Posts Tagged ‘solidarietà’

Premi per tutti alla serata della solidarietà a Scandale

SCANDALE – Presentata dalla brava e sempre più affascinante Elena Cosentini, si è svolta l’altro giorno a Scandale la serata della Solidarietà, manifestazione ideata da Jenny Scaramuzzino giunta alla seconda edizione.

Sul palco di Piazza San Francesco sono saliti decine di piccoli artisti locali: chi ha canato, chi ha suonato, chi ha recitato un  poesia o mostrato un disegno.

Tutti bambini e ragazzi del territorio che per una serata, grazie all’impegno profuso da Jenny Scaramuzzino, si sono sentiti protagonisti.

Nella piazza che ospita la casa baronale Drammis e che ha visto girate le scene principali del film “Il Brigante” di recente restaurato con l’aggiunta di altre parti, c’era molta gente tra cui il sindaco di Scandale Gino Pingitore che ha poi premiato una delle vincitrici.

La valletta della serata è stata la bella Eva Giovinazzi.

Si sono esibiti tanti bambini al piano e col canto mentre nei giorni scorsi altri bambini avevano preparato dei disegni che sono stati valutati dall’attenta giuria nella quale, tra gli altri, c’erano Irma Giovinazzi, presidentessa Avis Scandale, ed Anna Simbari, Artista locale.

Una premiazione durante la serata della solidarietà organizzata da Jenny Scaramuzzino. Foto Rosario Rizzuto

Una premiazione durante la serata della solidarietà organizzata da Jenny Scaramuzzino. Foto Rosario Rizzuto

Un momento molto commovente della serata è stato quando Nuccio Coriale, scandalese trapianto al nord, ha proposto un suo componimento poetico molto toccante che ha suscitato l’interesse di tutti i presenti.

Alla fine la giuria ha decretato i seguenti vincitori: categoria composizione artistica: primo premio assegnato ad Elisa Lazzaro ed Elena Borda, secondo premio: Denise Brittelli, terzo premio: Silvia Pavone.

Categoria canto: primo premio assegnato a Gloria Trivieri, secondo premio: Aurora Trivieri, terzo premio: Alexandra e Denise Brittelli.

Categoria junior esecuzione pianistica: primo premio assegnato ad Elisa Lazzaro, secondo premio a pari merito: Alexandra Brittelli e Desirè Tallarico, terzo premio a pari merito: Antonella Rullo e Clarissa Paparo.

Categoria senior esecuzione pianistica: primo premio: Graziella D’Arca, secondo premio: Maria Elisa Carnevale, terzo premio: Elena Tallarico.

Categoria composizione poetica: primo premio: Arianna ed Elena Borda, secondo premio: Clarissa Paparo, terzo premio: Alexandra Brittelli.

Rosario Rizzuto

Altre foto della manifestazione by Rosario Rizzuto cliccando qui.

La Pro Loco e l’Avis di Scandale per l’Unicef

SCANDALE – (r.r.) “L’Orchidea UNICEF: cogli l’occasione salva la vita ai bambini”. Questo è lo slogan scelto per il lancio di una grande iniziativa di solidarietà che l’Unicef ha proposto in Italia sabato 6 e domenica 7 ottobre 2012.  

Anche  a Scandale, i volontari dell’Avis e della Pro Loco di Scandale, hanno preso parte all’iniziativa dell’Unicef che andrà a finanziare i programmi per la lotta alla mortalità infantile nel mondo attraverso cure mediche, acqua potabile, alimenti terapeutici, zanzariere antimalaria ai bambini dell’Africa centrale e occidentale.

Il banchetto Pro Loco - Avis Scandale per l'Unicef. Foto Rosario Rizzuto“Con pochi centesimi – ci dice Irma Giovinazzi, segretaria sia dell’Avis che della Pro Loco di Scandale, che instancabilmente ha presidiato il bachetto Unicef per due giorni instancabilmente – si possono prevenire o curare banalissime malattie e salvare la vita a 19mila bambini al giorno”. 

