Posts Tagged ‘video clip’

Kim Yoo Han (tenore) e Joyoung Choe (pianoforte) in concerto a Scandale. Poca la partecipazione dei cittadini!

SCANDALE Scandale è così, non cambierà mai! Come ha ricordato, prima del concerto, lo stesso Fernando Romano, responsabile della società Acam Beethoven di Crotone, ci aveva provato la passata amministrazione, a Natale 2009, a fare qualcosa di “diverso”, ossia un concerto di musica classica con la Glogassonic Band che rischiò di saltare per mancanza di gente e si tenne poi in extremis con l’arrivo di un gruppo di persone.
Sabato scorsa la mancanza di persone ad un iniziativa culturale “simile” si è ripetuta.
Kim Yoo Han (tenore)  e Joyoung Choe (pianoforte) in concerto a Scandale. Foto Rosario RizzutoL’inizitiva è stata promosso dall’assessore al turismo, Salvatore Rota, in collaborazione con la già citata Società Beethoven Acam che ha proposto al Comune di Scandale una bella serata con un concerto di un duo coreano, tenore e pianoforte.

In scena, nella suggestiva cornice della Chiesa dell’Adolorata, Kim Yoo Han (tenore)  e Joyoung Choe (pianoforte), una coppia sul palcoscenico ma anche nella vita.

Molto brava lei, Joyoung, che ha fatto correre per tutta l’ora dello spettacolo le sue dita sui tasti del pianoforte con maestria, sorprendete la capacità vocale di Kim, coreano che si è esibito cantando in italiano ma anche in tedesco e francese.

Ma chi sono gli artisti esibitisi a Scandale?

Kim Yoo Hanè nato a Seoul in Corea del Sud nel 1978 , si è laureato in canto presso  l’Università "Yonsei"  di Seoul. Successivamente si è trasferito in Italia e si è diplomato presso il Conservatorio di Musica "F. Torrefranca" di Vibo Valentia. Si è perfezionato presso l´Accademia Internazionale di Roma con il Maestro Katia Angeloni. Si è poi perfezionato sotto la guida del Maestro Hyo Soon Lee presso l´Accademia Internazionale dell’Epta.
Ha vinto il primo premio del concorso internazionale "V. Scaramuzza" nel 2009. Ha cantato al concerto di Giovani Talenti della XVI edizione della "Festa Europea della Musica" (2010). Inoltre ha partecipato ai numerosi concerti di musica sacra come solista.
Nel 2011 ha cantato come solista al Concerto di Pasqua “Messa in Do Maggiore” di Mozart di Vibo Valentia, Catanzaro, Cosenza e Crotone con l’Orchestra Polis Sinfonica del Conservatorio di Vibo Valentia sotto la direzione del Maestro Antonella Barbarossa.
Attualmente segue il corso di perfezionamento presso l´"Arts Academy" di Roma sotto la guida del Maestro Hyo Soon Lee ed è iscritto al Politecnico Internazionale "Scientia et Ars" di Vibo Valentia.
Una visione della Chiesa dell'Addolorata che testimonia la scarsa partecipazione dei cittadini al concerto. Foto Rosario Rizzuto
La pianista Joyoung Choe è nata anche a Seoul nel 1983 e si è laureata in Composizione presso   l´Università "Yonsei" di Seoul sotto la guida della prof.ssa Hyo Soo Lee. Trasferita in Italia si è diplomata in Pianoforte presso il Conservatorio di Musica "F. Torrefranca" di Vibo Valentia con il massimo dei voti e la lode sotto la guida del Maestro Paolo Subrizi. Si è anche perfezionata in Corso d’accompagnamento presso l’Accademia Internazionale di Roma con il Maestro Stephen Kramer.
Attualmente è in corso di Maestro sostituto presso il Politecnico Internazionale  "Scienza et Ars" di Vibo Valentia. Nel 2009 ha vinto il secondo premio assoluto della sezione di pianoforte del Concorso Internazionale "V. Scaramuzza" e nel 2011 ha vinto il primo premio assoluto della sezione Musica da Camera come pianista accompagnatore dello stesso Concorso. Ha partecipato a numerosi masterclass come Maestro collaboratore e ha dimostrato la sua facoltà musicale attraverso  vari tipi di concerti lirici specialmente delle opere. Svolge attività concertistica come solista e come accompagnatrice in Italia e all’estero.

Insomma non di certo gli ultimi arrivati!
Tutto perfetto, quindi, tranne la poca partecipazione degli scandalesi; in tutto, tutti compresi, abbiamo contato una trentina di persone nonostante prima del concerto ci fosse stata la messa, però pochissimi fedeli si sono trattenuti anche per il concerto. Chissà perché?

