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ByRos…sando 2011…

"Scrivi un nuovo post" mi "chiede" Splinder. Ma che scrivere…

Non che mi manchino l'idee: potrei cominciare ora a scrivere ed arrivare nel 2020 ed essere ancora all'inizio…

Che strano: non ho ancora parlato della stupenda prima puntata del mio nuovo programma radio: "ByRos… sando 2011" andata in diretta meroledì 26 Ottobre 2011 su Radio Delta 2000.

Radio Delta lo potete ascoltare in Calabria (nelle zone coperte) sui 96.8 e 104 FM in tutto il mondo sul sito www.radiodelta2000.it oppure direttamente cliccando qui.

Il mio programma va in onda ogni Mercoledì dalle 16,00 alle 18,00: prossimo appuntamento il 2 Novembre: vi aspetto!

Un salto sul sito della Radio appena citata e così "scopro" i GuestBook e ne creo uno per il mio blog.
Da oggi potete lasciarmi i vostri messaggi anche qui: Guestbook (il link lo trovate in alto nella testata e a sinistra prima dell'ormai storico box messaggi).

Spero sia una novità carina e che la sfrutterete: vediamo chi sarà il primo?

Sta facendo giorno, grazie all'ora solare: sono le 06,20 ossia le 07,20 di ieri: finalmente, da oggi, quando Scandale si sveglierà, non sarà più buio come scrivevo ieri!!!
Grazie Ora Solare un po' meno ai nostri poco solerti amministratori che non si sono accorti del problema perchè loro, forse, si alzano tardi!!!

Intanto a Scandale si è messo a piovere, su Crotone sembra sereno mentre una nuvolone sovrasta il mio paesello: all'orizzonte la statua di San Nicola sul tetto della Casa Famiglia e la punta delle eliche, che girano lente, di una delle due pale eoliche realizzate sotto Scandale.

Stamane alle 10,00 c'è una bella manifestazione legata alle donne presso l'agriturismo "Antichi Sapori di Leonia" della famiglia Zurlo e dove lavorano alcune persone di Scandale.
Previsto poi pranzo a buffet (con tanta ma tanta roba da mangiare, mi hanno detto) alla modica cifra di 10 euro a testa: un pensierino ci si può fare anche per trascorrere una domenica diversa.

Poi succede che fai una telefonata, che alle 07,30 del mattino una persona, da poco conosciuta, ti dica: "Sei un Angelo!" e così la tua giornata ti si illumina nonostante il grigio di stamane su Scandale; ora (08,59 ora solare) non piove ma il nuvoloso rimane.
Antonio è andato a giocare a calcio con la Polisportiva, Alex gioca al pc, lei fa le faccende di casa ed io vado al Mojitos.

Buona Domenica a tutti, anche agli arbitri (sto diventando troppo buono ultimamente, è già la seconda volta – l'altra era stata su Facebook – che lo dico in pochi giorni), una delle razze, delle lobby, delle categorie peggiori al mondo (senza generalizzare però!): che sia una giornata sportiva di pace anche per loro!!!

Infatti, dimenticavo, oggi il calcio dilettantistico locale raggiunge il suo massimo con l'inzio della Terza Categoria!
Lo Scandale, invece, nella terza giornata di Seconda Categoria (anche se domenica scorsa ha già osservato il turno di riposo quindi è le seconda volta che Marazzita e compagni scendono in campo) sarà impegnato a Verzino.
Alle 12,00 c'è il pullman, aperto anche ai tifosi e simpatizzanti: anche questo è un bel modo per passare una domenica diversa!
Forza Leoni Scandalesi: tornate con una vittoria!!!

Tutti ad Isola Capo Rizzuto: alle 19,00 Altilia – Scandale!

Dopo la vittoria sul Cirò, anche nella gara di ritorno, lo Scandale ha guadagnato la finalissima dei play off del girone E di Terza Categoria.

Oggi alle 19,00 al comunale in sintetico di Isola Capo Rizzuto alle 19,00 giocherà la gara d'andata con l'Altilia, l'altra finalista; il ritorno è previsto per il 6 Giugno

Giovanni Daniele dell'Us Scandale. Foto Rosario Rizzuto

Lo Scandale, forte del secondo posto al termine della stagione regolare, potrebbe puntare al pareggio per poi giocarsi tutto in casa al ritorno avendo la possibilità di passare il turno in caso di parità (nei punti e nella differenza reti nelle due gare), dopo però la disputa di due tempi supplementari da 15 minuti, ma Marazzita e compagni non devono fare calcoli…

Una sola parola… VINCERE E VINCEREMO!!!

Lo Scandale vince contro il Cirò ed ipoteca il passaggio del turno

CIRO’                        0
SCANDALE               1
 
Marcatore: 90’ Domenico Marazzita.

Cirò: Grillo, Le Rose, Affatato, Santoro, Baffa (81’ Pirito), Marincola, Nicastri (94’ Sessa), F. Cozza (64’ Albanese), Stricagnolo, Farao (60’ M. Pugliese), Blefari. A disposizione: Murano, A. Pugliese. Allenatore: Salvatore Artese.
Scandale: De Cicco, R. Marazzita, Bomparola, C. Scalise, Daniele (76’ Sgarriglia), Chiaravalloti, A. Scalise (95’ Scaramuzzino), C. Franco, Castagnino, D. Marazzita, Longo (67’ Artese). A disposizione: Squillace, Cozza, Carvelli, De Paola. Allenatore: Carmine Drammis.
Arbitro: Antonio Adamo di Catanzaro.

 Cirò e Scandale entrano in campo... Foto Rosario Rizzuto

TORRETTA DI CRUCOLI A volte non basta giocare bene, creare più occasioni da rete, avere una certa supremazia territoriale, per vincere una gara.
Se sulla tua strada incontri un Santino De Cicco in forma strepitosa e un Domenico Marazzita, praticamente fermo per tutta la gara, che in zona cesarini ha il guizzo vincente ed anche un po’ di fortuna, allora c’è poco da fare.
E’ successo al Cirò nella semifinale d’andata dei play off del girone E di Terza Categoria.
Ottima la gara di capitan Le Rose e compagni scesi in campo senza timori riverenziali verso la seconda forza del campionato.
Lo Scandale, dal canto suo, conscio di dover fare la gara su 180 minuti e consapevole di portare a casa il passaggio del turno anche con due pareggi, forse, per la prima volta in questa stagione, non ha pensato più di tanto a fare la partita ma ha agito in contropiede lasciando alla squadra del presidente Sculco l’iniziativa. La gara dello Scandale è stata tra le più brutte, prima della rete della vittoria, giocate in questa stagione ma, per quanto affermato dal regista ospite Castagnino non era facile giocare sul terreno di Torretta, dove la gara è stata spostata per la concomitante gara del Cremissa al “Punta Alice” di Cirò Marina.
Lo Scandale all’arrivo allo stadio trova un ambiente molto carico, il Cirò ha al seguito un nutrito gruppo di tifosi organizzati (che pare abbiano un conto in sospeso con la squadra del presidente Marazzita per alcune cose successe nella gara di ritorno al “Luigi Demme”) che già prima dell’inizio della gara cominciano ad insultare giocatori e dirigenti avversari e la cosa continuerà per tutta la gara ed anche dopo: unica nota stonata in un bella giornata di calcio e sport!
Il Cirò sa di dover cercare di vincere la partita e comincia una gara protesa all’attacco, lo Scandale si difende e lo fa abbastanza bene non disdegnando qualche veloce contropiede.
Al 10’ Giovanni Daniele in campo con la febbre, ma molto nervoso finchè è rimasto in gara anche per i ripetuti insulti lanciatigli dai tifosi locali, si lascia sfuggire Farao che si ritrova solo davanti a De Cicco ma il recupero dello stesso Daniele e l’intervento di De Cicco, che salva in angolo, sventano la pericolosa azione dei locali.

 

          Uno sfortunato Cirò contro lo Scandale. Clicca x ingrandire. Foto Rosario Rizzuto

La supremazia dei ragazzi di mister Artese si vede ma lo Scandale c’è e lo dimostra al 21’ quando Daniele Bomparola scende, come il suo solito, sulla sinistra e la mette al centro, la difesa svirgola il pallone che arriva nei piedi di Longo che riesce a girarsi ed impegna Grillo.
Il Cirò insiste, chiude lo Scandale nella propria trequarti anche se De Cicco non è impegnato più di tanto. Al 37’, in seguito ad una delle tante azioni manovrate dal Cirò, sulla respinta della difesa, Vincenzo Farao tenta il tiro della domenica dalla distanza con la palla che passa di un palmo sull’incrocio.
Al 41’ viene ammonito Baffa che sarà diffidato, infatti nei play off sono sufficienti due ammonizioni per saltare la gara successiva.
Le squadre vanno a gustare il buon the preparato dalla moglie di un dirigente del Cirò ed a schiarirsi le idee negli spogliatoi e al ritorno in campo si ricomincia come prima.

Una fase di gioco di Cirò - Scandale. Foto Rosario Rizzuto

Al 53’ punizione da buona posizione per la squadra di casa, sulla palla va Baffa che costruisce una parabola insidiosa che andrebbe a finire la propria corsa sotto la traversa ma De Cicco intuisce tutto e con la mano aperta salva in angolo.
Mister Artese manda in campo forze fresche, entrano Pugliese ed Albanese, mister Drammis risponde con Artese.
La musica non cambia e al 70’ c’è un tiro improvviso dalla destra di Nicastri, De Cicco sfiora la palla che finisce contro la traversa e poi in angolo.
Esce Daniele nello Scandale, al suo posto Sgarriglia, e subito dopo i locali, evitano il fuorigioco, e deve uscire De Cicco di pugno a respingere in angolo.
Lo Scandale cerca di invertire le cose e prova a difendersi attaccando: al 38’ bella discesa di Castagnino ma non si arriva al tiro ma poco dopo è Domenico Marazzita a provarci dalla sinistra ma il tiro finisce fuori.

Il Cirò ha ancora forze e all’85’ ci prova dalla distanza con un bel tiro a girare di Pirito, da poco in campo, che ancora De Cicco toglie da sotto l’incrocio salvando in angolo.
Lo Scandale cerca di sfruttare il contropiede ma all’89’ l’arbitro Adamo ferma Artese, lanciato da Marazzita, fischiando un fuorigioco inesistente ma la rete degli ospiti è rimanda solo di pochi secondi, infatti recupera palla Bomparola sulla sinistra e serve Artese che scende per alcuni metri e lancia Domenico Marazzita, in posizione regolare, che entra in area e lascia partire un tiro con la palla colpita in modo strano che si alza, il tiro praticamente diventa un pallonetto imprendibile per Grillo che viene superato.
La gioia degli ospiti e grande con tutta la panchina che corre ad abbracciare il proprio bomber incurante degli insulti che piovono dalla tribuna.

Panoramica del campo dopo la rete dello Scandale. Foto Adelaide Smurra

Il Cirò, nonostante i 7 minuti (sei più uno) di recupero non riesce a trovare il pareggio e al 97’ perde, soprattutto per la gara di ritorno, Marco Pugliese espulso dall’arbitro.
Le squadre si salutano con sportività, un po’ nervosi invece i tifosi locali ma, grazie anche alla presenza dei Carabinieri, dopo alcuni minuti di tensione tutto si placca e tutti si danno appuntamento per la gara di ritorno che deve essere una giornata di festa.

 


ROSARIO RIZZUTO

Cirò – Scandale 0 a 1

Con una rete di Domenico Marazzita allo scadere lo Scandale ha la meglio sul Cirò al termine di una bella gara a tratti dominata dalla formazione del Presidente Mario Sculco.

Se lo Scandale porta a casa questa vittoria, una gran parte del merito è del portierone Santino De Cicco autore di almeno "tre paratissime, come mi suggerisce, qui nel pullman che ci riporta a casa dopo questa impresa, il grande tifoso dello Scandale Leonardo Alfieri.

Finisce con due vittorie esterne questo primo turno dei play off del girone E di Terza Categoria visto che anche l'Altilia ha vinto in trasferta andando ad espugnare l' "Agostino Arone" di Casabona che perde l'imbattibilità!

Domani i play off di Terza Categoria: Cirò – Scandale e Casabona – Altilia

Conclusasi la stagione regolare del Girone E di Terza Categoria Calabrese, domenica 16 iniziano i play off.
Prima, però ci tocca fare una precisazione, che è stata anche ribadita nell’ultimo comunicato della Figc, circa la gara tra San Leonardo di Cutro e Roccabernarda dello scorso 8 novembre che per un errore di trascrizione (ma solo nel punteggio, i marcatori erano segnati giusti) dell’arbitro era stata riportata sul comunicato ufficiale col risultato di 1 a 1 invece che, come da risultato del campo, 2 a 1 a favore del Roccabernarda.

Giovanni Daniele dell'Us Scandale

Stava quasi nascendo un caso, per giunta la notizia è venuta fuori prima della gara del Roccabernarda contro l’Altilia dei giorni scorsi, infatti prima tutti i media aveva assegnato i tre punti a Ieriti e compagni.
L’arbitro della gara era Marco Novello di Casabona che ci ha contatto chiedendoci di fare le sue scuse alle squadre coinvolte in questo suo errore.

Inoltre in merito alla gara dell’ultima giornata tra Ciro e Marina di Strongoli c’è da dire che il giudice sportivo ha confermato il risultato, acquisito sul campo prima dell’interruzione della gara per manifesta inferiorità degli ospiti, ossia il 9 a 0 a favore del Cirò.
Detto questo e chiusa definitivamente la stagione regolare, l’attenzione si sposta ai play off.