 “Ogni anno – ha dichiarato il Presidente dell’Unicef  Italia, Giacomo Guerrera – 6,9 milioni di bambini sotto i 5 anni muoiono per cause prevenibili, per malattie curabili: sono 19 mila bambini ogni giorno. Un numero inaccettabile. Un numero che però è in continua diminuzione, a dimostrazione che sconfiggere la mortalità infantile è possibile. Ma serve l’aiuto di tutti. Noi, con l’Orchidea Unicef, vogliamo arrivare a zero”.

Tra sabato pomeriggio e domenica, i volontari delle due associazioni Scandalesi si sono sistemati in Piazza Oberdan (spostandosi poi nei posti più frequentati come di fornte la Chiesa Madre domenica mattina o nei pressi del Municipio domenica poemriggio) per proporre le orchidee, per permettere al popolo di Scandale di contribuire a questo progetto umanitario e, nonostante la situazione critica dell’economia locale, gli scandalesi hanno risposto prontamente e con generosità.

Per chiunque voglia dare il proprio contributo sarà ancora possibile acquistare, anche durante la settimana (se ce ne sono ancora, nota aggiunta), le orchidee per finanziare i progetti Unicef rivolgendosi al Presidente dell’Avis di Scandale, Pietro Cerrelli, e a Irma Giovinazzi.

Arisa e l’sms solidale per aiutare le donne al 45503. Ci conto!!!

E’ tutto un altro brivido tra parlare di Gianluca Bruno, come nel precedente post, oppure raccontare di Arisa, al secolo Rosalba Pippa, la ragazza più famosa della Basilicata.

Arisa, Rosalba Pippa, al Festival di Sanremo del 2010. Foto Rosario RizzutoSto seguendo, in questa notte brividosa, la sua intervista con Daria Bignardi ad Invasione Barbariche, ho scoperto anche la pagina ufficiale di Arisa su Facebook e le ho scritto: “Ciao dolcissima due anni fa a Sanremo mi hai definito, scrivendomelo anche su un tuo cd: “Occhi belli”, poi rivedendomi, hai aggiunto: “Più che belli, buoni”. E’ stata una delle cose più belle che mi abbiano mai detto.
Ti ricordo sempre con affetto, ti seguo, ho tifato per Te nei giorni scorsi.
Ora, in questa ennesima notte viva, mi sto gustando la tua intervista a Le Invasione Barbariche, i brividi sono infiniti… GRAZIE PER QUELLO CHE FAI!!!
P.S.: Ho mandato l’sms solidale per Doppia Difesa e sto per parlarne sul mio blog.
Ti voglio bene…”.

Logicamente non mi risponderà mai (anche se ci spero!) ma non fa nulla, io questa donna la amo, ora ma anche dopo la seconda volta che l’ho vista in tv all’epoca di Sincerità.

Di Arisa potrei dire tante cose e ci ritornerò ma questo post nasce, per dirvi e fare da eco, nel mio piccolo, all’appello fatto da Arisa durante l’intervista a La7, ossia quello di inviare un sms solidale al numero 45503 per donare 2 euro (oppure 2 o 5 euro chiamando lo stesso numero da fisso) all’associazione DOPPIA DIFESA che si occupa di aiutare donne indifese, violentate, aggredite.

Associazione fondata da Michelle Hunziker e l’avvocato Giulia Bongiorno.

Doppia Difesa: mandate un sms solidale al 45503. Foto da www.doppiadifesa.it
Doppia Difesa: mandate un sms solidale al 45503. Foto da www.doppiadifesa.it

Io l’ho fatto, mi hanno risposto: “TIM e Doppia Difesa ti ringraziano per aver contribuito alle attività di assistenza legale e psicologica alle vittime di abusi e violenze. Info: doppiadifesa.it“.

Non vi chiedo mai nulla, il Blog di By.Ros è stato sempre gratis, fate finta (mi rivolgo ai miei e-lettori che stanno lontano ma vale anche per quelli di Scandale) che mi avete incontrato e volete offrirmi un cappuccino e cornetto ed inviate tanti sms (vale fino all’11 Marzo) al 45503 magari invitando a farlo anche ai vostri amici.

Ci conto, non deludetemi… sono “solo” 2 euro!!!