A differenza della passata esperienza questa volta l’amministrazione comunale era ben rappresentata, infatti tra gli altri, oltre all’assesore Rota c’erano l’assessore Tommaso Squillace e la consigliera Maria Luisa Artese. La nota positiva era la presenza di alcuni bambini che fa ben sperare per il futuro.
Il maestro Fernando Romano non ne ha fatto un dramma dichiarando che c’è voluto molto tempo a Crotone per avere gente ai concerti da loro proposti e che quindi anche a Scandale era “normale” che, essendo una novità, non ci fosse molta gente.
Il Maestro Fernando Romano presenta il concerto di Scandale. Foto Rosario Rizzuto
Il problema però è che molti si lamentano che nei paesi non si fa nulla, poi, però, quando qualcosa si fa, non si partecipa.
Molto professionali e con quel pizzico di emozione che non guasta Kim e Joyoung si sono esibiti proponendo brani di Giordani, Sarti, Donaudy, Strauss, Gounod e poi Tosti, Verdi e Puccini emozionando in più momenti il pubblico presente e ricevendo molti applausi.

La collaborazione tra la società Beethoven e il Comune di Scandale continua ed un'altra bella serata e già in programma per fine dicembre, durante il periodo natalizio, quando, si spera, la presenza degli studenti fuori sede e di qualche emigrato, possa contribuire ad una partecipazione più ampia, come questi artisti meritano, e per poter così affermare che Scandale sta crescendo culturalmente ed essere smentiti su quanto affermato all’inizio.

ROSARIO RIZZUTO

Le altre foto qui.

A seguire due video dll'esizione del duo coreano:

Stalle Aperte all'agriturismo 'Antichi Sapori di Leonia': foto e video di Rosario Rizzuto…

Continua l'eco della manifestazione Stalle Aperte – che si è guadagnata un servizio anche sul Tg 3 Calabria – organizzata, domenica scorsa, dall'Apz di Crotone e dalla neonata associazione "Donna con Noi" presieduta da Vittoria Zurlo presso l'agriturismo "Antichi Sapori di Leonia".

Oltre ai miei articoli, sulla manifestazione e sull'associazione "Donna con Noi", in quella giornata ho realizzato foto ed alcuni video che, forse, non sono una novità per i miei amici Facebook ma a volte dimentico che ci sono persone che sul Social Network più famoso al Mondo non ci sono ancora.
 

Così le mie foto sulla manifestazione Stalle Aperte le trovate qui mentre questi sono i video:

 

Raduno provinciale della Bande Musicali a Scandale, 3^ edizione: le foto ed i video di Rosario Rizzuto

Altra bella serata ieri a Scandale grazie all'impegno della Banda "Gaudiosi di Maria" di Scandale, al suo presidente Gino Pingitore e ai genitori dei musicisti.
La Banda "Gaudiosi di Maria" di Scandale. Foto Rosario Rizzuto
A Scandale è andato in scena il Terzo Raduno bandistico di Scandale che ha visto la partecipazione di cinque bande: Scandale, Cirò, Girifalco, Isola Capo Rizzuto-Cutro e Pallagorio.
Le Bande durante l'esecuzione dell'Inno Nazionale. Foto Rosario Rizzuto
Queste le mie foto che coprono la manifestazione dall'inizio fino al momento conviviale:

Terzo Raduno Provinciale di Scandale 1,

Terzo Raduno Provinciale di Scandale 2.

All'attivo anche due video, questo è il primo:


Ed ecco l'altro:

Foto e video dell'Arcobaleno dei Talenti di Scandale!

Davvero una serata azzeccata quella denominata "Arcobaleno dei Talenti", tenutasi l'8 agosto in Piazza Condoleo a Scandale, organizzata dall'Associazione "Musica x Sempre" e vinta dalla squadra Azzurra, i cui componenti vedete nella foto ad esclusione di Florindo Tallarico che era dovuto andar via e Dino Marino.
La squadra vincitrice, quella Azzurra, senza Florindo Franco. Foto Rosario Rizzuto
In attesa del mio articolo vi propongo anche qui, per chi ancora non li ha visti su Facebook e su YouTube, le mie foto ed i miei video realizzati l'altra sera!
Le due squadre prima della gara. Foto Rosario Rizzuto
Gallery 1,

Gallery 2.
 

Manifestazione di fine anno tra Scuola Codignola e Istituto Comprensivo di Papanice: un servizio video di Rosario Rizzuto

I video del comizio di Tonino Coriale

La squadra dell'Altilia retrocessa in Terza Categoria: mamma come godo!!!

Lo avevo scritto in tempi non sospetti (o forse sì) che tutti i nodi vengono al pettine.
Che la violenza alla fine si paga e così è stato.
Una formazione dell'Altilia di due anni fa. Foto archivio Rosario Rizzuto

In piedi, il quarto da dx è Giuseppe Durante.
In seguito ai fatti accaduti la sera del recupero della gara Altilia – Scandale con l'arbitro picchiato da alcuni giocatori, dirigenti e tifosi dell'Altilia, la società dei Durante è stata retrocessa all'ultimo posto e quindi in terza categoria (onestamente io la avrei esclusa da tutti i campionati d'Italia per almeno 10 anni).
Giuseppe Durante. Foto da profilo Facebook interessato.
Ma non basta, quel grande uomo di Giuseppe Durante,  che la domenica si atteggia sui campi come allenatore dell'Altilia, tra i più attivi a darle di santa ragione al malcapitato arbitro che ha la particolarità di conoscere tutti i 36 giocatori in campo panchine comprese, è stato squalificato fino al 30 giugno 2015.