In campo le quattro squadre che si sono classificate dopo il Papanice campione.
Il Cirò, quinta classificata, ospita sul terreno di gioco di Torretta di Crucoli (vista la concomitante gara al Punta Alice di Cirò Marina del Crimissa) lo Scandale, secondo classificato.

Alcuni calciatori del Cirò. Foto Rosario Rizzuto

A guardare le due vittorie dello Scandale durante il campionato il risultato sembrerebbe scontato ma i play off sono tutta un’altra cosa e il Cirò dopo i due tentativi, nei play off, delle due passate stagioni, quest’anno vuole riuscire a raggiungere la Seconda Categoria.

Ma anche lo Scandale vuole raggiungere la promozione dopo un girone di ritorno da record nel quali i ragazzi di Drammis hanno conquistato 31 punti su 36.
Di certo sarà una bella partita!
Non da meno l’altra gara quella tra Casabona, quarta in classifica, ed Altilia che ha conquistato il terzo posto nell’ultima giornata.

Una formazione dell'Altilia. Clicca x ingrandire. Foto Rosario Rizzuto

Tra le due formazioni negli scontri diretti (risultati che non hanno alcun valore nei play off) è in vantaggio il Casabona con una vittoria ed un pareggio, ma l’Altilia viene da un buon momento mentre il Casabona sul proprio campo non ha mai perso in questa stagione.

Alcuni calcitori del Casabona. Foto Rosario Rizzuto

Anche in questa gara è possibile qualsiasi risultato.
La speranza è che sui due campi vadano due arbitri esperti e preparati e che anche le tifoserie siano all’altezza per non rovinare le feste!

ROSARIO RIZZUTO

Papanice in Seconda categoria, lo Scandale ai play off: porta bene il 'Luigi Demme' di Scandale!

Fanno festa a Papanice, la cui squadra di calcio, matricola del girone E di Terza Categoria calabrese, domenica scorsa si è laureata vincitrice ed è stata promossa in Seconda Categoria.
Ne hanno tutti i motivi.
Regalino e compagni sono stati protagonisti di un campionato formidabile (16 vittorie, 6 pareggi e 2 sole sconfitte) giocato sempre in trasferta per la mancanza di un terreno di gioco a norma nella frazione di Crotone.
Dalla sua una difesa insuperabile, la migliore del girone con soli 14 reti subite, con sugli scudi il portierone Romano.

Il Papanice visto all'andata al Luigi Demme. Clicca per ingrandire. Foto Rosario Rizzuto

Un po’ spuntato in avanti, anche a causa di alcuni infortuni, tanto che il Papanice ha fatto gli stessi gol (44) del San Leonardo di Cutro (sul cui campo domenica ha ottenuto la promozione vincendo 5 a 3: record di reti realizzate, in una sola gare, per Cavallo e compagni), uno in meno dello Sporting Crotone e 8 in meno del Camellino tanto per fare alcuni esempi con le squadre di bassa classifica ma, in realtà, peggio del Papanice, in quanto a gol realizzati, hanno fatto solo Sporting Rocca, Marina di Strongoli e Real Cotronei; per una squadra promossa, forse, anche se negativo, è un record anche questo!
Ha fatto tante reti, 63, miglior attacco del girone, invece, l’Us Scandale che ha tra i suoi calciatori il capocannoniere crotonese, quel Domenico Marazzita che è al contempo presidente, giocatore, capitano e anche bomber della squadra.
Ventuno le reti realizzate dal funambolico giocatore scandalese.  
Grazie alla vittoria di domenica scorsa contro il Casabona, grazie, manco a dirlo, ad una doppietta di Domenico Marazzita, lo Scandale ha ottenuto il secondo posto che gli permetterà di avere alcuni vantaggi negli spareggi: seconda partita in casa e passaggio del turno in caso di parità, anche nella differenza reti, dopo le due gare.
Infatti terminata la stagione regolare, l’attenzione degli sportivi appassionati della Terza Categoria si sposta sui play off.
Il primo turno o semifinale si disputerà nelle prossime due domeniche (16 e 23 Maggio), con gare di andata e ritorno, e vedrà scendere in campo il Cirò contro lo Scandale (la gara d'andata del 16 si giocherà allo stadio "Berlingeri" di Torretta di Crucoli visto il concomitante incontro della squadra di Cirò Marina, la Cremissa, al "Punta Alice" per i play off di Prima Categoria) che il Casabona contro l’Altilia.

Il Casabona visto al "Luigi Demme" domenica scorsa. Clicca x ingrandire. Foto Rosario Rizzuto

Quest’ultima formazione infatti con la vittoria, ottenuta in extremis a Santa Severina contro la Nuova Siberene, ha scavalcato il Casabona conquistando il terzo posto.
Contro il Cirò, il Marina di Strongoli rimane con soli sei uomini e la gara viene interrotta dall’arbitro per manifesta inferiorità con i cirotani che stavano dilagando sui resti della formazione strongolese: il giudice sportivo, quindi, dovrebbe assegnare il 3 a 0 anche se, secondo noi, sarebbe più giusto confermare il risultato acquisito sul campo nel momento dell’interruzione della gara.
Nell’ultima di campionato c’è gloria per lo Sporting Crotone del presidente Faga che espugna il terreno del Camellino per 4 a 3 e per il Real Cotronei che vincendo contro lo Sporting Rocca, scavalca la Nuova Siberene e si colloca al settimo posto.
La seconda squadra di Terza Categoria di Roccabernarda, nonostante l’impegno e il sacrificio dei propri giocatori, chiude senza aver conquistato alcun punto e con tutti i record negativi possibili tra i quali i ben 109 gol subiti.
Le squadre con più vittorie, 16, sono state: Papanice, Scandale ed Altilia, la squadra con più pareggi, 6, il Papanice.
In casa non hanno mai perso solo lo Scandale ed il Casabona.

I capitani di Scandale e Casabona, Marazzita e Calizzi, si salutano prima della gara. Foto Rosario Rizzuto

Una curiosità: lo stadio “Luigi Demme” di Scandale ha portato bene quest’anno: infatti le prime due in classificate (anche se il Papanice un paio di volte ha cambiato campo) hanno giocato qui le loro gare casalinghe dove sono arrivate in totale 18 vittorie, tre pareggi ed una sola sconfitta del Papanice contro il Casabona.
ROSARIO RIZZUTO

Lo Scandale batte il Casabona ed è secondo!!! Ora i play off: primo ostacolo il Cirò…

SCANDALE             2

CASABONA            1
 
Marcatori: 35’ e 50’ Domenico Marazzita, 40’ Felice Villirillo Perna.
Scandale: De Cicco, C. Scalise, Bomparola, R. Marazzita (33’ Sgarriglia), Daniele, Chiaravalloti, A. Scalise (92’ De Paola), C. Franco, Castagnino, D. Marazzita (84’ Scaramuzzino), Longo (67’ Artese). A disposizione: Squillace, Cozza. Allenatore: Drammis.

Casabona: Colistra, Calizzi (67’ Iocca), De Biase, Picari (51’ Pacenza), Mitran, Carvello, Villirillo Perna (88’ Novello), Federico, Vitale (56’ Sulla), Turano, Seminario (62’ Basile). A disposizione: De Giacomo, Parrotta.
Arbitro: Bruno senior di Rossano.

 Scandale e Casabona agli ordini dell'arbitro Bruno di Rossano entrano in campo. Foto Rosario Rizzuto

SCANDALEEmozione Scandale! Con una gara tutta cuore lo Scandale batte il Casabona, terza forza del girone E e per alcune giornate capolista, ottiene la decima vittoria del girone di ritorno e chiude la stagione regolare al secondo posto ad un solo, misero punticino dal Papanice che supera, come da previsioni, il San Leonardo di Cutro e vince il torneo ottenendo la promozione diretta alla serie superiore.

A fine gara ad un dirigente dello Scandale tornano in mente i due punti letteralmente rubati dall’arbitro Famularo di Rossano proprio nella gara di andata col Casabona ma la protezione della panchina resiste ai suoi pugni e alla sua amarezza per un calcio sempre più verso il precipizio (anche quest’anno tante le cose poche chiare e gli arbitraggi assurdi e non ci riferiamo solo alle gare dello Scandale!), a quest’ora staremmo parlando di una festa che a Scandale sperano sia stata solo rimandata di 4 settimane.

Un campionato, comunque, fantastico quello dello Scandale, cominciato malissimo e sulle cui possibilità di vincita non credeva quasi nessuno all’inizio tranne, forse, chi scrive.
Il sogno sfuma per un solo punto ma ora la squadra deve restare unita per vincere i play off a cominciare dal primo turno con il Cirò, battuto due volte durante il campionato.

Il Casabona, vista la concomitante vittoria dell’Altilia, perde anche il terzo posto proprio a vantaggio dei crotonesi che quindi partiranno con alcuni vantaggi nel doppio scontro tra queste due altre protagoniste della stagione. Un mini torneo, quello dei play off, tutto da vedere e che decreterà la seconda formazione che salirà sul campo in Seconda Categoria. Qualche altra squadra, poi forse, potrà sempre sperare nei ripescaggi!

A Scandale la giornata è estiva, si suda stando fermi, immaginatevi in campo.
La gara inizia con la solita fase di studio e con una marcata supremazia territoriale dello Scandale che nei primi 30’ minuti praticamente non fa ragionare gli ospiti.
All’8’ gran taglio di Chiaravalloti che lancia Domenico Marazzita che in area, da solo davanti al portiere, fa fare una bella figura al giovane Giuseppe Colistra.

La rete fallita da Domenico Marazzita all'8'. Clicca x ingrandire. Foto Rosario Rizzuto

La difesa del Casabona tiene, al 30’ Raffaele Marazzita ci prova dalla grande distanza ma il suo tiro sorvola la traversa di poco.
Gli ospiti cominciano a prendere le misure, al 31’ errore della difesa locale, ne approfitta Villirillo Perna che entra in area con la palla ed impegna sul primo palo De Cicco che respinge in angolo.
Nello Scandale gli animi si scaldano un po’ troppo, mister Drammis richiama i suoi ma Raffaele Marazzita non la prende bene si sfila la maglietta e lascia in campo.

Per fortuna dello Scandale l’arbitro, forse, non assiste alla scena e dalla panchina viene chiamato il cambio ed entra Sgarriglia.
A calmare un po’ la tensione ci pensa, al 35’, sempre lui il presidente-capitano-capocannoniere Domenico Marazzita che, servito alla perfezione da Daniele Bomparola, questa volta non sbaglia e manda in visibilio lo stadio.

La rete sveglia il Casabona che al 39’ protesta fortemente per un fuorigioco, per loro inesistente, fischiato dall’arbitro Bruno (non in giornata di grazia e dal cartellino troppo facile) ma subito dopo raggiunge il pareggio con Felice Villirilo Perna che, solo davanti a De Cicco, lo supera con un bel pallonetto che il portierone scandalese riesce a toccare ma non a togliere dalla porta.
La tensione nello spogliatoio dello Scandale è fortissima, mister Drammis, ferito da alcune parole di chi si lamenta di essere stato rimproverato durante la gara, minaccia di andarsene ma, per fortuna dello Scandale, si accomoda, pensieroso, in panchina.

Castagnino, da grande uomo prima che grande calciatore, si assume il ruolo di ricomporre lo spogliatoio e cerca di far ragionare un po’ tutti.
La gara riprende e ci pensa di nuovo lui, il bomber che non conosce ostacoli, a riappacificare l’ambiente: siamo 50’ l’azione è prolungata con Marazzita che serve Longo che però è in ritardo, la punta crotonese riesce a tenere in campo la palla, prova ad accentrarsi ma vede l’inserimento di Antonio Scalise e gli appoggia una palla d’oro che lo stesso Scalise crossa lungo, sul secondo palo Dommy Marazzita impatta al volo alla grandissima ed indovina l’angolino lontano: al “Luigi Demme” è l’apoteosi e, tra l’emozione dei dirigenti in panchina, tutti i calciatori corrono verso mister Drammis e lo abbracciano. Pace fatta!

L'abbraccio dell'Us Scandale al mister Carmine Drammis. Foto Rosario Rizzuto

Lo Scandale tenta di chiudere la gara: al 58’ Castagnino elude il fuorigioco e si invola ma, contrastato, non riesce a concludere, subito dopo ci prova Longo dalla sinistra ma il suo tiro finisce fuori. Seguono una serie di sostituzione ma i nuovi innesti non portano novità negli ospiti che ci provano ma non si rendono pericolosi anzi all’89’ è Castagnino ad impegnare Colistra al termine di una bella azione personale.

Il triplice fischio di Bruno porta i calciatori dello Scandale sotto la tribuna a ringraziare i propri sostenitori; i giocatori di Scandale e Casabona si salutano con sportività, augurandosi di ritrovarsi di nuovo di fronte, fra tre settimane, nella doppia finale play off, ma prima bisogna battere rispettivamente Cirò ed Altilia!

ROSARIO RIZZUTO

Ma quanto è finita San Leonardo – Roccabernarda dell'08.11.2009?

Succedono cose assurde in questo 2010.
L'08 Novembre 2009 a San Leonardo di Cutro si è giocata la gara tra San Leonardo di Cutro e Roccabernarda terminata sul campo per 2 a 1 per il Roccabernatrda come ci hanno confermato entrambe le società.

