere ancora qualche giorno.

Premiate Camellino e Real Filos Ippos. Su facebook le mie foto

Alcuni dirigenti del Real Filos Ippos posano con i Presidente Figc Kr, Pino Talarico. Clicca x la gallery. Foto Rosario Rizzuto
Ieri all’incontro tra la Figc e le società di Seconda e Terza Categoria crotonesi, c’è stata anche la premiazione delle due società che, nella scorsa stagione, hanno meritato il premio disciplina.

Si tratta del Camellino in Terza Categoria e del Real Filos Ippos in Seconda.

Qui alcune foto.

Amedeo Augenti è il nuovo presidente dell'Us Scandale. Petilia ripescato in 2^ categoria

Be’ sembra quasi che alcune notizie siano state ad aspettarmi e così eccovi, da casa Us Scandale, il primo colpo di scena: per impegni personali Tonino Coriale lascia la presidenza della squadra rimanendo nella dirigenza.

A subentrare a Tonino è Amedeo Augenti, al quale vanno i miei auguri per una stagione esaltante, la terza dello Scandale in Terza Categoria.

La mia "andata al campo" non è stata del tutto infruttuosa o meglio forse mi dovevo trovare lì non solo per la partita di calcetto.
E’ così mi sono trovato a firmare per rimanere segretario dell’Us Scandale, carica che avevo abbondonato durante l’estate.

Intanto la squadra è stata affidata al preparatore Mario Rizzuto ed ha già iniziato la preparazione sul "Luigi Demme".
Il neo preparatore dell'Us Scandale Mario Rizzuto con l'ex presidente Tonino Coriale. Foto archivio Rosario Rizzuto
Il secondo colpo di scena, per chi ancora non lo sapesse (io l’ho appreso poco fa dal giornale "Il Quotidiano"), è che la società As Petilia, che nella scorsa stagione ha perso la finale play off contro il Real Fondo Gesù di mister Orto, è stata ripescata in seconda categoria, e quindi disputerà questo campionato, dove ritroverà il Savelli e lo stesso Fondo Gesù.

Oltre alla cittadinanza petilina questa promozione ha riempito di felicità anche mia madre.
Chissà perchè .

Da parte mia i migliori auguri vanno soprattutto al presidente Manfreda con l’auspicio che il Petilia possa farsi valere anche in questo campionato.