Come avevo scritto io, ed è ribadito anche nel comunicato della Figc, l'unico ad aiutare l'arbitro è stato il portiere dello Scandale, Santino De Cicco.
La formazione dell'Altilia che all'andata a Scandale ha perso 5 a 1. Foto Rosario Rizzuto
Questo il comunicato ufficiale sulla gara di recupero (che ha visto tra l'altro anche la squalifica di Massimiliano Franco, segretario locale del Partito Democratico, in campo quale massaggiatore dell'Us Scandale, fino al 5 maggio 2011 "per comportamento offensivo nei confronti dell'arbitro", mentre salterà un turno Claudio Scalise arrivato all'ottava ammonizione): "GARA DEL 7/ 4/2011 ALTILIA KR – SCANDALE
Il Giudice sportivo, letti gli atti ufficiali dai quali risulta:
- che al termine della partita, il direttore di gara, nel dirigersi verso gli spogliatoi, riceveva minacce dal calciatore della società ALTILIA, Cesare CARVELLI e, successivamente, veniva colpito alla gamba dal pallone di giuoco, lanciato da un calciatore dell’ ALTILIA non identificato;
- che contemporaneamente, facevano ingresso abusivamente sul rettangolo di giuoco persone estranee, le quali si avvicinavano minacciosamente all’arbitro rivolgendogli frasi ingiuriose, tra costoro, l’allenatore dell’ ALTILIA, Giuseppe DURANTE, che, passando alle vie di fatto, colpiva l’arbitro con un violento schiaffo alla testa;
- che a seguito di tale aggressione, l’arbitro, temendo per la propria incolumità, cercava, invano, di raggiungere gli spogliatoi in quanto veniva bloccato all’ingresso da due persone estranee, nonché dal calciatore dell’ ALTILIA, Giuseppe AMORUSO, ai quali si univa lo stesso allenatore della società ALTILIA, DURANTE Giuseppe che colpivano, ripetutamente e violentemente, l’arbitro con pugni e schiaffi in più parti del corpo;
- che al momento dell’aggressione, nessun dirigente o calciatore dell’ ALTILIA poneva  in essere atti o assumeva  comportamenti idonei a difendere l’incolumità del direttore di gara, il quale è riuscito a sfuggire all’aggressione e a chiudersi all’interno del proprio spogliatoio solo grazie all’intervento del calciatore della Società SCANDALE, Santo DE CICCO;
- che in attesa dell’arrivo delle forze dell’ordine, chiamate dall’arbitro, i predetti aggressori proseguivano nel tenere una condotta violenta colpendo ripetutamente la porta dello spogliatoio arbitrale ed urlando all’indirizzo del direttore di gara frasi ingiuriose mentre persone estranee tentavano di sfondare la stessa;
- che a seguito della violenza subita, l’arbitro si vedeva costretto a fare ricorso alle cure dei sanitari del pronto soccorso dell’ospedale civile di Crotone.
Tanto premesso e considerata la gravità dei fatti sopra descritti che configurano condotta gravemente violenta ed antisportiva con responsabilità oggettiva della società ALTILIA;
Visti gli artt. 18 e 19 del C.G.S.
DELIBERA di:
1) infliggere alla società ALTILIA la punizione sportiva della retrocessione all’ultimo posto in classifica con conseguente passaggio al campionato inferiore;
2) infliggere alla società ALTILIA la squalifica del campo di gioco, con decorrenza immediata, per cinque giornate effettive di gara;
3) infliggere alla società ALTILIA l’ammenda di Euro 500,00;
4) infliggere al Sig. Giuseppe DURANTE, allenatore società ALTILIA, la squalifica fino al 30 giugno 2015;
5) infliggere al sig. Giuseppe AMORUSO, calciatore società ALTILIA, la squalifica fino al 30 giugno 2014;
6) infliggere al sig. Cesare CARVELLI, calciatore della società ALTILIA, la squalifica per OTTO giornate di gara per comportamento irriguardoso e, nella sua qualità di capitano, per atto di modesta violenza ai danni dell’arbitro, colpito dal pallone lanciatogli da un calciatore non identificato;
7) infliggere ai dirigenti Luca BISCEGLIE e LETO Isidoro della società ALTILIA fino al 31 dicembre 2011 per mancata assistenza all’arbitro (sanzione così determinata in considerazione della pausa estiva – principio dell’afflittività delle sanzioni)
".

E così, nonostante la brutta notte di stanotte e gli strani pensieri ed incubi, MAMMA COME STO GODENDO!!!

Comunque, fidatevi di quello che ha scritto l'arbitro in questo caso e non  provate a chiedere a Domenico Marazzita cosa sia successo quella sera; lui, con quell'aria da bonaccione, vi risponderà sicuramente: "Ma niente, non è successo nulla!"

A seguire tre video che hanno a che fare con l'Altilia…

La Scuola Media di Scandale in festa per Yasin

SCANDALE – Yasin (o Yassin) da ora in avanti avrà tre date di compleanno: quella in cui lui ricorda (pare che in Afghanistan lui non abbia mai festeggiato un compleanno) di essere nato, a settembre, il primo di settembre, quella che gli ha dato lo Stato Italiano quando Yasin è arrivato in Italia, ossia il primo di gennaio, e ora anche quella in cui i suoi compagni di classe e di scuola con i docenti e la presidenza della Scuola Media di Scandale gli hanno assegnato festeggiandolo l’11 Aprile.
 