Sul comunicato ufficiale numero 20 della Figc di Crotone, però, venne riportato il risultato di 1 a 1 ma pare che la Figc avesse, all'epoca, rassicurato il Roccabernarda dicendo che si trattava di un errore.

Stranamente, prima della gara del Roccabernarda contro l'Altilia del 02 Maggio 2010, dopo che per 5 mesi sia la classifica di Crotonesport.com, sia quella del Crotonese che la mia avevano considerato la vittoria del Roccabernarda, a qualcuno è venuta in mente quella gara ed il comunicato della Figc e lo ha comunicato al sito Crotonesport che ha provveduto ad effettuare la correzione.

Se fosse come dice la Figc per 5 mesi abbiamo scritto cazzate, praticamente sono stati dati due punti in più al Roccabenrda a partire dalla terza giornata ossia per quasi tutto il campionato.

Ma, se anche la società del San Leonardo di Cutro conferma la propria sconfitta, possono l'arbitro o la Figc di Crotone cambiare anche i risultati acquisiti sul campo?

SIAMO ALL'ASSURDO!!!

E se le cose stanno così c'è da preoccuparsi e cominciare ad alzare le antenne in vista degli imminenti play off.

Terza Categoria. Ultima giornata, a Scandale arriva il Casabona ed orecchie tese a San Leonardo di Cutro…

Dopo oltre sei mesi di sfide, domenica 9 maggio, con la 26^ giornata, arriva a conclusione anche il Girone E del campionato di Terza Categoria calabrese.
Un campionato tra i più avvincenti degli ultimi anni che ancora non ha espresso una vincente anche se il Papanice appare, alla luce dei fatti, la squadra che domenica sera festeggerà la promozione diretta.
Una promozione in definitiva meritata quella dei ragazzi di Claudio Regalino, che, ricordiamolo, sono una matricola del girone e che hanno condotto un campionato sempre nei primi posti (non sono mai usciti dalla zona play off) e per ben 11 giornate sono stati al primo posto (statistiche rilevate da
www.crotonesport.com), il tutto senza un proprio campo e quindi giocando per tutta la stagione lontano dalla frazione crotonese.

25^ Giornata Giornata Classifica III Categoria Risultati e Prossimo turno. Clicca x ingrandire. Elaborazione manuale Rosario Rizzuto

Ma, durante le 25 giornate finora disputate, in vetta al girone ci sono state anche altre squadre, a partire dalla matricola Marina di Strongoli, che aveva illuso un po’ tutti nelle prime giornate e che poi, man mano è uscita dai giochi anche per i play off, ma poi anche Roccabernarda (che ad inizio gennaio comandava il girone e che sono rimasti anche loro fuori da ogni possibilità di promozione), Cirò, Casabona.
Ma perché la festa sia reale per Romano e compagni serve un’altra vittoria, quella di domenica a San Leonardo di Cutro che, checché se ne dica in giro, non hanno nessuna intenzione di lasciare via libera al Papanice ma giocheranno la loro onesta partita, tanto che, nonostante non abbiamo più nulla da chiedere al campionato, un dirigente della società ci ha detto che la squadra si sta allenando regolarmente in vista della gara della capolista, per onorare al meglio la partita.
Super interessati al risultato che arriverà dalla frazione cutrese, a pochi chilometri di distanza, ci saranno Scandale e Casabona, che si sfideranno, al “Luigi Demme”, in questo ultimo big match della stagione.
Chi vince potrebbe festeggiare un’inaspettata promozione (in caso di sconfitta del Papanice, lo Scandale anche col pareggio dell’attuale capolista) oppure conquistare il secondo posto (e tutti i vantaggi che tale posizione dà nei play off) e quindi beccare il Cirò (già matematicamente quinto) nel primo turno degli spareggi.

Grafico andamento Us Scandale dopo 25 giornate. Fonte: www.crotonesport.com

In tale prospettiva, la perdente della gara tra Scandale e Casabona, nei play off, si troverà di fronte l’Altilia.
Un pareggio a Scandale, proietterebbe al secondo posto l’Altilia (in vantaggio negli scontri diretti contro lo Scandale) sempre che i ragazzi di Durante riescano a vincere a Santa Severina contro la Nuova Siberene.
Gara quasi d’allenamento in vista dei play off, invece, per il Cirò che al “Punta Alice” ospita il Marina di Strongoli.
Campionato già finito per il Roccabernarda che osserverà il proprio turno di riposo mentre saluteranno la stagione le altre quattro squadre nelle gare Camellino – Sporting Crotone e Real Cotronei – Sporting Rocca, ultima possibilità, per i ragazzi della seconda squadra di Roccabernarda di Terza Categoria, per non chiudere la stagione a zero punti!
Due le squalifiche dirette, ossia in seguito ad espulsione, decretate dal giudice sportivo, resteranno fermi per tre giornate: Antonio Vetere del Marina di Strongoli “per atto di violenza contro un giocatore della propria squadra” e Cesare Carvelli del Papanice “per atto di violenza contro un giocatore avversario”.
Salteranno l’ultima giornata di campionato per somma di ammonizioni: Vincenzo Mancuso (Casabona), Gianluigi Affatato (Cirò) e Luigi Mannolo (San Leonardo di Cutro).
Infine entrano in diffida: Luca Mancuso ed Umberto Ombrella (Papanice), Claudio Scalise (Scandale) e Francesco Fonte (Sporting Rocca).
ROSARIO RIZZUTO

3^ Categoria Calabrese, Girone E. Papanice, Scandale, Casabona e Altilia: tutte ad un punto tra loro. Domenica 9 ultima giornata

Si può concedere un rigore inesistente al quarto (e non al decimo) minuto di una gara, Papanice – Scandale, classificata a super rischio e per questo spostata allo stadio “Ezio Scida” di Crotone?

L'arbitro Giuseppe Iervasi di Roccella Jonica, sezione di Locri. Notate il fisico asciutto e la gran forma della giacchetta nera. Foto Rosario Rizzuto

C'è riuscito l’arbitro Giuseppe Iervasi di Roccella Jonica, fuori peso forma e sempre distante dall’azione che ha rischiato di rovinare una gara iniziata nel segno dell’amicizia tra giocatori in campo e normali sfottò tra le due, numerosissime, tifoserie.

Per fortuna Santino De Cicco, portiere dello Scandale, ha neutralizzato il tiro dagli 11 metri di Roberto Regalino e la gara è proseguita con regolarità.
Le due squadre si sono equivalse, con alcune occasioni, non clamorose, per parte non andando al di là dello 0 a 0 (stesso punteggio della gara d’andata) che, come i festeggiamenti a fine gara del Papanice hanno confermato, favorisce i ragazzi di Regalino già sicuri di fare un solo boccone, domenica prossima, del San Leonardo di Cutro.

Valentino Castagnino dello Scandale marcato stretto. Foto Rosario Rizzuto

Gara che qualcuno ha già avvicinato alla gara Lazio – Inter di domenica scorsa che tanto sta facendo parlare! Se si riescono a fare certe cose di fronte a milioni di persone immaginate cosa possa succedere in uno stadio pressochè deserto e senza alcun controllo.
Alla faccia della regolarità di un campionato già falsato da una gara, sempre Papanice – Scandale, spostata su un terreno di gioco, l’Ezio Scida di Crotone appunto, non di queste categorie che ha sfavorito la squadra che doveva fare la gara ossia lo Scandale!

E poi, se Papanice – Scandale era una gara a rischio, cosa succederà domenica per Scandale – Casabona? Sarà anche spostata? E per le gare dei Play off? Dove saranno giocate? O è solo il Papanice che è a rischio? Vorremmo delle risposte, dalla Figc, dalla Questura!

Il grande pubblico di Scandale allo Stadio Ezio Scida e il cartellone che ricorda Pino Coriale. Clicca per ingrandire. Foto Rosario Rizzuto

Saranno spostate in altri campi tutte le gare? L’anno prossimo i campionati dilettantistici si giocheranno all’Ezio Scida?
Il precedente creato dalla Figc in collaborazione con la Questura, rischia di finire di rovinare un giocattolo già rotto!

Il pareggio tra Scandale e Papanice accorcia la classifica con ben 4 squadre in tre punti. Potenzialmente oltre a Papanice e Scandale anche Casabona (che ha battuto la Nuova Siberene) ed Altilia Kr (che ha avuto la meglio sul Roccabernarda per 2 a 1 [e non 1 a 0] estromettendola dai play off)  possono ancora aspirare al primo posto anche se tutti sanno come andrà a finire; addirittura, forse per un informazione sbagliata, sul social network Facebook, dopo la gara con lo Scandale, si parlava già di promozione del Papanice: povero San Leonardo di Cutro!!!

Le due squadre Scandale e Ppaanice a centrocampo allo Stadio Ezio Scida di Crotone. Clicca x ingrandire. Foto Rosario Rizzuto

Il Cirò con la vittoria sullo Sporting Crotone, e grazie anche al risultato dell’Altilia, torna in zona play off e, considerato che il Roccabernarda ha finito domenica il proprio campionato in quanto all’ultima giornata riposa, la squadra del presidente Mario Sculco ha conquistato matematicamente l’ultimo posto utile per i play off e dovrà affrontare, negli spareggi, la squadra che arriverà seconda.

La dodicesima giornata di ritorno del girone E di Terza Categoria è chiusa dalle vittorie del Marina di Strongoli sul Real Cotronei e del San Leonardo di Cutro che, nell’anticipo di sabato, ha sconfitto lo Sporting Rocca che sembra destinato a concludere questo campionato a zero punti!

Papanice e Scandale, agli ordine dell'altezzoso arbitro Giuseppe Iervasi di Roccella Jonica, Sezione di Locri, entrano in campo. Foto Rosario Rizzuto


ROSARIO RIZZUTO  

Poi è Rosario Rizzuto che fa gli articoli di parte!!! Ecco l'articolo fatto dal Papanice per il Crotonese

L'articolo non è firmato ma dovrebbe essere stato fatto dal calciatore Francesco Cavallo del Papanice che si autocita alla grande e non si prende nemmeno la briga di riportare la formazione dello Scandale.
Mi limito a dire questo ed evito di fare l'editing al pezzo; per quanto riguarda i contenuti, mezzo Scandale era allo stadio Ezio Scida ed ha visto la partita: vi sembra raccontata giusta la cronaca di quello che avete visto?

PAPANICE 0
SCANDALE 0
PAPANICE: Romano, Porta, Devona F., Devona S., Lerose, Russo, Mancuso, Regalino, Ombrella, Carvelli, Devona A. All.: Claudio Regalino.

Eccola la formazione iniziale dello Scandale con, alle spalle, il pubblico di Scandale. Clicca x ingrandire. Foto Rosario Rizzuto

CROTONE – 2 maggio 2010, Stadio “E. Scida” di Crotone data da ricordare per il Papanice Calcio che al primo anno di terza categoria ipoteca l’obiettivo più alto, cioè la promozione.
Il campionato è ormai agli sgoccioli, molto ricco di emozioni specialmente in testa ad una classifica che ha visto alternarsi all’inizio lo Strongoli, poi il Papanice, poi ancora il Casabona, l’Altilia,
di nuovo Casabona e da un bel po’ di giornate il Papanice che ha dettato le regole del gioco in tutte le 26 partite di campionato giocate; partite per altro tutte disputate in trasferta perché come più
volte ribadito in precedenza tante volte il Papanice aspetta ancora il suo stadio nel proprio paese.
Rispetto alle grandi ha fatto record in tanti “voci”, come per esempio la difesa che ha subito 11 reti in 26 partite e ha perso solo 2 gare; è quindi da elogiare il grande merito che i ragazzi e la società
hanno dimostrato in tutti gli 8 mesi di campionato.
Per quanto riguarda la partita c’è da sottolineare l’immensa presenza dei tifosi di entrambe le squadre, soprattutto quelli dei padroni di casa che erano all’incirca in 500, venuti per sostenere i propri beniamini nella vittoria finale; vittoria che non è arrivata visto lo 0-0, ma che basta per i ragazzi di Regalino visto che rimangono da soli in vetta ad una partita dalla fine, partita che il Papanice
giocherà contro il San Leoanardo, squadra che ha disputato un buon campionato ma che non ha più nulla da chiedere a questo campionato.
Squadra che vince non si cambia! Per mister Regalino che conferma la stessa formazione
della scorsa domenica.
Ancora fuori il bomber Cavallo non al meglio con i suoi problemi al ginocchio, quindi Devona A. ancora a sostituirlo in attacco, per il resto tutto uguale.
Molto compatti e decisi i locali che al 10’ del 1° tempo sbagliano un clamoroso calcio di rigore con Regalino che appunto regala la palla nelle mani del portiere De Cicco. Tanto gioco a centrocampo
ma i papanicesi sono molto bravi a chiudere gli spazi di Castagnino e Marazzita che vengono annullati per 90 minuti.
Ottima la prestazione di tutti i locali con Mancuso, Carvelli e Russo che dominano il gioco del Papanice a centrocampo facendo divertire il pubblico.
Al 25’ del secondo tempo entra Cavallo e subito dopo un minuto unodue con Mancuso e calcia in
porta impegnando De Cicco in calcio d’angolo. Sullo stesso corner battuto da Carvelli ancora Cavallo che esalta i tifosi con un colpo di testa che va a sbattere sull’incrocio dei pali. Sfortunata la squadra
locale che in altre occasioni sbaglia clamorosamente la palla del vantaggio-promozione.