Agenda…

Puntuale come un orologio svizzero, stanotte torna l'ora legale: lancette degli orologi, sveglie, cellulari, computer (di solito lo fanno da soli) ecc ecc… avanti di un'ora.

Il passaggio avverrà alle 02,00 che, di colpo, diverranno le 03,00; farà giorno un po' dopo (almeno in questo periodo visto che poi le giornate si allungheranno anche la mattina) ma la sera avremo un'ora di luce in più… quando sembra ieri che faceva buio alle 17,00!!!

Questo cambio di orario non sempre è accolto in modo positivo dal nostro organismo che sente il cambiamento ma di certo farà felice mio figlio Antonio che potrà stare a giocare fuori fino a quasi alle 20,00 ed oltre!!!

***

Da alcuni giorni in piazza Condoleo è arrivata la giostra: autoscontro, una per i bambini, il tira pugni ed un altro gioco per misurare la propria forza, alcuni tipi di pesca e la bancarella dove si spara, anche se non più ai bovolini che erano così buoni.

Gli scandalesi hanno accolto abbastanza bene questa distrazione, c'è chi, molti ragazzi, si rilassa alla giostra tutti i giorni ad altri non importa nulla, i più si fanno vedere solo sabato e domenica.

Per fortuna, per quanto riguarda l'autoscontro, nonostante le gran botte che si danno tra amici (il mio braccio sinistro ne sa qualcosa!), non sono stati segnalati incidenti.

Da parte mia, invece, volevo ringraziare il proprietario della giostra: mi sono permesso di chiedergli un po' di gettoni per i ragazzi ed i bambini della Casa Famiglia di Scandale: non solo ha accolto senza un minimo accenno di dissenso la mia prima richiesta, ma si è fatto avanti lui stesso dandomi altri gettoni anche in seguito (sia per l'autoscontro che per la giostra dei più piccoli) e mettendosi a disposizione se ne servissero altri: GRAZIEEEEE!!!

Anche per i gettoni omaggio al sottoscritto!!!

***

Ancora massimo 22 giorni e la prima parte dei giochi sarà fatta (intanto il sole supera la foschia all'orizzonte e comincia ad illuminare seriamente la giornata, e qualcosa vorrà pur dire): entro sabato 16 Aprile alle 12,00 bisogna consegnare in Comune, alla Segretaria Comunale Stefania Tutino, le liste elettorali con tutta la burocrazia che gira attorno; allora si comincerà ad entrare nel vivo di questa competizione mai così importante.

Come già sapete per By.Ros esiste un solo sindaco, Tonino Coriale; nulla da dire, come mi ha detto ieri il prof. che di politica se ne intende, sulle altre persone in campo, ma il discorso è solamente politico.

Credo che il quinquiennio 2011-2016 non possa prescindere da Tonino come primo cittadino della nostra bella Scandale… staremo a vedere, ma, se mi seguite e mi volete bene, a prescindere o meno se ritornerò anche io in campo, non fatevi ingannare votate per Orgoglio Scandalese.

***

Auguri, infine, ad Antonio Marino che ieri, durante il Consiglio Comunale di Scandale, con 12 voti su 12 è stato eletto (unico scandalese in lizza) revisore dei conti del Comune di Scandale subentrando a Tommaso Brescia che aveva svolto il ruolo per sei anni e che a sua volta era subentrato a suo padre Ciccio che c'era stato per altri sei anni); Antonio resterà in carica fino al 2013 e potrà essere rieletto un'altra volta!
Antonio controllerà i conti del Comune e riceverà in cambio 3.800 euro l'anno!

Buon week end…

Aiutiamo Emanuele Lo Bue

Emanuele Lo Bue
Volevo segnalarvi il seguente Blog dedicato ad Emanuele Lo Bue: www.salviamoemanuele.blogspot.com.
Sono stato contatto su Badoo dalla sorella, appena so qualcosa in più vi aggiorno; voi, intanto, se potete, andate avanti da soli…

Grazie… grazie… grazie…

Rieccomi, anche la prova del nove è andata bene e scrivo per il secondo giorno di fila, cosa che non accadeva da tempo, se si esclude la veloce parentesi di luglio.