Yasin Shnwari con la professoressa Roberta Tassi. Foto Rosario Rizzuto

Una gran festa che ha coinvolto tutta la scuola media del paese per i 15 anni di questo ragazzo afghano arrivato in Italia dopo una serie di peripezie.
I talebani, nel suo paese, gli hanno ucciso papà, mamma, un fratello ed altri parenti; per sua fortuna una zia è riusciuta a raccogliere un po’ di soldi e a farlo fuggire.
Impresa non facile, con un viaggio lunghissimo che ha toccato l’Iran, la Turchia, la Grecia, fatto a volte con mezzi di fortuna, a volte a piedi, fino al tanto agognato arrivo in Italia anche questo tragico e traumatico visto che il barcone sul quale viaggiava Yasin è affondato e alcuni suoi compagni di viaggio sono morti. Lui, per fortuna no, la sua forza di vivere e di avere un futuro, è stata più forte anche del tumultuoso mar Mediterraneo e così Yasin ha messo piede in Italia e poi è arrivato a Scandale, alla casa famiglia di Villa Condoleo.
 
A distanze di anni dalla sua morte, le opere volute da Don Renato riescono ancora a fare del bene, tanto bene.
L’idea di questa bella festa è stata dalla professoressa di inglese, Roberta Tassi, che ha coinvolto tutta la scuola, cercando di realizzare una festa a sorpresa che è rimasta tale fino all’11 aprile mattina, fino a poche ore dalla festa, quando Yasin, vista l’aria che si respirava, si è accorto di qualcosa.
Molti scolari hanno portato qualcosa da mangiare: bibite, patatine, dolci, torte che a prima vista potevano sembrare sufficienti per un esercito ma non avevamo calcolato la capacità di ingurgitare “schifezze” da parte dei ragazzi di oggi così quasi tutto è passato dai tavoli alla pancia dei presenti in men che non si dica!
Yasin ha spento le candeline sulle torte, e già, a dispetto dei tanti compleanni mai festeggiati, a Scandale ha soffiato su ben quattro torte!

 Yasin e gli altri ragazzi della casa famiglia con alcuni docenti della scuola Media di Scandale. Foto Rosario Rizzuto

In realtà la festa non è stata solo per Yasin ma la scuola media di Scandale, diretta dal dirigente Tommaso Borda, ha voluto festeggiare tutti i quattro ragazzi della casa famiglia frequentanti la Scuola Media e cioè, oltre a Yasin Shnwari, anche Raffaello Messina (13 anni), l’unico italiano, e poi i fratelli Fouzia Mourchid (una graziosa ragazza del Marocco di 16 anni) e il suo fratellino Badar anche lui di 13 anni.
“Tutti si sono prodigati per questa festa – ci dice la professoressa Tassi – hanno fatto anche una raccolta di soldi per regalare a Yasin un bel orologio (con tanto di incisione per ricordare la giornata e che è stato consegnato durante la manifestazione), altri regali sono stati acquistati per Yasin dagli insegnanti. Molte mamme hanno preparato dolci e chi non poteva ha comprato qualcosa. Lui non sapeva niente fino a poco fa e come avete visto si è molto commosso. E’ stata una festa molto semplice anche per fare vedere come la Scuola Media di Scandale ha accolto questi ragazzi particolari che magari, nella loro vita, fino ad oggi, hanno avuto solo rifiuti. Anche la casa famiglia sta facendo la propria parte. Cerchiamo insieme di darci una mano per salvare questi ragazzi, per far capire loro che la vita non è, per alcuni, solo morte, ma ci sono anche aspetti belli e noi abbiamo accolto questi ragazzi con grande affetto”.
 
Un messaggio su questa bella inziativa anche da parte della vice preside Lucia Polito: “In una società multiculturale e multietica alla scuola viene chiesto più di quanto abbia dato finora perché le nuove generazioni siano messe in grado di costruire un futuro di pace, libertà e benessere, di confronto e soprattutto di dialogo. Il futuro del nostro paese è legato a come sapremo gestire questa fase, complessa e molto delicata, di passaggio, di transizione di cui la scuola e la maggiore protagonista e responsabile. Quindi, oltre alla funzione educativa alla scuola, oggi viene chiesta  una funzione economica, sociale, una funzione socializzante dal momento che viviamo in una realtà ormai globalizzata e quindi ci auguriamo di dare a questi ragazzi quello che finora non hanno avuto”.
“Tutto il meridione in genere, e Scandale in particolare, – aggiunge la Professoressa Polito – sta dimostrando molta solidarietà verso gli stranieri che stanno arrivando in Italia senza distinzione tra profughi e clandestini, quindi dimostriamo sempre, in tutti i periodi dell storia, che il meridione ha vissuto sempre con molta passionalità gli eventi, anche quelli più drammatici come quello che stiamo vivendo”.