Si arriva così al 90’ con il risultato di 0-0 che mette, appunto, una seria ipoteca per il Papanice.
(Fonte: Il Crotonese)

Questo, invece, un breve video nel quale racconto l'inizio della gara, e nel quale è possibile vedere, tra le altre cose, il rigore parato da De Cicco ed ascoltare il mio infervoramento dopo tale parata:

In questo altro video, invece, una punizione pericolosa dello Scandale battuta da Domenico Marazzita, che, per l'estensore dell'articolo di sopra, non è mai esistita così come non sono esistite tante altre azioni pericolose dello Scandale:

Ore 16,00 il mondo si ferma: si gioca Papanice – Scandale!!!

Ci siamo! Tra circa 3 ore i 18 leoni dell'Us Scandale scenderanno in campo all'Ezio Scida di Crotone per la partita delle partite.

Oggi si fa sul serio, oggi si deciderà chi è più bravo, tra Scandale e Papanice, e quindi chi merita la promozione diretta in Seconda Categoria.

Piero Pili, di Radio Tele International, mi aveva chiesto, se avessi voluto commentare la gara con lui ma non lo farò.

Voglio stare vicino ai mie ragazzi, incoraggiarli fino a perdere la voce, spingerli in porta, spingere la palla col pensiero.

Ho già detto che se vinceremo griderò così tanto fino a perdere la voce.

Un solo urlo, tra poco, dagli spalti dell'"Ezio Scida" di Crotone: FORZA SCANDALE!!!

Lo Scandale non ha nulla da perdere, si era iniziato il campionato con l'obiettivo play off che abbiamo raggiunto alla grande, anche perdendo oggi e perdendo pure i play off la promozione la otterremo, quasi certamente, con il ripescaggio, ma volete mettere salire in Seconda battendo il Papanice oggi!!!

FORZA SCANDALEEEEEEEEEEEEEE!!!

Solo una gara: Papanice – Scandale!!! 'Spareggio' promozione all'Ezio Scida di Crotone

Tutto in una gara. Il campionato di Terza Categoria, ossia la vincitrice del campionato, si deciderà quasi certamente domenica prossima nella gara tra Papanice e Scandale.
Non sarà lo stadio “Luigi Demme” di Scandale, dove finora ha giocato le proprie gare interne la squadra di mister Regalino, il teatro di questa avvincente sfida, ma il prestigioso stadio “Ezio Scida” di Crotone dove sarà giocata questa “normale” gara di campionato e non il più importante spareggio di Seconda Categoria tra Pagliarelle e Cotronei che si giocherà, invece, ad Isola Capo Rizzuto.

Un team fantastico quello dell'Us Scandale che merita più di ogni altra squadra la promozione diretta in Seconda Categoria. Il sogno è a 180 minuti ma i ragazzi devono dare l'anima soprattutto il 02 maggio all'Ezio Scida di Crotone contro il Papanice. Foto Rosario Rizzuto

La decisione è stata presa dalla Questura, infatti sul comunicato della Figc si legge: “Giusta comunicazione della Questura di Crotone circa l’inadeguatezza, ad ospitare un numero consistente di spettatori, del campo di calcio di Scandale e vista l’autorizzazione ad utilizzare il campo sportivo di “Ezio Scida” di Crotone come da richiesta formulata dalla Società ospitante, la gara a margine si disputerà sul campo sportivo di “Ezio Scida” Crotone sito in Via Giovanni Paolo II stessa data stessa ora”.
La cittadina di Scandale viene privata, crediamo senza alcun valido motivo, considerata anche la festa della gara di andata, quindi, di una speciale giornata di festa ed ancora a Scandale i tifosi sono increduli e non hanno capito il motivo di tale spostamento. O meglio il motivo lo sanno tutti anche, se, qualcuno, ha cercato di far credere altre cose!
La società dello Scandale però è corsa ai ripari e, anche grazie all’amministrazione comunale guidata da Fabio Brescia, metterà a disposizione della squadra e dei tifosi ben due pullman che partiranno domenica 2 maggio alle 14,00 da piazza Municipio, così come informano anche i manifesti con i quali è stata tappezzata Scandale che invitano la cittadinanza a recarsi all’Ezio Scida per “Vincere”.

18 leoni, come il simbolo che rappresenta lo Scandale, così dovranno essere i calciatori dell'Us Scandale, domenica 02 maggio nella gara dell'Ezio Scida contro il Papanice. Clicca x ingrandire. Foto Rosario Rizzuto

Di certo non mancheranno le iniziative anche a Papanice per arrivare a quella che comunque dovrà essere una giornata di festa e di sport e che vinca la migliore!
Se a vincere sarà il Papanice sarà promozione matematica, se dovesse vincere lo Scandale ai ragazzi di Drammis servirà, molto probabilmente, anche la vittoria, nell’ultima giornata, in casa contro il Casabona. Il pareggio, lascerebbe le due squadre ad un punto, rimandando tutto all’ultima giornata (e rimettendo in parte in gioco anche il Casabona sempre che domenica batti la Nuova Siberene) ma è impensabile pensare che il Papanice, il 09 maggio, non faccia risultato a San Leonardo di Cutro, ed infatti sono in tanti a dire che il Papanice potrà giocare anche per il pareggio mentre lo Scandale deve assolutamente vincere.
Le due squadre arrivano allo “spareggio” con uno score di tutto rispetto: 15 vittorie, 5 pareggi (tutti in trasferta) e 2 sconfitte per il Papanice che ha realizzato 39 reti subendone 11 (migliore difesa del girone); 15 vittorie, 4 pareggi e 3 sconfitte (tutte in trasferta) con 61 reti realizzate (migliore attacco del girone) e 20 subite: insomma in campo ci saranno il migliore attacco contro la migliore difesa!

Un'azione dello Scandale nella gara con lo Sporting Crotone. Foto Rosario Rizzuto

La terza forza del campionato, il Casabona, ospita la Nuova Siberene, ed, in attesa di notizie dall’“Ezio Scida”, cercherà di salutare, per ora, i propri tifosi con una vittoria.
Il big match dei play off, invece, si gioca anche a Crotone, a Tufolo, tra Altilia e Roccabernarda.

Tommaso De Paola, nuovo cannoniere dell'Us Scandale, che sia lui l'arma segreta dell'Us Scandale contro il Papanice. Foto Rosario Rizzuto

Per la squadra del bomber Andrea Ieriti è l’ultima occasione per continuare a sperare visto che nell’ultima giornata osserveranno il loro turno di riposo e quindi sono obbligati a vincere, l’Altilia può accontentarsi anche del pareggio.
Il Cirò, che segue ad un punto e che ha dalla sua una gara in più rispetto al Roccabernarda, deve vincere la gara contro lo Sporting Crotone, terza gara, un record difficilmente eguagliabile, del girone che si gioca nella città pitagorica.

Il pubblico di Scandale sarà il dodicesimo uomo in campo domenica 02 maggio 2010 allo stadio Ezio Scida di Crotone nella gara della vita contro il Papanice. Due i pullman e tante macchine private che si recheranno a Crotone. Foto Rosario Rizzuto

Le altre due gare del girone non hanno interesse di classifica e quindi è stato possibile anche variarne l’orario o la data ed infatti Marina di Strongoli – Real Cotronei si giocherà domenica nell’insolito orario delle 13,30, mentre Sporting Rocca – San Leoanardo di Cutro è stata anticipata ad oggi, sabato 01 maggio.
Dovrà stare fermo per 9 turni Antonio Ferrari del Roccabernarda “per grave atto di violenza nei confronti di un giocatore avversario con conseguenze lesive”. Una giornata di stop per Roberto Crugliano dello Sporting Crotone per quarta ammonizione mentre in diffida vanno Adriano Fragale (Real Cotronei) e Salvatore Angotti (Roccabernarda).
ROSARIO RIZZUTO

Papanice – Scandale si gioca all'Ezio Scida di Crotone

Papanice e Scandale si giocherà, domenica 02 Maggio alle 16,00, allo stadio "Ezio Scida" di Crotone.

Lo ha deciso, trasformando in un caso, e creando un pericoloso precedente (ogni gara anche di Terza Categoria ora potrà, e quindi dovrà, essere spostata), una banale gara di Terza Categoria, la Questura di Crotone che si vede non ha cose più importanti da fare!

Forza Scandale!!! Tutti a Crotone per tifare per la grande squadra dell'Us Scandale.

L'Us Scandale presieduto da Domenico Marazzita si sta organizzando per questa trasferta non prevista e ha messo ha disposizione (grazie anche all'Amministrazione Comunale guidata da Fabio Brescia) due pullman per squadra e tifosi.

Il paese è stato tappezzato da alcuni manifesti che invitano la cittadinanza ad accorrere in massa allo Stadio "Ezio Scida" per tifare Scandale e spingere la squadra a questa vittoria che significherebbe, quasi sicuramente (bisogna poi battere anche il Casabona al "Luigi Demme") promozione diretta in Seconda Categoria.

Questa la classifica al momento:
 

24^ Giornata Giornata Classifica III Categoria Risultati e Prossimo Turno. Clicca x ingrandire. Elaborazione Manuale Rosario Rizzuto

Scandale e Papanice: è qui la festa!

Papanice e Scandale vincono entrambe e rimane la distanza di un punto, a favore del Papanice, tra le due, ormai, uniche pretendenti alla promozione diretta in Seconda Categoria.
E domenica 2 maggio ci sarà lo scontro diretto, gara che quasi certamente non sarà giocata a Scandale (campo di casa del Papanice per tutta la stagione) ma sembra che i 22 giocatori in campo calcheranno il manto erboso dell’“Ezio Scida” di Crotone dopo che, in un primo tempo, la gara sembrava che si giocasse a Cutro.
Non si capisce come, ma la partita tra Papanice e Scandale è diventata una sorta di Barcellona – Inter dei poveri ossia gara altamente a rischio (nonostante all’andata non sia successo nulla anzi è stata una bella festa sulle tribune del “Luigi Demme”) e quindi non giocabile nello stadio di Scandale che non offre garanzie sulla sicurezza dei tifosi (non ci sono due tribune separate e distinte soprattutto perché a Scandale non ce n’è stato mai bisogno!!!) che è meglio dividere che unire, tenere separati e non assieme!
Non si sa mai!!!
Il Papanice domenica passata ha avuto la meglio su una Nuova Siberene che non ha nulla da chiedere al campionato (tre reti in trasferta il Papanice non li aveva mai fatti finora nemmeno contro lo Sporting Rocca) mentre lo Scandale ha battuto il fanalino di coda.
Telefoni bollenti tra i due campi per sapere cosa facesse l’altro, con un orecchio anche a Roccabernarda da dove è arrivata la buona notizia, per Scandale e Papanice, che il Casabona era uscito dai giochi soccombendo alla maggiore determinazione di un Roccabernarda addirittura in dieci.
Ferma l’Altilia, il Cirò, nell’anticipo di sabato, ha ripreso la corsa per “rubare”, sul filo di lana, l’ultimo posto disponibile per i play off al Roccabernarda.
Il San Leonardo ottiene la seconda vittoria consecutiva facendone 7 al Marina di Strongoli mentre finisce 3 a 3 tra Real Cotronei e Sporting Crotone.
ROSARIO RIZZUTO

Lo Scandale saluta il Casabona, è secondo da solo e domenica prossima big match promozione col Papanice. Dove si giochera?

SCANDALE                         5
SPORTING ROCCA          0
 
Marcatori: 14’ Antonio Scalise, 46’ De Paola, 51’ Castagnino, 53’ Artese, 89’ Bomparola.
Scandale: Squillace, Chiaravalloti, Bomparola, C. Scalise, Cozza (82’ D. Marazzita II), C. Franco, A. Scalise (38’ De Paola), M. Franco (60’ Crugliano), Castagnino, R. Marazzita, Artese. Allenatore: Drammis.
Sporting Rocca: Comberiati, Iaquinta, Tolomeo, F. Fonte, S. Fonte, Bilotta, S. Seminara, F. Seminara, Labernarda (64’ Giona Bonofiglio), Le Rose (78’ Andreoli), Gaetano Bonofiglio.
Arbitro: Roby Contarino di Crotone.

 Scandale e Sporting Rocca entrano in campo. Foto Rosario Rizzuto

SCANDALE A due giornate dal termine del campionato di Terza Categoria, dopo le vittorie del Papanice e dello Scandale e la sconfitta del Casabona, la lotta per il primo posto sembra essere diventato un discorso a due tra Scandale e Papanice che, quasi come uno scherzo del calendario, si troveranno, una di fronte all’altra, domenica prossima 2 maggio.
A pochi giorni dalla disputa della gara non si sa ancora dove sarà giocata la partita!
Un’assurdità dovuta al fatto che il Papanice pare non voglia giocare al “Luigi Demme” di Scandale, dove ha giocato tutte le proprie partite interne finora, e addirittura qualcuno racconta che la dirigenza del Papanice, stia accampando scuse di ordine pubblico, dopo la tranquillissima partita dell’andata del 24 gennaio scorso quando fu una festa di pubblico sulle tribune dello stadio di Scandale.
Staremo a vedere cosa deciderà la Figc!