E’ bello ritornare… difficile spiegare.

Grazie a chi imperterrito è entrato sul mio blog (lo dicono i contatti, infatti ora la mia "paura" è che, scrivendo, siano di meno!!!) tutti i giorni, impaziente di trovare un traccia di Rosario.

Di certo ci saranno stati anche quelli che gioivano nel vedere il blog maledettamente fermo, ora, forse, saranno meno contenti per mia fortuna!

Grazie a chi ha cercato a modo suo di spronarmi, a tutti gli amici che si sono fatti vivi nel box messaggi (così a memoria: Amedeo, Giusy, Flaminia, Libera, Agapito, Ca., Franco M., e mi perdonerete se dimentico qualcuno) a chi mi ha contattato per sms (grazie Sara – giusto in tempo, che dici? – grazie Lu, grazie Francesca ).

Grazie alla mia luce: che pazienza!

Grazie alla mia famiglia, a mia mamma (santa donna!), a mio padre coi suoi silenzi  più forti della predica del venerdì santo di Don Renato, fosse per lui mi porterebbe anche in America!; alle mie sorelle: Maria, Tania, Wilma, ai miei bimbi: Antonio, Alessandro… Valentina, a mia moglie (che spesso continua a non ascoltarmi ma ci voglio due coglioni così per stare vicino a me!).

Grazie ai miei colleghi a scuola: a Elisa, Filomena, Lucia, Marisa, Pietro, Rosella, Simona, ai miei superiori Giuseppe, Tonino, Alessandra, al Presidente Enrico.

Grazie a Giuseppe Pipita, c’ero spesso nel suo giro di telefonate per stimolare gli articoli dei collaboratori del Crotonese, nonostante i miei continui "Ora no".

Grazie a Gregorio di Area Locale che nonostante i suoi guai non si è dimenticato di me; grazie a Gino Promenzio che forse avrebbe cambiato specializzazione per potermi aiutare ma questo succede solo nei film invece questa è vita vera.

Grazie a chi non ha dimenticato il mio numero come Amedeo da Bari ma soprattutto GINO PINGITORE: c’era poco da fare con me… ma lui imperterrito!!!

Forse dimentico qualcuno, ma mi ero messo al pc per scrivere due parole e, partendo dal saluto di Agapito nel box [(20 set 08, 15:39 Agapito: Indro sarebbe contento. Bentornato.) mi viene in mente un solo Indro ma non ho capito perchè sarebbe contento!], ringraziare lui per tutti postando il testo della canzone di Rino Gaetano (che trovate sotto) da dove lui ha preso il nome - anche per colmare il vuoto di Rino lasciato dal programma "Ritratti" di Rai 3 che per la terza volta non ha mandato la programmata puntata sul cantante calabrese - ed invece le dita hanno cominciato a muoversi da sole…

GRAZIE A TUTTI!!!

… questa volta non ci credevo proprio…

Agapito Malteni era un ferroviere
viveva a Manfredonia giù nel Tavoliere
buona educazione di spirito cristiano
ed un locomotore sotto mano
Di buona famiglia giovane e sposato
negli occhi si leggeva : molto complessato
faceva quel mestiere forse per l’amore
di viaggiare sul locomotore
Seppure complessato il cuore gli piangeva
quando la sua gente andarsene vedeva
perché la gente scappa ancora non capiva
Dall’alto della sua locomotiva
La gente che abbandona spesso il suo paesello
lasciando la sua falce in cambio di un martello
ricorda nei suoi occhi nel suo cuore errante
il misero guadagno di un bracciante
Una tarda sera partì da torre a mare
doveva andare a Roma e dopo ritornare
pensò di non partire o pure senza fretta
di lasciare il treno a Barletta
Svelò il suo grande piano all’altro macchinista
buono come lui ma meno utopista
parlò delle città di genti emigrate
a Gorgonzola oppure a Vimercate
E l’altro macchinista capì il suo compagno
felice e soddisfatto del proprio guadagno
e con le parole cercava di calmarlo
fu una mano ad addormentarlo

I ragazzi di Papanice per l'Unitalsi

La consegna del salvadanoio a Vincenzo Laratta. Foto Rosario Rizzuto col cellulare
Che Papanice non sia solo un luogo dove succedono solo cose brutte non siamo certo noi a scoprirlo.