 Yasin con Fouzia e Badar Mourchid. Foto Rosario Rizzuto

“Tornando ai nostri scolari che stiamo festeggiando, questi ragazzi – conclude – hanno un po’ di difficoltà anche perché non conoscono bene la lingua ma c’è la parte loro la volontà di imparare, di conoscere, di confrontarsi e rapportarsi con i nostri scolari, di raggiungere, cioè, degli obiettivi”.
Una festa piena di gioia, dove a quella dei quattro ragazzi si aggiungeva quella di tutti i presenti, tra abbracci, foto e una gran gioia di vivere, lontano, per Yasin, dai brutti ricordi della sua terra che, siamo certi, lui tornerà a visitare quando anche lì arriverà la cosa più bella al mondo: la Pace!!!

Altre foto della giornata cliccando qui.

Mentre a seguire un breve video realizzato durante la festa.  

[Rosario Rizzuto]

Posto e monumento sbagliato sulla cartellonistica stradale della Provincia di Crotone:quando un'azione positiva diventa negativa

SCANDALEVista la pessima segnaletica stradale che esiste nel crotonese, è stata senza dubbio azzeccata l’iniziativa, assunta qualche tempo fa (e sistemata alcuni giorni fa), dall’ormai ex assessore provinciale Salvatore Cosimo di far realizzare della cartellonistica stradale con l’indicazione delle distanze dei vari paesi della Provincia ma anche con la presenza di alcune fotografie dei monumenti più importanti di un determinato paese.

Anche a Scandale è toccato (come potete vedere nella foto) una di queste indicazioni stradali.
Peccato però per due cose.
 Il segnale stradale sbagliato, nella misura della distanza, sistemato prima di Scandale. Foto Rosario Rizzuto 
La prima è che il monumento fotografato è la Chiesa Madre ma alla Provincia dovrebbero sapere che essa è ormai chiusa da alcuni anni e chissà quando sarà restituita alla cittadinanza di Scandale e quindi cosa la promuovono a fare?!; un secondo motivo, che fa trasparire il pressappochismo con cui a volte si fanno le cose, è che, molto probabilmente la cartellonistica di cui sopra per Scandale era stata concepita per essere sistemata nei pressi del Bivio Passovecchio dal quale Scandale dista quindici chilometri, San Mauro Marchesato venti e così via.

Invece, i tecnici incaricati di sistemarla l’hanno fatto qualche chilometro più avanti su un rettifilo che dista circa cinque chilometri dal Passovecchio: così facendo le distante, indicate sulla cartellonistica, risultato tutte sbagliate e non di poco visto che, per esempio San Mauro Marchesato viene indicato a venti chilometri quando in realtà, da dove è stato posto il segnale, ce ne sono solo quindici, appunto quanti il neo (!) segnale ne indica, invece, per Scandale che di conseguenza è solo a dieci chilometri.

Due le alternative: o si sposta il segnale in località Passovecchio o si aggiustano le distanze, per evitare che anche questa novità si ritrovi e resti sbagliata, ancora prima di nascere, come tante altre cose che ci sono dalle nostre parti, non ultimi altri segnali di distanze (anche dell’Anas) presenti nella nostra zona.
ROSARIO RIZZUTO

Ad AnnoZero del 10.3. Dal minuto 2,30 il Tecnico di Laboratorio (e non studente) Giacomo Russo ANNIENTA il ministro Tremonti!!!

Il mio rientro al Crotonese; versione originale del pezzo pubblicato martedì 23.11.10 dal Crotonese dopo una "pausa" di 4 mesi