Il fantasista dell'Us Scandale Valentino Castagnino. Foto Rosario Rizzuto

Intanto lo Scandale nella giornata della Liberazione si è liberata dell’ultimo ostacolo “facile”, lo Sporting Rocca, prima degli ultimi importantissimi 180 minuti (oltre al Papanice lo Scandale dovrà affrontare il Casabona) che decideranno se i ragazzi di Drammis accederanno direttamente alla serie superiore oppure se dovranno provare a farlo con la coda dei play off.
Comunque andrà a finire, lo Scandale, dato per spacciato dopo poche giornate e non tenuto in considerazione per nulla da alcuni giornalisti presunti esperti del girone, si è reso protagonista di una rimonta che ha del miracoloso ostacolata dalla vittoria negata dall’arbitro Famularo a Casabona e dalla sconfitta in piena zona cesarini, dopo aver colpito una clamorosa traversa alcuni minuti prima, contro l’Altilia! Considerando solo tre punti in più (i due di Casabona e uno con l’Altilia) si farebbero tutti altri discorsi!

Il mio piccolo Alessandro Rizzuto, neo mascotte della squadra nel campo. Foto Rosario Rizzuto

In formazione rimaneggiata: senza De Cicco, Scaramuzzino e Longo infortunati e senza Daniele, Sgarriglia e Domenico Marazzita I squalificati, lo Scandale ha avuto qualche difficoltà all’inizio per superare le resistenze dello Sporting Rocca, squadra arcigna che, senza alcun dubbio, non merita lo zero punti in classifica.
I primi 10 minuti della ripresa, aperti da una formidabile rete di testa del piccoletto De Paola, hanno cambiato volto ad una gara che poteva diventare difficile.
La gara contro lo Sporting Rocca inizia con una leggera supremazia territoriale degli ospiti che giocano senza timori reverenziali e si fanno anche vivi dalle parti di Squillace, degno sostituto di De Cicco.
Al 13’ però gli ospiti rischiano di andare sotto ma la palla danza dalle parti di Comberiati (autore di alcune spettacolari parate) ma non ne vuole sapere di entrare.
Ma i non tanti tifosi locali (forse per la pioggerellina di inizio gara) non devono attendere molto per gioire con la propria squadra: infatti al 14’ Antonio Scalise riceve palla in area, su una punizione battuta in tutta fretta dai locali, sulla destra, salta il marcatore diretto e la piazza nell’angolino dove il portierone dello Sporting non può arrivare.
Finisce quasi un incubo per mister Drammis sempre molto concentrato in panchina.

In tribuna, tra gli altri, il presidente Domenico Marazzita, Santino De Cicco e Giovanni Daniele. Foto Rosario Rizzuto

La rete ha il merito di sbloccare lo Scandale che al 16’ va vicino al raddoppio: palla in area con Antonio Artese che si esibisce in uno stupendo tiro in acrobazia che però il bravo Comberiati toglie da sotto la traversa. Così come respinge al 23’ un altro bel tiro del pimpante Artese. Lo Scandale insiste, cerca il gol della sicurezza ma è ancora Comberiati a negare, questa volta la gioia della doppietta personale, a Scalise volando e togliendo dall’angolino un colpo di testa del centrocampista locale.
Quello stesso Scalise che al 38’ fa arrabbiare mister Drammis che lo toglie senza esitazione mandando in campo il baby De Paola.

Antonio Artese pentito (forse) ed arrabbiato in panchina dopo la sostituzione. Foto Rosario Rizzuto

Il primo tempo si chiude praticamente qui e nessuno, crediamo, può immaginare lo scoppiettante inizio di ripresa.
Al 46’ infatti su un calcio d’angolo di Bomparola salta più in alto di tutti il piccoletto De Paola e di testa la piazza nell’angolino basso alle sinistra di Comberiati e corre a ricevere i complimenti del presidente-giocatore Domenico Marazzita che ha seguito la gara dalla tribuna.

La palla (si intravede sotto le gambe di Valentino Castagnino, numero 9) colpita di testa da Tommaso De Paola finisce in rete. Clicca x ingrandire. Foto Rosario Rizzuto

Al 51’ è Castagnino che si rende protagonista di una discesa delle sue, entra in area e di sinistro la piazza alle spalle dell’estremo ospite. Due minuti dopo tocca ad Artese mettere la parola fine alla gara: riceve palla sul fondo si accentra e da posizione defilata riesce a gonfiare ancora la rete.

Tifosi dello Scandale in tribuna. C'è anche il calciatore Luigi Scaramuzzino, infortunato. Foto Rosario Rizzuto

Al 63’ c’è gloria anche per Squillace che respinge un tiro non facile.
All’82’ entra in campo, per la prima volta in questa stagione, Domenico Marazzita II, finora sempre disponibile nel ruolo di assistente di linea di parte, e alla prima azione va al tiro, alto.
All’89’ caparbia azione di Bomparola che riesce ad andare in rete con la palla che carambola sul palo e poi sul portiere ospite. Ultimo sussulto al 91’ quando Domenico Marazzita stupisce tutti e va vicino alla rete negatagli dal palo!

ROSARIO RIZZUTO

Gran finale in Terza Categoria, oggi Scandale – Sporting Rocca

Sprint finale nel Girone E di Terza Categoria Calabrese.

Quando mancano 270 minuti alla fine del torneo (tranne che per Altilia, Camellino e Roccabernarda che osserveranno in questo ordine il proprio turno di riposo nelle prossime tre gare) la situazione è incerta sia per quanto riguarda la promozione diretta (alla quale possono ancora puntare Papanice, Scandale, Casabona e, con scarse possibilità, l’Altilia) sia per i play off per i quali, date per certe, le tre squadre, tra le quattro appena citate, che non otterranno la promozione diretta rimane da decidere quale sarà la quarta classifica tra Roccabernarda e Cirò con i primi che hanno un punto in più in classifica ma devono ancora riposare ed hanno un calendario molto duro.

L’unica gara tra squadre “che contano” prevista nella terz’ultima di campionato è quella tra Roccabernarda e Casabona. Ieriti, capocannoniere della squadra con 13 reti, e compagni cercheranno di far propria la gara per continuare a crederci fino alla fine.

Per di più i rocchisani andranno in campo sapendo già il risultato del Cirò che  ha anticipato, come da calendario, la sua gara contro il Camellino ieri sabato 24 aprile (La gara è finita con la vittoria del Cirò per 5 a 0).

Risultati 23^ giornata più vittoria Cirò col Camellino, Classifica e Prossimo Turno. Clicca x ingrandire. Elaborazione manuale Rosario Rizzuto

Il Casabona, invece, non può permettersi di perdere altri punti se non vuole vedere scappare anche lo Scandale.
La capolista Papanice scende in campo a Santa Severina contro una delle squadre più in forma del momento, la Nuova Siberene (che poi affronterà anche Casabona ed Altilia) reduce da quattro vittorie consecutive. Se Galasso e compagni vogliono onorare il campionato, anche contro il Papanice dovranno scendere in campo con la stessa grinta delle ultime gare e allora per Cavallo e compagni non sarà facile conquistare i tre punti.

Pronto ad approfittarne è lo Scandale, che non dovrebbe avere problemi contro lo Sporting Rocca e quindi, data per scontata la nona vittoria consecutiva dei ragazzi di Drammis (anche se nel calcio non si può mai sapere), in caso di stop del Papanice, Marazzita e compagni farebbero il grande salto al primo posto e per loro sarebbe la prima volta!

Chiudono l’undicesima giornata di ritorno le gare tra Real Cotronei e Sporting Crotone e quella tra San Leonardo e Marina di Strongoli, che promettono divertimento visto che non c’è nulla in palio.

Mercoledì di quasi riposo per il giudice sportivo che ha fermato solo calciatori dell’Us Scandale: in primis Giovanni Daniele per una giornata in seguito all’espulsione rimediata dal centrale scandalese nel recupero del 14 aprile col Camellino.

Lo Scandale perde per un turno anche Domenico Marazzita e Domenico Sgarriglia appiedati per quarta ammonizione.
Tre calciatori vanno in diffida: David De Tursi del Marina di Strongoli, Salvatore Devona del Papanice e Antonio Colosimo del San Leonardo di Cutro.
ROSARIO RIZZUTO

Papanice in testa in Terza Categoria, l'Us Scandale ad un punto: le due squadre del 'Luigi Demme' dominano il campionato!

Cambio al vertice della classifica del girone crotonese di Terza Categoria: il Papanice batte, a fatica (negato anche un rigore al Roccabernarda nel finale), il Roccabernarda e scavalca il Casabona fermato in casa dall’Altilia.
Un pareggio, quello uscito all’“Agostino Arone” di Casabona che non serve a nessuna delle due squadre, che fa crollare le possibilità del Casabona di chiudere al primo posto la stagione e che, di fatto, annulla, salvo miracoli, questa possibilità per l’Altilia che domenica prossima dovrà osservare il proprio turno di riposo.

La formazione del Papanice che all'andata pareggiò 0 a 0 contro lo Scandale. Foto Rosario Rizzuto

Si fa, invece, ancora più sotto lo Scandale; Chiaravalloti e compagni battono il Marina di Strongoli, portando ad otto le vittorie consecutive, e si piazzano al secondo posto ad un solo punto dei ragazzi di Regalino con lo scontro diretto ancora da giocare.
Davvero un momento magico per la squadra di Carmine Drammis, che domenica prossima avrà anche il calendario dalla propria parte dovendo affrontare al “Luigi Demme” il fanalino di coda a zero punti Sporting Rocca, che ha dalla sua parte il migliore attacco del girone con 56 reti realizzate e la migliore differenza reti: + 36.
Lo Scandale ha, nelle prime 10 posizioni della classifica marcatori, ben tre giocatori: Domenico Marazzita primo con 19 reti e poi Valentino Castagnino, settimo con 9 reti e Gaetano Longo, decimo con 8 reti.
Sono tanti ora a credere che molto probabilmente il campionato si deciderà il 02 maggio quando (non si sa se al comunale di Scandale, dove il Papanice ha giocato finora le proprie gare interne, oppure su un altro campo della provincia dove Roberto Regalino e compagni pare vogliano tentare di spostare la gara) Papanice e Scandale si troveranno di fronte.
Il Roccabernarda, per ora, grazie al riposo del Cirò, rimane in zona play off ma si fa dura per il paese attraversato dal Tacina visto che loro devono ancora riposare e nelle prossime due gare avranno contro Casabona e Altilia.

Lo Scandale che ha pareggiato col Papanice all'andata. Clicca x ingrandire. Foto Rosario Rizzuto

Settimo posto per la Nuova Siberene che batte, soffrendo più del previsto, lo Sporting Rocca.
Vittorie d’orgoglio, infine, per il Camellino che batte nel derby il Real Cotronei e del San Leonardo di Cutro, che ottiene i primi punti del girone di ritorno (non andava a punti dal 24 gennaio 2010, vittoria per 7 a 0 contro lo Sporting Rocca, ed era reduce da nove sconfitte consecutive), che sconfigge lo Sporting Crotone.
ROSARIO RIZZUTO

Magico Scandale: tre punti anche a Strongoli, secondo posto e vetta della classifica ad un punto

MARINA DI STRONGOLI           1
SCANDALE                                  4
Marcatori: 20’ (rig.) e 86’ Domenico Marazzita, 47’ p.t e 74’ Artese, 78’ Durante
Marina di Strongoli:
Elia, Benincasa, Durante, G. Vetere, Ruggiano, Volpi, Adamo, Mauro, A. Vetere, De Tursi (67’ Zito), Cusato. Allenatore: Manica
Scandale: Squillace, Sgarriglia, Bomparola, C. Scalise, R. Marazzita, Crugliano (72’ C. Franco), A. Scalise, Chiaravalloti, Castagnino, D. Marazzita (87’ Cozza), Artese. Allenatore: Drammis.
Arbitro: Paolo Fiumara di Crotone.

 Marina di Strongoli e Scandale prima di entrare in campo. Foto Rosario Rizzuto

STRONGOLI Lo Scandale si è recato a Strongoli con il chiaro obiettivo di vincere la gara per continuare a credere nel sogno promozione diretta, i locali hanno venduta cara la pelle ma nulla hanno potuto contro la maggiore determinazione dei ragazzi di Drammis.
Grazie all’Altilia, che ha bloccato sul pareggio l’oramai l’ex capolista Casabona, lo Scandale raggiunge la migliore posizione mai occupata in questa stagione, ossia il secondo posto, ad un solo punto di distanza dalla nuova capolista Papanice contro la quale Marazzita e compagni giocheranno il 02 maggio.
Lo Scandale deve fare a meno del portierone Santino De Cicco e di Longo, infortunati, De Cicco segue comunque la squadra, mentre il Marina di Strongoli ha gli uomini contati.
Bel pensiero dell’allenatore locale Santino Manica che ha voluto fare una dedica al compianto calciatore dello Scandale Pino Coriale.
La gara inizia con la solita fase di studio e le emozioni latitano ma al 16’ Domenico Marazzita subisce fallo in area e l’arbitro concede un rigore molto contestato dai locali. Dopo 4 minuti di proteste lo stesso Marazzita trasforma.

Il rigore trasformato da Domenico Marazzita. Clicca x ingrandire. Foto Rosario Rizzuto

Sull’azione seguente l’arbitro va in tilt e punisce un intervento pulito di Raffaele Marazzita in area con la massima punizione che però De Tursi calcia a lato.