Certo quanto successo nelle scorse settimane ha un po’ enfatizzato gli aspetti negativi della frazione-paese di Crotone.

Ma anche a Papanice succedono cose positive, anche a Papanice ci sono ragazzi e ragazze sensibili e solidali verso il prossimo.

Così è accaduto che alcuni giorni fa gli alunni della Scuola Media di Papanice, che avevano preventivamente effettuato una colletta, hanno consegnato un salvadanaio, con circa 200 Euro, ai responsabili dell’Unitalsi (Unione Nazionale Italiana Trasporto Ammalati a Lourdes e Santuari Internazionali) di Crotone.

Per ricevere il dono dei ragazzi di Papanice presso la Scuola Media della frazione crotonese si sono recati il Presidente dell’Unitalsi di Crotone Antonio Talarico e Vincenzo Laratta.

Nell’occasione il Presidente Talarico ha anche informato il Dirigente Scolastico dell’Istituto Comprensivo di Papanice, Giuseppe Alessio Cavarretta, che in occasione del centocinquantesimo anniversario dalle apparizioni della Madonna di Lourdes, l’Unitalsi di Crotone ha organizzato dal 23 al 27 giugno 2008 un viaggio in aereo a spese proprie per bambini portatori di handicap fino ai 15 anni. A quindi chiesto al Dirigente di pubblicizzare l’iniziativa e segnalare le eventuali domande di partecipazione riservata a due bambini accompagnati da un genitore.

L’iniziativa della raccolta di beneficenza per l’Unitalsi, ci racconta la professoressa Eugenia Stricagnoli che ne è stata la responsabile, è nata tempo fa quando i ragazzi della Scuola Media durante un viaggio d’istruzione a Crotone hanno conosciuto alcuni volontari dell’Unitalsi che stavano offrendo dei calendari per raccogliere fondi. I ragazzi di Papanice in quella occasione hanno voluto acquistare il calendario e hanno manifestato il desiderio di raccogliere dei soldi da devolvere all’associazione.
La consegna fatta da una ragazza della Scuola Media. Foto Rosario Rizzuto col cellulare
Ma non un tot da portare una sola volta e basta, infatti la professoressa Stricagnoli ci spiega come i ragazzi hanno avuto la costanza, giorno dopo giorno, di offrire qualche moneta magari rinunciando alla merendina da prendere ai distributori automatici.

Insomma un bel gesto di questi ragazzi per aiutare chi sta peggio di loro.

ROSARIO RIZZUTO

Tanta solidarietà al sindaco di Scandale Brescia

Tanta solidarietà al sindaco di Scandale Fabio Brescia.

Dopo quella espressa dal Partito Democratico di Scandale, sono arrivati messaggi di solidarietà al primo cittadino di Scandale da molte parti.

Segnalo quelli del sindaco di Crotone, Peppino Vallone mentre in paese anche la Pro Loco presieduta da Franco Demme e l’Avis presiedua da Pietro Cerrelli hanno affisso un messaggio di vicinanza al sindaco Fabio Brescia.

Il manifesto realizzato dall'Avis di Scandale. Foto Rosario Rizzuto

Un trattore per Padre Marco: Scandale si mobilita

SCANDALESe lo chiamano il Presidente, il Presidentissimo un motivo ci sarà; stiamo parlando dell’ex presidente dell’Azione Cattolica scandalese nonché sindaco di Scandale per alcuni anni, Gino Scalise.

Ormai in pensione Gino, nonostante gli acciacchi dell’età, continua la sua opera in terra da buon cattolico.

