
Organizzato da Italia Nostra, Touring Club Italiano e Associazione Comodo (con il patrocinio dell’Assessorato all’Ambiente della Provincia di Crotone e del Comune di Scandale), l’appuntamento, che si è svolto in tutta Italia in circa 80 località, nel crotonese ha interessato la vecchia stazione delle Ferrovie Calabro Lucane, Cutro – Scandale, e la fattoria “La Valle del Biologico” di Salvatorino e Filomena Rota dove si è tenuto un ottimo pranzo con prodotti biologici e si è svolta la prevista la tavola rotonda.
Mentre un pullman partiva praticamente pieno da Crotone, da Scandale si mettevano in viaggio, direzione località “Lenze”, i ragazzi delle due terze medie del paese accompagnati dai docenti Poerio ed Artese (all’ultimo momento era saltata la presenza della vice preside Tassi, che aveva seguito passo passo l’iniziativa, per problemi di salute) e pochissime altre persone tra cui l’Assessore alla Cultura del Comune di Scandale.
Ma a causa di problemi di salute e defezioni varie i ragazzi presenti erano solo 10 invece che 26 e quindi il pullman aveva molti posti vuoti.
I ragazzi delle classi terze A e B presenti alla visita alla stazione Scandale – Cutro sono stati: Miriam Aprigliano, Anastasia Biafora, Luigi Demme, Giovanni Esposito, Antonella Franco, Lucia Giona, Antonella Raimondo, Francesco Rizzuto, Maria Teresa Scalise, Giusy Trivieri; a loro sarà donato un attestato di partecipazione.
Dopo circa mezz’ora di viaggio i pullman sono giunti in località Lenze da dove è passato, per un breve saluto, il sindaco di Scandale, Fabio Brescia, diretto all’importante manifestazione contro le Mafie di Crotone.
Da qui, dopo un breve tragitto a piedi, si è raggiunta quella che una volta era la stazione ferroviaria di Cutro – Scandale sulla tratta Crotone – Petilia Policastro delle Ferrovie Calabro – Lucane che hanno funzionato per circa 40 anni dai primi anni ’30 agli inizi degli anni ’70.
Della vecchia stazione è rimasto veramente poco (un magazzino e il serbatoio dell’acqua che serviva per i treni; su una parete si riesce ancora a leggere la denominazione “Cutro-Scandale”) e la struttura e ancora “viva” (a differenza delle altre ex stazioni) perchè è ancora abitata da quella che è stata, per molti anni, la casellante della stazione ossia la signora Angela Donato insieme al figlio e alla nuora.
La signora ha 97 anni portati benissimo e ricorda praticamente tutto della sua attività lavorativa; per lei un omaggio floreale da parte della presidentessa di Italia Nostra, Teresa Liguori, e tante domande dai parte dei ragazzi della scuola di Scandale ma anche dei tanti signori presenti alla manifestazione.
Si sono quindi visitati i resti della stazione, nella quale non esistono più i binari, smantellati dopo pochi anni dalla chiusura, e quindi l’intero gruppo si è incamminato, accompagnato da due operatori del Corpo Forestale dello Stato, l’ispettore Palmo Garofalo e l’assistente Fortunato Marrazzo, per raggiungere la vecchia galleria, molto caratteristica, realizzata a mattoncini.

Si è quindi tornati alla vecchia stazione dove le signore Daniela Nunzi e Letizia Spoto, parenti della signora Donato, hanno offerto un rinfresco alle persone presenti.
Il gruppo quindi si è recato a Scandale presso l’azienda “La Valle del Biologico” per il pranzo.
Intorno alle 16,00 la consigliera nazionale di Italia Nostra, Teresa Liguori, ha dato il via alla tavola rotonda su: “Un ecomuseo per il recupero paesaggistico: i caselli ferroviari Calabro-Lucani”.
Nella sala erano esposte alcune foto storiche delle Ferrovie messe a disposizione dalla ProLoco di Roccabernarda dove lo scorso anno si era tenuta la prima edizione dell’iniziativa.
Prima che prendessero la parola i tre relatori previsti, è stato proiettato un video sulle ferrovie del ’900 messo a disposizione da Giovanni Parente di Petilia Policastro.
E’ stata quindi la volta degli interventi di Cesare Mulè, console emerito regionale del Touring Club Italiano, di Domenico Marino, della Soprintendenza Beni Archeologici della Calabria e di Carlo de Giacomo, presidente regionale di Italia Nostra.
In conclusione Teresa Liguori ha voluto ringraziare, facendo consegnare anche alcuni attestati per le scuole, tutti quelli che si sono impegnati per la riuscita di questa iniziativa, in primis il console crotonese del Touring Club Italiano, Serafino Militi, di origini scandalesi, che ha preso a cuore l’iniziativa impegnandosi tantissimo, ma anche il Corpo Forestale dello Stato di Crotone che oltre ai due operatori inviati in località Lenze, era presente anche a Scandale con l’ispettore Di Marco e l’assistente Quaranta.
E poi ringraziamenti per la Provincia di Crotone, il Comune di Scandale, per la Scuola Media di Scandale (alla vicepreside Tassi e ai docenti presenti) e per l’Istituto Professionale di Stato per l’Agricoltura e l’Ambiente di Cutro (diretto da Serafina Scerra) che ha anche partecipato all’iniziativa ed era presente con la docente Elena Angotti, referente all’ambiente, e l’allievo Luigi Elicrisio che ha anche preparato un tabellone fotografico.

Una manifestazione importante che ha fatto scoprire a tante persone un angolo sconosciuto della nostra terra e che ha permesso di vivere una giornata all’aria aperta e di riflettere sulla possibilità di utilizzare i vecchi tracciati delle ferrovie dismesse per realizzare piste ciclabili e pedonali.