SCANDALE Volendo parafrasare un motto coniato all’inizio di questa querelle dall’ex vice sindaco di Scandale, Tonino Coriale, la discarica di Santa Marina non si farà senza se e senza ma!
Manifestazione contro la Discarica di Santa Marina. Foto Rosario Rizzuto
Su questo non vi erano dubbi, almeno negli oppositori, ossia, crediamo, almeno il 98% della popolazione del territorio, della discarica e questo è stato ribadito nell’ultimo week-end quando nel centro collinare crotonese due sono stati gli appuntamenti contro questi oltre 23.000 metri quadrati di morte, almeno per quanto si evince dai discorsi di chi proprio non la vuole questa discarica!
Domenica c’è stata una manifestazione organizzata dall’associazione Scandale nel Cuore (di cui riferiamo a parte) mentre sabato, nel tardo pomeriggio, si è tenuto un incontro nella sede scandalese del Partito Democratico.
Manifestazione contro la discarica a Scandale. Foto Rosario Rizzuto
Intanto c’è da dire una cosa per chi ancora non lo sapesse: gli oppositori della discarica di Santa Marina adesso, ma non da ora, hanno un sostenitore nelle stanze che contano ossia il deputato Nicodemo Oliverio presente a Scandale sia sabato e poi anche nel finale della manifestazione di domenica come aveva promesso il giorno prima e nonostante i suoi impegni, presi in precedenza, lo vedessero impegnato a Strongoli!
Che abbia preso la questione a cuore non vi è dubbio, che lotterà a fianco degli scandalesi e dei crotonesi contro chi vuole fare di questo territorio un immondezzaio è sicuro, anche perché ha vissuto la quasi identica situazione con la propria moglie, originaria di un paesino del napoletano vicino ad Acerra, dove, dopo che vi è stata costruita una discarica, nessuno vuole comprare alcunché dai campi di quella zona.
Ad introdurre e fare da moderatore all’incontro di sabato, è stato il segretario del Pd, Massimo Franco, che ha ribadito come “Insieme si debba arrivare ad una soluzione ottimale”.
Manifestazione contro discarica Santa Marina. Foto Rosario Rizzuto
E quindi toccato al consigliere comunale di minoranza, Carmine Vasovino, fare un excursus sulla situazione: “Siamo qua per ribadire il no del Pd di Scandale alla costruzione della discarica di Santa Marina  e di tutte le discariche. La costruzione di una nuova discarica andrebbe ad aumentare la quantità degli inquinanti. E sia chiaro che noi siamo contrari al progetto non a chi lo ha proposto”.
Vasovino ha poi spiegato come il progetto per mesi sia andato avanti quasi di nascosto ed ha affermato: “Se Scandale avesse avuto un’amministrazione comunale con la “A” maiuscola non saremmo qui a parlare di questo”.
In tutto il discorso di Vasovino non poteva mancare un accenno alle prossime elezioni amministrative di Primavera: “Se come spero ci riprenderemo il Comune per prima cosa dovrà esserci il principio della concertazione tra amministrazione e cittadini”, belle parole oggi ma dimenticando, in questa occasione, cosi siano state, soprattutto in termini di rapporti tra amministrazione e cittadini, i governi di sinistra a Scandale prima dei 10 anni di governo Brescia!
“Anche ai cittadini di Scandale – ha concluso Vasovino – deve essere riconosciuto il diritto alla salute, ci attiveremo perché non venga lasciato nulla di intentato e grazie all’onorevole Oliverio porteremo il problema all’attenzione nazionale”.
Scandale contro la discarica. Foto Rosario Rizzuto
Ha preso quindi la parola il consigliere provinciale nonché presidente dell’Akros, Antonio Barberio, che ha chiarito alcuni punti, dando soprattutto i numeri di questa discarica: “A fronte di 8 milioni di metri cubi di amianto in tutta Italia, a Scandale se ne vorrebbero portare alla fine (con la proroga all’impinato) quasi un milione, ossia un ottavo di quello di tutta la penisola!!!”
“Bisogna lottare ma soprattutto si deve cambiare approccio e sulla discarica di Santa Marina bisogna stabilire prima di tutto che nessuno si farà la campagna elettorale: ora pensiamo alla discarica, fermiamoci tutti fino a Natale e dopo le feste penseremo alle elezioni comunali!”
Un messaggio arrivato ai dirigenti del Pd li avvisa che non potrà essere presente per motivi istituzionali, il vice sindaco di Crotone, Arturo Pantisano, mentre c’è e non manca mai in queste occasioni Filippo Sestito che fa parte della “Rete per la difesa del territorio Franco Nisticò” che da anni si battono contro discariche ed inquinamenti vari e che sono reduci dalla battaglia contro la discarica di Pianopoli in parte vinta.
“Siamo disposti a tutte le azioni che vorrete realizzare anche perché la discarica di Santa Marina non interessa solo le popolazioni di Scandale e Rocca di Neto ma tutta la popolazione della Provincia di Crotone e della Calabria. Essa viene ad essere allocata in uno dei territori più disastrati della nostra regione”.
Nel suo discorso Filippo cita e se la prende con Loiero, Berlusconi ed i suoi referenti politici calabresi Scopelliti e Pugliano e con il Sindaco di Scandale Brescia: “Assurdo che in occasioni simili – lo ribadirà anche domenica in piazza Oberdan – non sia qui presente al fianco dei suoi concittadini”.
Ed ha concluso: “Nessuna istituzione potrà convincere la popolazione a cambiare idea ed ad assecondare la “propria morte” e non solo la propria, anche perché a Santa Marina il problema non è solo ora ma tra 20, 30 e 40 anni”.
Antonio Barberio e Nicodemo Oliverio. Foto Rosario Rizzuto
Prima delle conclusioni dell’onorevole Oliverio sono intervenuti l’assessore di Rocca di Neto, Tommaso Blandino e uno dei proprietari terrieri confinanti con il terreno dove dovrebbe sorgere la discarica, Albo.
Oliverio, che, come ci informa Barberio, è l’unico politico della Calabria ad essersi recato sulle terre in cui è prevista la discarica di Santa Marina, parla della pericolosità dell’amianto: “Crotone è stata distrutta dall’amianto, quanti sono i morti a Crotone per colpa dell’amianto? Morti che lo Stato in parte nemmeno  ha riconosciuto ed io su questo mi sono battuto. Io mi metto a vostra disposizione e starò accanto a voi: assieme dobbiamo combattere perché questa sia una battaglia di civiltà e sia acceso un faro sulla problematica. Chiamerò i sindaci che conosco perché stiano a fianco a voi. In settimana chiederò in Parlamento perché la mia interrogazione sull’argomento del 13 maggio scorso non ha ancora ricevuto risposta! La vostra battaglia diventa la mia battaglia e dobbiamo farlo per i nostri figli che, se vogliono restare qui, devono avere la consapevolezza che questo non è un terreno da bonificare; questo è un problema che riguarda il futuro e dobbiamo porre il problema a livello regionale e nazionale”.
Gli interventi sono chiusi da Barberio che, riprendendo la parola, comunica che il Pd resterà in assemblea permanente finchè non si saprà qualcosa: “Ogni sera saremo qui per seguire passo passo l’evolversi della situazione. Il Sindaco di Scandale oramai mi pare che si sia consegnato, non possiamo chiedergli altre cose se non quella che deve fare l’ordinanza di sospensione altrimenti noi lavoreremo e non escludo che nella prossima settimana (questa settimana per chi legge n.d.a.) bloccheremo la statale 107!”.