Ma la sola messa domenicale non può bastare un uomo pieno di amore come lui. E così il presidente scandalese per antonomasia nei giorni scorsi ha dato nuovo impulso ad un’iniziativa (promossa nei mesi scorsi anche da altre persone come il giornalista Pasquale Minniti che ad aprile 2007 aveva lanciato la campagna “Un trattore per Padre Marco Mangu missionario in Sudan”) che ha un fine nobile e cioè quello di acquistare appunto un trattore per Padre Marco Mangu, un sacerdote sudanese che alcuni anni fa è stato vice parroco di Don Renato Cosentini e che ora opera nella sua povera terra.
Da sx Gino Scalise e Padre Marco Mangu. Foto Pingitore
Gino Scalise, stimato da tutti in paese, ha preso a cuore la cosa e ha scritto una lettera, in un primo tempo inviata a più persone del paese e successivamente diventata una manifesto pubblico affisso in vari locali del paese, nelle scuole ma anche in alcuni paesi vicini.

“Credo la sorprenderà – scrive Scalise nella sua missiva – questa lettera che parla di Padre Marco. Il paese di Padre Marco il Sudan vive oggi una situazione difficile, la violenza politica aumenta la sofferenza dei poveri. Quando lasciò Scandale Padre Marco aveva nel cuore un sogno: coltivare nel suo paese i prodotti del nostro paese per procacciare il cibo agli sfortunati bambini, denutriti, malati e senza medicine. Allo scopo egli aveva riempito piccoli sacchetti di stoffa di ogni specie di semi delle nostre produzioni ma, diceva che per preparare il terreno riarso dal sole dell’Africa era necessario un trattore”.

“Noi della comunità di Scandale – continua l’ex sindaco scandalese – che Padre Marco ha generosamente e affettuosamente curato, vediamo cosa possiamo fare; forse non possiamo aiutarlo a realizzare compiutamente il suo sogno ma, potremmo certamente sostenerlo nelle sue difficoltà per assistere quella comunità. In concreto potremmo evitare qualche spesa superflua (se
non inutile), per destinare l’equivalente a Padre Marco. Il superfluo, secondo Papa Giovanni XXIII, si misura sui bisogni dei poveri. Per le festività di Natale e Pasqua e durante le vacanze estive sarebbe bene non dimenticare chi non solo non può permettersi vacanze e feste ma, ha difficoltà per le cose essenziali. Ciascuno può dare quanto decide nel suo cuore, non con tristezza né per forza perché Dio benedice chi dona con gioia. Chi scarsamente semina, scarsamente raccoglierà, e chi semina largamente, largamente raccoglierà”.

Parole semplici ma pesanti come un macigno, parole che prendono al cuore e non possono non suscitare in chiunque le legga la voglia, la volontà, il desidero di donare ed aiutare così Padre Marco.

Certo ci sarebbe bisogno del sostegno di persone benestanti o di grosse aziende, scriveva ad aprile il giornalista Minniti: “L’appello viene rivolto soprattutto alle grosse aziende produttrici Fiat e Lamborghini sperando che tra i loro dirigenti amministratori vi siano ancora persone che, ogni tanto, tralasciano i loro conti aritmetici e trasvolino alla ricerca di qualche bisogno umanitario piccolo piccolo come quello di Padre Marco”, ma anche l’offerta di ciascuno di noi può essere utile alla causa. E così in paese si sono mobilitati in tanti: sono stati realizzati alcuni salvadanai distribuiti nelle scuole ed in alcuni locali, è stato aperto un conto corrente presso la Banca di Credito cooperativo di Scandale (c/c bancario n°. 2474, Abi 8907 Cab 42730), si è presa l’impegno di raccogliere le offerte in paese la signora Assunta Perri, il presidente dell’Avis, Pietro Cerrelli ha preso a cuore la cosa e sta dando anche il suo contributo portando l’iniziativa anche fuori da Scandale, inoltre si è messa a disposizione anche la Pro Loco di Scandale che sta raccogliendo le offerte delle aziende rilasciando ricevuta detraibile ai fini fiscali.

Insomma tutti uniti per un unico obiettivo: comprare un trattore a Padre Marco, perché se alle persone bisognose fai un’offerta, dai dei soldi o delle cose da mangiare queste cose passeranno, ma se insegni loro come fare e le metti in condizioni di sapersele procurare da soli avranno per sempre del sostentamento.

ROSARIO RIZZUTO