Il rigore sbagliato da De Tursi. Foto Rosario Rizzuto

Lo Scandale gioisce per lo scampato pericolo ma i locali insistono e al 29’ Squillace si salva in angolo.
Gli ospiti si svegliano e tornano in avanti ma al 30’ il bel tiro di Artese si stampa sul palo.
Il bravo attaccante scandalese si riscatta i pieno recupero quando approfitta di un uscita sbagliata di Elia e di testa gonfia la rete.
Il Marina di Strongoli non molla e ci prova ad inizio ripresa ma l’estremo ospite si salva in angolo.
Al 55’ Castagnino si fa metà campo ma poi tira debole.
Lo Scandale insiste e al 74’ Antonio Scalise scende sulla destra, entra in area e colpisce il palo, la palla arriva ad Antonio Artese che la mette in rete.

Un'azione sottoporta dello Scandale. Foto Rosario Rizzuto

I locali hanno una reazione e al 78’ accorciano le distanze con Durante ma all’86’ l’arbitro non vede un fuorigioco di Domenico Marazzita che si invola e chiude la gara esultando un po’ troppo e beccandosi un’ammonizione che gli farà saltare la prossima gara.
Lo Scandale festeggia la vittoria ed il secondo posto ma il difficile (gare con Papanice e Casabona) deve ancora arrivare!

Tifosi dello Scandale in tribuna a Strongoli. Foto Rosario Rizzuto con zoom digitale

ROSARIO RIZZUTO

Lo Scandale affossa anche il Camellino e vede la vetta. Oggi Marazzita & Soci impegnati a Strongoli

CAMELLINO          1
SCANDALE             5
 
Marcatori:
10 Antonio Scalise, 40’ Antonio Garofalo, 43’ e 63’ Castagnino, 75’ e 88’ Domenico Marazzita
Camellino: Lazzaro, Carvelli (67’ Trocino), Rizzuti, C. Cardamone II, Paone (57’ S. Cavallo), M. Cavallo (70’ A. Curcio), V. Garofalo, Curto, Cistaro (76’ C. Cardamone I), A. Garofalo, Fossella. A disposizione: Schipani, Gumari, Aiello. Allenatore: Aldo Curcio.
Scandale: De Cicco (89’ Squillace), Sgarriglia, Bomparola, C. Scalise (77’ R. Marazzita), Daniele, Crugliano, A. Scalise, Franco, Castagnino, D. Marazzita (90’ Cozza), Longo (55’ Artese). A disposizione: De Paola, M. Franco, Scaramuzzino. Allenatore: Drammis.
Arbitro: Palmieri senior di Crotone.

 Us Scandale e Camellino a centrocampo prima della gara

FORESTA DI PETILIA POLICASTRO-  Nessuno regala niente e lo Scandale se ne è accorto mercoledì nella suggestiva gara di recupero in notturna col Camellino, gara non disputatasi il 28 marzo per il mancato arrivo dell’arbitro Esposito.
Nonostante i petilini non abbiano più nulla da chiedere al campionato hanno giocato con concentrazione e rabbia agonistica e il 5 a 1 non tragga in inganno perché lo Scandale ha sofferto più del previsto, soprattutto nel primo tempo, ed anche perché l’arbitro Palmieri, per complicare le cose ai ragazzi di Drammis, ha pensato bene di cacciare dal campo il centrale Giovanni Daniele con due ammonizioni una più ridicola dell’altra!
Ma lo Scandale ha troppa voglia di chiudere i conti prima dei play off e non può permettersi distrazioni anche se la situazione sta diventando drammatica per quanto riguarda l’infermeria con molti giocatori al limite, che si stanno sacrificando, sopportando dolori, pur di essere in campo, come per esempio Claudio Scalise.

Antonio Artese dell'Us Scandale sempre prezioso quando scende in campo. Foto Rosario Rizzuto

Mercoledì si è fatto male anche il portierone De Cicco dal quale l’Us Scandale non può prescindere e che si spera torni presto in campo.
Il Camellino ha giocato la sua gara, andato sotto, in superiorità numerica è riuscito a pareggiare ma lo Scandale ha avuto la fortuna di riportarsi quasi subito di nuovo in vantaggio, dilagando poi nella ripresa.
Lo Scandale ad inizio gara cerca l’azione a sorpresa e sarebbe stato uno dei gol più veloci di sempre in una partita di calcio ma il bolide di Antonio Scalise, su lancio di Marazzita appena battuta la palla a centro, si stampa sulla traversa e sbatte vicino la linea e l’azione sfuma.
Ma per Scalise la rete è solo rimandata di pochi minuti, infatti al 10’ riceve palla e con un bel destro batte Lazzaro per la gioia degli ospiti.
Al 25’ l’arbitro Palmieri, che già aveva ammonito poco prima Daniele per avergli chiesto di controllare la distanza della barriera su una punizione, togli il secondo cartellino giallo al bravo difensore centrale scandalese per un fallo di mano e lo espelle.
Mister Drammis e la panchina scandalese tremano, l’allenatore si sbotta e dà consigli ai difensori in campo ma al 38’ c’è un contropiede del Camellino e deve uscire alla disperata De Cicco che fa fallo su Fossella: è rigore che, dopo i soccorsi ai due calciatori rimasti a terra, viene trasformato da capitan Antonio Garofalo.

Una punizione del Camellino senza esito. Foto Rosario Rizzuto

Lo Scandale ha la bravura di crederci e la fortuna di trovare subito il nuovo vantaggio: 43’ punizione di Marazzita dalla distanza, non si capisce bene se lui tenti il tiro o la metta al centro, fatto sta che la palla arriva a centro area proprio nei piedi di Castagnino che la tocca di quel tanto che basta per ingannare Lazzaro. Al 45’ ancora Marazzita su punizione ma il tiro finisce fuori di un niente.
Inizia la ripresa, dopo alcuni minuti mister Drammis toglie Longo ed inserisce Artese, l’allenatore-calciatore Curcio (entrerà al 70’) risponde con Salvatore Cavallo al posto di Paone. Al 63’ assistiamo ad una di quelle azioni che fanno amare il calcio: Valentino Castagnino triangola con Marazzita e riceve palla nella trequarti, inizia uno slalom tra i difensori locali, degno del Tomba dei tempi migliori, e arriva fino in area da dove piazza la palla alle spalle di Lazzaro. Continua lo show di Castagnino che al 74’ viene atterrato in area: rigore. Sulla palla va Domenico Marazzita che trasforma alla sua maniera. Non è finita all’88’ contropiede micidiale con Domenico Marazzita che entra in area colpisce il palo e sulla ribattuta fa 5 a 1 portandosi da solo in testa alla classifica capocannonieri con 17 reti.
Ora lo Scandale è a due punti dalla vetta (e qualcuno è tornato a pensare allo scandalo di Casabona del 31 gennaio quando l’arbitro Famularo di Rossano rubò la vittoria allo Scandale che con quei punti, e con il punto in meno all’attuale capolista, sarebbe primo da solo), un vero miracolo per una squadra che aveva iniziato malissimo il campionato e che ora è in serie positiva dal 14 febbraio con sette vittorie nelle ultime sette gare, e domenica c’è il Marina di Strongoli.
ROSARIO RIZZUTO

Papanice – Roccabernarda e Casabona – Altilia: è qui la festa!!!

La decima giornata di ritorno in programma domani, domenica 18 aprile 2010, potrebbe diventare importantissima in chiave promozione diretta e play off, sono infatti previsti ben due gare in cui si affronteranno quattro tra le sei squadre che hanno ancora qualcosa da chiedere a questo campionato.
Il big match in assoluto è quello tra Casabona e Altilia: all’Agostino Arone saranno in campo la prima contro la seconda, in una gara di certo proibita a chi sente molto le partite.
Una gara che sa tanto di ultima spiaggia per i crotonesi che, dopo la sconfitta casalinga col Papanice, devono far propria la gara se ancora vogliono sperare nel primo posto, infatti la domenica successiva Durante & Company riposano e solo una vittoria a Casabona li terrebbe ancora in lotta per la promozione diretta sempre sperando che le altre squadre in lotta si facciano male da sole.
Il Casabona di certo non starà a guardare anche perché, crediamo, vogliono chiudere in fretta la pratica promozione: al momento, loro primeggiano ma il calendario del Casabona è difficile quindi è tutto ancora da decidere.

La situazione del Girone E di Terza Categoria Calabrese dopo 22 giornate. Clicca x ingrandire. Eleborazione manuale Rosario Rizzuto

L’altra gara vietata ai deboli di cuori e quella tra Papanice e Roccabernarda: nell’ultima, forse, gara dei papaniciari al “Luigi Demme” di Scandale (sembra infatti che la dirigenza del Papanice non voglia giocare a Scandale la propria gara interna contro l’Us Scandale che, per come si stanno mettendo le cose, sarà importantissima, anche se crediamo che la Figc di Crotone non possa permettere una situazione del genere visto che il campo di Scandale è a tutti gli effetti il terreno di gioco del Papanice e nulla osta domenica 2 maggio perché la gara non si disputi regolarmente sul terreno che il Papanice ha usato e sta usando dall’inizio dell’anno. Staremo a vedere!)  nessuna delle due squadre può permettersi passi falsi soprattutto il Roccabernarda.
Ieriti e compagni devono approfittare del riposo del Cirò per distanziarlo visto che poi nell’ultima giornata del 9 maggio saranno loro a riposare e soprattutto considerando che, dopo il Papanice, devono affrontare Casabona ed Altilia, come dire che il Roccabernarda è l’ago della bilancia di questo finale di stagione!
Lo Scandale renderà visita al Marina di Strongoli per cercare di continuare questa, finora, inarrestabile marcia verso la vetta ora a due punti dopo la vittoria di mercoledì nel recupero (di cui riferiamo a parte) col Camellino. Marazzita, neo capocannoniere solitario del girone con 17 reti, e gli altri non possono mollare proprio ora nonostante i tanti infortuni e la squalifica di Giovanni Daniele.
Chiudono il quadro della giornata le gare: Camellino – Real Cotronei, Sporting Crotone – San Leonardo di Cutro e Sporting Rocca – Nuova Siberene anticipata ad oggi.
Volendo trovare un motivo di interesse anche in queste gare, c’è la lotta per il settimo posto tra Real Cotronei e Nuova Siberene, non servirà a nulla, anzi forse a mangiarsi ancora di più le mani per quello che poteva essere e non è stato, ma il campionato va onorato fino all’ultima gara e nessuna squadra dovrebbe mai mollare.
Non tantissimo lavoro per il giudice sportivo Antonio Manica che ha squalificato per due giornate Francesco Piscitelli del Marina di Strongoli in quanto espulso dal campo.
Per somma di ammonizione le altre squalifiche: Giovanni Daniele dello Scandale per ottava infrazione e Giovanni De Simone (Real Cotronei), Francesco Tolomeo (Sporting Rocca) e Francesco Lerose (Roccabernarda) per quarta ammonizione.
Entrano in diffida: Roberto Crugliano dello Sporting Crotone e Francesco Comberiati dello Sporting Rocca.
ROSARIO RIZZUTO

Magico Scandale, vince anche col Camellino e si avvicina alla vetta.

Stupenda prova dell'Us Scandale che batte per 5 a 1 il Camellino con rete di Antonio Scalise e doppiette di Valentino Castagnino e Domenico Marazzita e riduce a soli 2 punti il distacco dalla capolista Casabona e ad uno quello dal Papanice e dall'Altilia (che però ha una gara in più in quanto deve ancora riposare).

Bravissimi ragazzi!!!

Classifica aggiornata su Crotonesport.com che potete visualizzare cliccando qui.

Battuto lo Sporting Kr, domani alle 19,30 l'Us Scandale affronta il recupero col Camellino a Foresta di Petilia Policastro

SCANDALE                         9
SPORTING CROTONE       1
 
Marcatori:
9’ Ravenna, 14’ U. Cozza (Aut.), 31’, 35’, 40’ e 50’ Domenico Marazzita, 65’ Artese, 76’ e 82’ De Paola, 87’ Daniele.

L'undici iniziale dell'Us Scandale contro lo Sporting Crotone battuto 9 a 1. Clicca x ingrandire. Foto Rosario Rizzuto

Scandale: De Cicco (77’ Squillace), Sgarriglia, Bomparola, C. Scalise (46’ A. Artese), Daniele, Scaramuzzino (19’ C. Franco), A. Scalise, Crugliano, Castagnino, Marazzita (69’ De Paola), Longo (59’ Scicchitano). A disposizione: Carvelli. Allenatore: Drammis.
Sporting Crotone: Strigaro, Scarcelli, Crugliano, Rota (54’ Macrì), Iannone, Palermo, Pugliese, Picari, Ravenna (66’ Tahiri), Scala, U. Cozza. Allenatore: Faga.
Arbitro: Zurlo di Crotone.
 
SCANDALE
Lo Scandale c’è e si vede!
Al “Luigi Demme” nel 9 a 1, che richiama altri sport più che il calcio, c’è tutta la forza di una squadra che, in questa lotta promozione, forse mai così tirata come in questa stagione, vuole dire la sua fino all’ultima giornata.

Abbraccio tra bomber: Domenico Marazzita abbraccia Tommaso De Paola: 6 reti in due. Foto Rosario Rizzuto

Che i ragazzi di Drammis siano fermi, come partite, da 20 giorni, a causa del rinvio della gara col Camellino (che si disputerà mercoledì 14 e che dovrebbe giocarsi, Figc permettendo, alle 19 presso lo stadio di Foresta) si vede tutto all’inizio quando addirittura lo Sporting Crotone riesce a passare in vantaggio.
E’ sufficiente qualche aggiustamento in corsa di mister Drammis e la consapevolezza che il sogno, che tutto un paese aspetta ormai da troppo tempo, non può svanire ora, per rimettere tutto sul versante giusto e trasformare una gara in una festa!!!
Lo Sporting è mister-presidentedente-dirigente-massaggiatore Giuseppe Faga dipendente (non un uomo di calcio qualunque ma colui che ha lanciato tra gli altri Antonio Galardo del Crotone), un uomo che è una squadra, un uomo lasciato solo ma che non lascia soli i suoi ragazzi, volenterosi e che ci hanno provato… fino alla fine!
Le squadre iniziano con una fase di studio, Marazzita prova ad impensierire Strigaro su punizione ma l’estremo ospite è attento così al 9’ sulla fascia destra si incunea Ravenna che nessuno riesce a fermare nemmeno De Cicco.