ROSARIO RIZZUTO

Lo Scandale a testa altissima dalla gara con il Pallagorio e rimane comunque secondo!

Nonostante la sconfitta casalinga per 3 a 1 lo Scandale non ha deluso i propri tifosi giocando una bella partita; sulla sua strada un Pallagorio molto cinico  e capace di concretizzare il massimo col minimo sforzo.

L'Us Scandale sconfitto in casa dopo molto tempo dal Pallagorio. Foto Rosario Rizzuto

La rete dello Scandale è arrivata su una punizione di Tonino Scalise, l'arma in più, insieme con altri, di questo Scandale di Seconda Categoria targato ancora una volta  dal Presidente Marazzita.

Questo il video del gol su punizione dello Scandale (immagini amatoriali):

Le altre mie foto cliccando qui.

I miei video al saggio della Scuola 'Musica x Sempre' di ieri

Oltre alle 420 foto, ieri sera, al saggio della Scuola "Musica x Sempre" ho realizzato anche tre video: un pezzo alle percussioni con Antonio Gabriel Rizzuto alla Batteria, mio figlio Alessandro Salvatore Rizzuto al Chembal e Veronica Maida al Tambourine e al Ride; Valeria Marino che canta "Girotondo" accompagnata da alcuni allievi e una delle due canzoni, cantate dai maestri (Raffaele Zumpano [Pianoforte], Giuseppe Scavelli [Chitarra], Fedele Pingitore [Batteria e Percussioni] e Antonella Giglio [Pianoforte primi passi e Canto] della scuola con Gianni Carvelli (alla voce e Chitarra), Francesco Pingitore al basso e la bella e brava Sabrina Zumpano, figlia del maestro di Pianoforte, al Violino, che hanno funto da sigla finale.

Cliccando sui link potete accedere ai video; a quello di mio figlio si ci arriva anche cliccando sull'immagine che segue:

 

Al via a Crotone le gare della fase finale regionale dei Giochi Sportivi Studenteschi. Su By.Ros le foto della manifestazione

Oggi, anzi ieri vista l'ora, mi sono emozionato…
Mi sono emozionato facendo foto, seguendo le fasi finali dei Giochi Sportivi Studenteschi che si stanno tenendo a Crotone e che si concluderanno sabato 29 maggio.

L'Ufficio Scolastico di Crotone, oggi Articolalazione Territoriale, mi ha chiesto di collaborare, ha anche chiesto alla mia scuola di essere distaccato per seguire questa che è stata chiamata la Settimana Regionale dello Sport.

Il miei Dirigenti (Tommaso Caligiuri e Teresa Ferrarelli), adducendo una scusa che ha del banale, mi hanno negato il distacco e nonostante l'interessamento verbale del nuovo Coordinatore provinciale dell'Apt di Crotone, Luciano Greco, a tutt'ora non ho ricevuto notizie di concessione del distacco.

Clicca per immagine a grandezza intera

Ma ai sogni non si rinuncia e sto seguendo lo stesso la manifestazioni o sarebbe meglio dire le manifestazioni.

Ieri è stata la volta dell'Atletica Leggera e del Calcio a 5 maschile e femminile per le Scuole Medie di 1° Grado.

Clicca per immagine a grandezza intera


Le gare di atletica si sono tenute sulla pista ed intorno alla pista dello stadio che si trova di fronte Villa Giose, il cosiddetto Settore B, mentre le ragazze hanno giocato a Calcio a 5 al PalaKrò ed i ragazzi al PalaMilone.

Ieri mattina mi sono dedicato all'Atletica; non avevo mai fotografato gare d'Atletica e l'emozione è stata forte sia nel fare le foto sia nel vedere garaggiare i ragazzi e le ragazze: la loro emozione, i loro pianti, la loro gioia.

Clicca per immagine a grandezza intera

Ho seguito e fotografato gare di corsa (da brividi le staffette), salto in alto, salto in lungo, lancio del peso; ad alcune gare hanno partecipato anche ragazzi diversamente abili e l'emozione è andata a go go.

Nelle gare di Atletica alla fine della mattinata ha primeggiato, sia per i ragazzi che per le ragazze, una Scuola Media di Palmi, un gruppo molto compatto composto da bravi e belli atleti, concentrati ed attenti in tutte le gare.

Clicca per immagine a grandezza intera

Nel pomeriggio sono riuscito a seguire la finale di Calcio a 5 Femminile tra la Scuola Media di Gerocarne in provincia di Vibo Valentia e quella di Cittanova in provincia di Reggio Calabria, dopo una gara molto combattutta, in cui le squadre si sono equivalse, hanno avuto la meglio le ragazze vibonesi che si sono imposte per 2 a 1 dopo essere state in svantaggio. Sfortunate le reggine che hanno colpito due pali tra cui l'ultimo a pochi secondi dalla fine: se fosse entrata la palla si sarebbe andati ai rigori.
Qui si è sfiorato il ridicolo con una società di basket di Crotone che non voleva fare giocare le ragazze in quanto aveva i propri allenamenti: è dovuto intervenire Claudio Perri, presidente del Coni provinciale, per riportare le cose nella normalità ma ci abbiamo fatto una brutta figura!!!