Domenico Marazzita si dirige raggiante verso la panchina dopo una sua rete. Foto Rosario Rizzuto

Lo Scandale sbanda un po’ ma, per loro fortuna, trova subito il bel gioco e così al 14’ Antonio Scalise si invola sulla destra la mette al centro e Cozza, nel tentativo di liberare, la mette alle spalle del proprio portiere.
Ma non ci sono solo gioie per lo Scandale: la prima tegola arriva al 19’ quando si infortunia Scaramuzzino, al suo posto entra Carmine Franco.
Al 22’ Longo si gira al limite dell’area ma il suo bel tiro si stampa contro la traversa.
Al 31’ inizia lo show del capitano-presidente Domenico Marazzita, taglio sulla sinistra per lui e, una volta in area, anche se da posizione defilata batte col suo piede magico Strigaro, succederà altre tre volte da qui in avanti. Come al 35’ quando lascia partire un tiro senza pretese da fuori area che fa imbestialire mister Drammis ma la palla viene rimpallata da un difensore ed inganna Strigaro e fa 3 a 1. Diventano tre le reti del bomber dello Scandale al 40’ e sul 4 a 1 si chiude la prima frazione di gioco.
Per precauzione Claudio Scalise resta nello spogliatoio ed entra Antonio Artese.

Scicchitano, che si è infortunato e non vuole giocare più a calcio, e Squillace, secondo portiere dell'Us Scandale. Foto Rosario Rizzuto

Cambiata la porta basta spostare dall’altra parte l’ultimo tocco ed è quello che avviene al 50’ con palla sempre sulla sinistra per Marazzita che fa 5 a 1.
Al 65’ Marazzita si trasforma in uomo assist e lancia il neo entrato Artese che buca ancora Strigaro.
Mister Drammis pensa che per il fantasista scandalese sia abbastanza, anche in vista del recupero di mercoledì, e lancia nella mischia il baby Tommaso De Paola che non farà rimpiangere il bomber mettendo a segno ben due reti, le sue prime in carriera!
Al 75’ si scalda De Paola provando la botta dal limite fuori di poco, ma la rete arriva un minuto dopo con una gran botta da centro area dopo una bella girata. De Paola fa 8 a 1 all’82: il suo primo tentativo è respinto sulla linea da un difensore ma la seconda volta la mette sotto l’incrocio dove non ci può arrivare alcuno!

Daniele Bomparola batte un calcio d'angolo. Foto Rosario Rizzuto

Intanto altra tegola per i locali, si fa male Scicchitano, guaio muscolare, le sue urla sono lancinanti e la paura scende sul “Luigi Demme” ma il dolore si queta dopo un po’ e speriamo siano solo dovute alla rabbia del momento le sue minacce di non giocare mai più a pallone!
All’87’, dopo un salvataggio sulla linea su un tiro di Antonio Scalise, è Giovanni Daniele, da qualche minuto spostatosi un po’ più avanti rispetto al suo ruolo normale, a mettere il proprio sigillo sulla gara realizzando il 9 a 1.
E mercoledì c’è il Camellino!

ROSARIO RIZZUTO

Il Roccabernrada ha già vinto, Altilia, Papanice e Cirò giocano oggi, lo Scandale domani; il Casabona riposa!

Risulta divisa in tre parti la ventiduesima giornata del Girone E di Terza Categoria Calabrese.
Hanno infatti già giocato sabato scorso, 3 aprile, Roccabernarda – Sporting Rocca.
Il derby del Tacina è finito con la vittoria, più sofferta del previsto, del Roccabernarda (4 a 2) grazie soprattutto alla vena realizzativa di Andrea Ieriti che ha messo a segno una tripletta raggiungendo quota 12 reti in campionato.
Con questa vittoria il Roccabernarda torna in zona play off ma, alle sue spalle, Cirò, e soprattutto Scandale, devono ancora giocare la loro gara e lo Scandale deve anche recuperare la partita col Camellino.
Altre due partite della giornata si giocano oggi, sabato 10 aprile alle 16,00.
In campo scenderanno Real Cotronei – Cirò e Altilia – Papanice.
Due gare di cartello con in campo ben tre pretendenti alle zone che contano.
Il Cirò non può perdere punti se non vuole rischiare di perdere il treno play off mentre nella gara tra Altilia e Papanice c’è in ballo la vetta del campionato.
Infatti, riposando la capolista Casabona, alla formazione di Durante basta il pareggio per raggiungere la vetta, che diventerebbe solo sua con una vittoria.
Il Papanice, paga lo scotto di aver perso in casa contro il Casabona, ma deve tornare con la mentalità vincente, se non vuole farsi sfuggire un sogno cullato per quasi un’intera stagione: la squadra di Regalino con una vittoria si posizionerebbe ad un punto del Casabona e a pari merito dell’Altilia che però deve ancora riposare.
Le ultime tre gare della giornata si giocano domenica 11 sempre alle 16,00.
Solo in una gara ci sono interessi di alta classifica ed è la gara che vede lo Scandale di mister Drammis impegnato contro lo Sporting Crotone di Faga.
Marazzita e compagni, che sono l’unica squadra del girone ad aver giocato solo 18 gare, non possono permettersi distrazioni se vogliono continuare a cullare il sogno della promozione diretta.
Chiudono il turno la partite tra San Leonardo e Cammelino e tra Nuova Siberene e Marina di Strongoli.
Non essendosi giocato sabato scorso per le festività pasquali le squalifiche risalgono alle gare di domenica 28 marzo: resterà fermo fino al 14.04.2010 Riccardo Oliverio del Papanice “per proteste nei confronti dell’arbitro” mentre era assistente di parte dell’arbitro.
Un anno di squalifica, e cioè fino al 01.04.2011, per Sebastiano Rachiele dello Sporting Crotone “per atto di violenza e comportamento offensivo nei confronti dell’arbitro”, due giornate per Andrea Campagna sempre dello Sporting Crotone.
Per somma di ammonizioni, oltre a Salvatore Fonte e Giovanni Guarascio derl Roccabernarda che hanno già scontato la squalifica nel derby di sabato scorso, resterà fermo un turno Salvatore Calizzi del Casabona.
Entrano, infine, in diffida, Vincenzo Mancuso del Casabona, Gianluigi Affatato del Cirò e Antonio Devona del Papanice.

ROSARIO RIZZUTO

Casabona espugna il 'Luigi Demme'. L'arbitro Esposito "va al mare" e non si presenta a Pagliarelle: salta la gara dello Scandale

Non sappiamo se la pausa del campionato, prevista per la domenica di Pasqua, capiti a fagiolo per qualche squadra, di certo servirà a tutti per riordinare le idee in vista delle ultime importantissime 5 giornate.

Il turno disputatosi domenica scorsa ha visto la caduta, per certi versi inaspettata, del Papanice che perde l’imbattibilità interna proprio con il Casabona che prende il volo in classifica diventando capolista effettiva (anche assegnando una vittoria, o due nel caso dello Scandale, alle squadre che seguono che hanno gare in meno) del Girone E; primato però che potrebbe perdere, a favore dell’Altilia, domenica 11 aprile, alla ripresa del torneo, visto che il Casabona osserverà il proprio turno di riposo.

Ma domenica 25 aprile toccherà poi all’Altilia fermarsi.
Per come si stanno mettendo le cose potrebbe diventare un match decisivo, per la promozione diretta, quello tra Scandale e Casabona previsto nell’ultima giornata del torneo ma ancora è troppo presto per affermare ciò.

Intanto il Casabona domenica scorsa ha espugnato il “Luigi Demme” anche se il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto, mentre l’Altilia, nell’anticipo di sabato, non ha avuto difficoltà contro lo Sporting Rocca.

Lo Scandale non gioca contro il Camellino, per la mancata presentazione dell’arbitro Esposito di Strongoli, e così il Cirò, che sommerge sotto 6 reti il San Leonardo di Cutro, lo sorpassa e si piazza di nuovo al quarto posto.
Lo Scandale è l’unica squadra del girone con bene due gare in meno, avendo già osservato il proprio turno di riposo e dovendo recuperare la gara col Camellino.

Tra le squadre di vertice si blocca a metà la sola Roccabernarda che non va oltre l’1 a 1 contro il Marina di Strongoli e vede allontanarsi il Cirò: entrambe le formazioni devono ancora riposare.
Scorpacciata di reti, infine, per la Nuova Siberene che si impone per 7 a 2 contro l’ormai spento Sporting Crotone.

Domenica la pausa. Si ritorna in campo sabato 10 aprile alle 16,00 con l’anticipo tra Real Cotronei e Cirò.

ROSARIO RIZZUTO

Domenica Papanice – Casabona: a Scandale si gioca il big match. L'Us Scandale invece gioca a Pagliarelle col Camellino

Arriva l’orario solare ma le gare del girone E di Terza Categoria Calabrese, ancora per questa domenica si giocheranno, come da calendario, alle 15,00.
L’ottava di ritorno è una giornata importante in chiave promozione, c’è infatti in programma al “Luigi Demme” di Scandale la gara delle gare, la partita che mette di fronte la prima virtuale, il Casabona, 42 punti in 19 gare (13 vittorie, 3 pareggi e 3 sconfitte con 51 gol fatti e 19 subite) contro il Papanice, 41 punti in 18 gare (12 vittorie, 5 pareggi ed una sola sconfitta con 34 reti fatte e 10 subite), di fronte il migliore attacco del girone contro la migliore difesa. All’andata finì 1 a 1. A Scandale ci sarà da divertirsi ed entrambe le formazioni promettono spettacolo.

Le squadre che seguono tiferanno per un pareggio, come l’Altilia, che se dovesse uscire davvero l’x al “Luigi Demme” si ritroverebbe in testa da sola visto che i ragazzi di Durante non dovrebbero avere problemi contro lo Sporting Rocca già sconfitto per 3 a 1 all’andata.
Deve continuare a vincere per far sognare i propri tifosi anche lo Scandale che allo stadio di Pagliarelle (e non di Foresta di Petilia Policastro) renderà visita al Camellino battuto per 3 a 2 al “Luigi Demme” con una splendida tripletta di Domenico Marazzita.
Incontri non facilissimi per le ultime due squadre in zona play off: il Roccabernarda renderà visita al Marina di Strongoli seppellito 7 a 2 all’andata mentre il Cirò ospita il San Leonardo di Cutro già battuto per 2 a 0 sul suo terreno amico.
Il turno di riposo sarà assolto dal Real Cotronei mentre la gara “senza senso” della giornata è quella tra Sporting Crotone e Nuova Siberene con i santaseverinesi che vorranno di certo “vendicare” la sconfitta casalinga per 3 a 2 subita all’andata.

Intanto lo Sporting di Faga ha visto riconfermare la vittoria ottenuta sul campo contro il Marina di Strongoli che aveva fatto ricorso per la posizione di Thairi Severdjan che risultava squalificato ma si era trattato di un errore materiale riportato sul comunicato della Figc in quanto il vero squalificato era in realtà Filippo Picari.
Il giudice sportivo Antonio Manica ha squalificato per una giornata ciascuno i 4 giocatori espulsi dal campo domenica scorsa ossia: Vincenzo Baffa e Vincenzo Farao del Cirò, Raffaele Marazzita dello Scandale e Domenico Borrelli dello Sporting Crotone.
Un turno di stop anche per Roberto Parisi dell’Altilia Kr che ha raggiunto le 8 ammonizioni e per Pasquale Rizzuti del Camellino, Leonardo Nicastri del Cirò e Cesare Carvelli e Roberto Siciliani dell’Altilia Kr arrivati a 4 ammonizioni.
Infine entrano in diffida Giuseppe Squillace dell’Altilia Kr, Gennaro Mauro del Marina di Strongoli e Domenico Marazzita dello Scandale: alla prossima ammonizione un turno di riposo forzato anche per loro!

ROSARIO RIZZUTO

Ben 35 reti nel Girone E di Terza Categoria Calabrese. Lo Scandale vince contro il Cirò e per la prima volta è quarto

Scorpacciata di reti nel girone E di Terza Categoria Calabrese, quello crotonese, dove sono state segnate ben 35 reti delle quali ben 32 fatte dalle squadre che giocavano in casa e solo tre dalle formazioni impegnate in trasferta.
Nella 20 giornata, che coincideva con l’inizio della Primavera, ben 4 gare su 6 sono finite con un punteggio uguale o superiore al 7 a 0 con l’Altilia che supera il record stagionale di reti realizzate in una gara, finora ad appannaggio dello Scandale che contro lo Sporting Rocca, ma in trasferta, aveva vinto per 8 a 0, realizzando ben 9 reti al malcapitato Marina di Strongoli in preoccupante fase calante.

La giornata è stata caratterizzata da sole vittorie con predominanza del fattore casalingo, infatti ben 5 vittorie su sei sono state ottenute tra le mura amiche; solo il Real Cotronei ha espugnato il campo del San Leonardo di Cutro.

 

Il presidente del  Cirò, Mario Sculco, con alcuni giocatori dello Scandale. Foto Rosario Rizzuto

La 20esima giornata, complice il riposo del Papanice, riporta in vetta il Casabona, che ne fa 7 allo Sporting Rocca, anche se si tratta di un primato platonico visto che il Papanice, ad un solo punto di distanza, ha una gara in meno. Il Papanice viene anche raggiunto dal lanciatissimo Altilia a 41 punti, ma dopo la prossima gara con lo Sporting Rocca, Durante e soci sono attesi da un vero tour de force dovranno, infatti, affrontare in successione Papanice, Casabona e poi, dopo il loro turno di riposo, il Roccabernarda: le tre gare più importanti della stagione che diranno di che pasta sono fatti i crotonesi e che vorrebbero dire promozione diretta se queste gare dovessero andare bene.

Spera che non sia così lo Scandale che regola con un perentorio 2 a 0 il Cirò e raggiunge per la prima volta il quarto posto in classifica.
Mister Drammis, reduce da 5 vittorie consecutive interrotte solo dal turno di riposo, si mangia le mani se ripensa alle due sfortunate gare che hanno preceduto questa striscia positiva ossia la sconfitta in zona cesarini contro l’Altilia ma soprattutto l’ingiusto pareggio, grazi all’arbitro Fabrizio Famularo di Rossano, di Casabona. Solo considerando queste due gare a quest’ora, forse, lo Scandale guarderebbe tutte dall’alto o quasi.
Ma con i “se” non si sono mai vinti campionati e quindi De Cicco e compagni continuano per la loro strada soprattutto in vista di 4 turni (Camellino, Sporting Kr, Marina di Strongoli e Sporting Rocca) sulla carta alla portata dei ragazzi di Scandale nel quale i nuovi acquisti, Crugliano e Scicchitano, si sono inseriti alla perfezione: come potessero essere fermi da tempo due bravi calciatori così rimane un mistero!

Alcuni dei tifosi scandalesi presenti allo stadio. Foto Rosario Rizzuto

Intanto, grazie alla vittoria sullo Sporting Kr, torna in zona play off il Roccabernarda di mister Toscano che raggiunge il Cirò a 35 punti: sarà una lotta tra le due formazioni, crediamo, quella per ottenere l’ultimo posto utile per entrare nei play off.
La prima giornata priFmaverile è chiusa dalla bella vittoria della Nuova Siberene che ne fa 7 al Camellino e dalla vittoria corsara del Real Cotronei che espugna lo stadio di San Leonardo di Cutro dove anche squadre di vertice, vedi Casabona e Scandale, ci hanno lasciato le penne.

Misteri del calcio!!!
ROSARIO RIZZUTO

Lo Scandale vince ed è quarto!

SCANDALE             2
CIRO'                      0
 
Marcatori: 48’ Longo, 91’ Castagnino.
Scandale: De Cicco, Delgado (46’ Crugliano), Bomparola, Daniele, C. Scalise, Chiaravalloti, A. Scalise (83’ Scaramuzzino), R. Marazzita, Castagnino, D. Marazzita,  Longo (65’ Scicchitano).
A disposizione: Squillace, Cozza, De Paola, C. Franco.
Allenatore: Drammis.

Cirò: Grillo, Le Rose, Affatato, Pugliese, Baffa, Marincola (85’ Sessa), Murano, Blefari (74’ Parrilla), Nicastri (61’ Pirito), Maietta, Farao.
A disposizione: Bruno, Zerbi.
Allenatore: Artese.

Arbitro: Vincenzo Parrotta di Rossano.

I capitani di Scandale e Cirò, Marazzita e Le Rose, con l'arbitro Parrotta. Foto Rosario Rizzuto

SCANDALE -  Grande gesto di sportività di un dirigente dell’Us Scandale che segnala al Cirò la presenza di un loro giocatore squalificato, Cataldo Santoro, già segnato in distinta, giusto in tempo prima del riconoscimento dell’arbitro.
Per problemi tecnici infatti il Cirò non era riuscito a visionare il comunicato ufficiale della Figc.
Così Santoro si accomoda in tribuna e in campo scende Francesco Blefari prima in panchina.
Il Cirò evita così di giocare una gara che sarebbe stata persa a tavolino, ma con lo Scandale di questi tempi c’è poco da fare e così il Cirò perde sul campo.

Vittoria meritata e abbastanza tranquilla che Marazzita e compagni all’unisono dedicano al dirigente Antonio Spina tornato al campo dopo alcune settimane di ricovero in ospedale; Spina, che aveva chiesto ai giocatori di vincere la gara, al termine li bacia tutti e ringrazia.
Grazie a questi tre punti lo Scandale supera il Cirò e si piazza, per la prima volta, al quarto posto dopo Casabona, Papanice ed Altilia.
Come già scritto in precedenza, saranno i prossimi scontri diretti tra le squadre di testa a decretare chi otterrà la promozione diretta e chi dovrà, invece, ricorrere alla coda dei play off.

Lo Scandale tenterà di chiudere i giochi entro il 9 maggio e dopo la falsa partenza all’andata (basti pensare che nelle prime sei giornate, tra le quali c’è anche il turno di riposo,  lo Scandale ha conquistato 5 punti all’andata e 12 nel ritorno nonostante l’ingiusta sconfitta con l’Altilia) sarebbe quasi un miracolo.

La dirigenza ci crede e dopo aver superato gli ostacoli Real Cotronei e Cirò la squadra di mister Drammis non dovrà fare passi falsi nelle prossime quattro gare quando affronterà Camellino e Marina di Strongoli in trasferta e Sporting Kr e Sporting Rocca al “Luigi Demme” per poi giocarsi il tutto per tutto nelle due ultime gare con il Papanice (che, si racconta in giro, pare non voglia giocare, quella che potrebbe essere una gara decisiva, al “Luigi Demme” di Scandale dove ha giocato tutta la stagione e sta cercando un altro campo, ma crediamo che la Lega non permetterà una cosa del genere visto che non ci sono motivi validi per cambiare campo essendo il campo di Scandale il terreno di gioco casalingo dei ragazzi di Regalino) e quella che potrebbe essere una finalissima in casa contro il Casabona il 09 maggio.
Il Cirò invece, dopo questa sconfitta, è stato raggiunto dal Roccabernarda vittorioso in casa contro lo Sporting Crotone, e, considerato che le altre squadre sono ormai fuori dai giochi, alla luce dei risultati e considerato che lo Scandale ha anche già riposato, l’ultimo posto utile per gli spareggi, salvo stravolgimenti sempre possibili nel calcio, sarà un duello a due tra i ragazzi di Sculco e Ieriti e compagni.

Il Cirò inizia la gara col piglio giusto, al 1’ i ragazzi di Artese ci provano con una punizione dalla grande distanza ma De Cicco para facile. All’11 punizione defilata di Marazzita che Grillo respinge in angolo, batte Scalise e Raffaele Marazzita di testa, a porta spalancata, riesce ad alzare sopra la traversa. Al 19’ Longo alza la mira e al 23’ è bravo De Cicco a distendersi e respingere un tiro centrale. Al 31’ c’è una magia di Domenico Marazzita a limite dell’aria, avversario superato con un giochetto e tiro respinto in angolo dal portiere. Il Cirò attende e colpisce in contropiede come al 39’ che in due tocchi mette Pugliese in condizione di tirare ma la gran botta finisce alta.

Un cross di Daniele Bomparola. Foto Rosario Rizzuto

Nel finale due occasioni per i locali: al 44’ gran cross di Bomporola dalla sinistra, Castagnino non ci arriva per un soffio e Longo la tocca male fuori; al 45’ punizione di Bomparola sulla palla intervengono Giovanni Daniele ed un difensore e la palla schizza sul palo così si va al riposo sullo 0 a 0.

Lo Scandale riprende la gara così come aveva concluso il primo tempo (in campo c’è Crugliano al posto di Delgado) e già al 46’ Raffaele Marazzita impegna Grillo.

Al 47’ i locali protestano per l’ennesimo rigore negato in questo campionato: un difensore sposta  letteralmente in area Antonio Scalise lanciato in area ma Parrotta lascia proseguire ed è quasi un bene perché sul proseguo dell’azione lo Scandale passa in vantaggio: Castagnino fa una magia e dà un palla d’oro sottoporta a Longo che controlla bene e gonfia la rete mentre gli ospiti protestano per un fuorigioco.
E' solo Scandale in questa fase con Longo che ci prova di testa (51’) al termine di un’azione manovrata e Domenico Marazzita che tenta la sforbiciata volante con Grillo che toglie in pallone da sotto la traversa e respinge in angolo sul quale ancora Longo di testa manda alto.
Al 65’ lo stesso Longo esce tra gli applausi lasciando il posto al bravo Scicchitano.
Al 76’ il Cirò rimane in dieci: Baffa viene allontano per somma di ammonizioni.
I locali cercano di chiudere la gara all’80’ si involano Scicchitano e Domenico Marazzita ma il primo tenta l’azione solitaria e la difesa ospite recupera.

Intorno all’85’ in seguito ad un fallo volano parole grosse tra Raffaele Marazzita e Vincenzo Farao, Marazzita rimane a terra e gli animi si scaldano un po’ con alcuni calciatorti ospiti che litigano anche con alcuni tifosi.

Solo dopo alcuni minuti l’arbitro riesce a riportare la calma e alla ripresa del gioco, all’89’, espelle sia Marazzita che Farao e poi concede 8 minuti di recupero. Al primo di questi Castagnino prende palla a centrocampo e si invola in contropiede, sulle fasce due calciatori dello Scandale gli fanno spazio portandosi dietro alcuni difensori e Valentino entra in area e batte l’estremo ospite chiudendo la gara.

Daniele Bomparola esulta dopo il raddoppio di Castagnino. Foto Rosario Rizzuto

E così segnano Longo e Castagnino proprio come all’andata anche se al contrario.
Ottima gara di Salvatore Chiaravalloti che ha praticamente annullato il temuto Francesco Maietta.
Mister Drammis vince così la sua ennesima partita a scacchi e prosegue la corsa verso la vetta, il Cirò non deve farne un dramma e concentrarsi sulle prossime gare dove non può più sbagliare!
ROSARIO RIZZUTO

 

  • La gallery di Rosario Rizzuto sulla gara nelle mie foto su Facebook oppure cliccando qui.

Domani Scandale – Cirò; riposa il Papanice…

Ieri sono riusciuto a dimenticarmi di fare il pezzo per il Crotonese di presentazione della 20esima giornata del Girone E di Terza Categoria, giornata importante, come tutte da ora in poi, in cui riposando il Papanice, il Casabona andrà in testa anche perchè non credo che lo Sporting Rocca decida di far punti proprio domani.


L'unico scontro fraticida tra le sei regine del campionato è proprio quello dello Scandale dove arriverà il Cirò, già battuto all'andata nella gara che determinò la svolta dei ragazzi di mister Carmine Drammis.

Domenica 21 marzo, giorno del compleanno di mia madre, la gara sarà ancora più importante: vincere per Giovanni Daniele & compagni è essenziale per rafforzare la propria posizione play off anche e soprattutto contro una diretta avversaria e continuare la corsa al vertice.


Domenica pare sia prevista una bellissima coreografia da parte dei tifosi e speriamo sia da traiano.

In bocca al lupo ragazzi!!!

Si parte, comunque, da questa situazione:

19^ Giornata Girone E Terza Categoria Calabrese, Risultati, Classifica e Prossimo Turno. Clicca x ingrandire. Elaborazione manuale Rosario Rizzuto

Vincono le prime sei: rimane tutto come era nei quartieri alti del Girone E di Terza Categoria Calabrese

Nessuna sorpresa nella diciannovesima giornata del girone E di Terza Categoria Calabrese: vincono le prime sei in classifica in una giornata che non prevedeva scontri diretti e di conseguenza la situazione rimane invariata con, però, una giornata in meno da giocare.
I giochi, però si faranno nelle prossime giornate quando toccherà anche alle squadre di vertice il proprio turno di riposo e quando vari scontri diretti potrebbero sconvolgere la classifica che per ora vede ancora primeggiare il Papanice.

Sono state 21 le reti realizzate domenica scorsa, giornata che ha visto crollare il fattore campo infatti è stata caratterizzata da ben 5 vittorie in trasferta e una sola vittoria tra le mura amiche quella del Cirò.
Il Papanice, nell’anticipo di sabato, ha dovuto sudare più del previsto contro il fanalino Sporting Rocca, che già all’andata era riuscito a pareggiare almeno il primo tempo, piegandolo solo al 70’.

Il Casabona, che domenica prossima approfittando del riposo del Papanice, dovrebbe tornare virtualmente in testa, domenica scorsa ha tenuto il passo andando a vincere sul non facile terreno del Marina di Strongoli.

I tre punti non si li è fatti sfuggire nemmeno l’Altilia che ha fatto suo il derby coi cugini dello Sporting Crotone.
Il Cirò vince in casa contro la Nuova Siberene col minimo scarto mentre lo Scandale soffre tanto a Cotronei ma riesce a far sua la gara nonostante un arbitraggio ai limiti dello scandaloso per alcuni episodi visto che la squadra di Marazzita si è vista negare tre rigori nettissimi.

Chiude la serie delle vittorie il Roccabernarda che espugna il campo del Camellino e continua a sperare per un riinserimento nei posti che contano.
ROSARIO RIZZUTO