Clicca per immagine a grandezza intera


Le brave ragazze di Gerocarne si qualificano, dunque, per le finali nazionali.

Clicca per immagine a grandezza intera

In tutta corsa sono andato al PalaMilone giusto in tempo per gli ultimi istanti della finale maschile di Calcio a 5 tra la Scuola Media di Filadelfia (Vibo Valentia) e una Scuola Media di Reggio Calabria.
Anche in questo caso si sono imposti i ragazzi della provincia vibonese che accedono alle finali nazionali.

Clicca per immagine a grandezza intera

Ed ora le mie foto come sempre sui server di AreaLocale.com:
 

Questo il comunicato stampa della giornata: Hanno preso il via ieri le competizioni per la fase regionale Giochi Sportivi Studenteschi 2010. Ieri si sono disputate le gare di atletica leggera, scuola I grado maschile e femminile e calcio a 5, scuole I grado maschile e femminile. Nella classifica di oggi per tutte le specialità di atletica leggera, cadetti e cadetti, ha primeggiato l’Ic Palmi – Seminara di Reggio Calabria. Nella classifica cadetti al secondo posto l’Ic Anna Frank di Crotone, al terzo, Ic Murmura di Vibo Valentia, al quarto, Ic San Lucido Cosenza, e al quinto, Ic Chiaravalle, Catanzaro. Nella classifica cadette Ic Mameli di Amantea, al secondo posto, l’Ic Curinga, Catanzaro, al terzo, l’Ic Alfieri di Crotone, al quarto, e l’Ic Rombolo, Vibo Valentia, al quinto. Ecco, nel dettaglio, le classifiche di oggi, per specialità: Vortex disabili Giuseppe Comisso, della scuola media Pedulla di Siderno, primo; gara peso disabili Giuseppe Foti, Ic Palmi Seminara, primo; gara salto in lungo disabili Francesco Barbalaco, Ic Palmi Seminara, primo; lancio del peso cadetti: Giuseppe Ferraro, Ic Palmi Seminara, primo, Antonio Mangone, Ic Murmura, Vibo, secondo e Andrea Barletta, scuola media De Nicola di Castrovillari, terzo; salto in lungo cadetti: Valentino Tassone, scuola media Chitti di Cittanova, primo, Giovanni Guarascio, scuola media Misasi, secondo e Vincenzo Cerviani, Ic Anna Frank Crotone, terzo; salto in alto cadetti: grande prova di Francesco Pupa dell’Ic Anna Frank di Crotone che ha realizzato 1 metro e 72 conquistando la vetta della classifica, seguito da Albino Fera, dell’Ic Mameli di Amantea, al secondo posto e da Francesco Di Bona, dell’Ic Alfieri di Crotone, al terzo; metri 80 Hs cadetti: Andrè Brizzi, Ic Palmi seminara, primo, Benito Filippo, Ic San Lucido, secondo e Matteo Riga, Ic Murmura, terzo; metri 1000 cadetti: Raffaele Salerno, Ic Anna Frank Crotone, primo, Mohamed Chair, Ic Rombiolo Vibo Valentia, secondo e Giuseppe Orlando, scuola media De Nicola Castrovillari, terzo; metri 80 cadetti: Filippo Fiore, Ic San Lucido, primo, Luca Samà, Ic Guardavalle, secondo e Ruben Valente, Ic Murmura Vibo, terzo; staffetta 4 x 100 cadetti: primi Ic Palmi Seminara (Francesco Romeo, Giuseppe Luciano, Giuseppe Ferraro e Andrè Brizzi). Classifica cadette: metri 1000: Rosa Parrello, Ic Palmi Seminara, prima, Giulia Pagliaro, Ic Mameli Amantea, seconda e Miriana Gugliotta, scuola media Curinga; metri 80: Letizia Sara De Leo, Ic Alfieri Crotone, prima, Elisa Mesiani, scuola media Chiti Cittanova, seconda e Elena Panucci, Ic Palmi Seminara, terza; metri 80 HS Sinella Crucitti, Ic Palmi Seminara, prima, Gaia Bisbano, scuola media Giovanni XXIII Crotone, seconda e Angela Michienzi, scuola media Curinga, terza; salto in alto cadette Elisa Valentino, scuola media Pedulla Siderno, prima, Maria Mantia, Ic Cutro, seconda, e Lorenza Bruno, Ic Amantea, terza; salto in lungo Darya Malets, Ic Mameli Amantea, prima, Ilenia Palumbo, Ic Palmi Seminara, seconda e Ilenia Mancari, scuola media Curinga, terza; lancio del peso Elisa Messina, scuola media Curinga, prima, Maria Alfano, Ic Mameli Amantea, seconda, Sonia Perrella, Ic Tieri Corigliano, terza, metri 80 cadette disabili Benedetta Maressa, Ic Palmi Seminara, prima; staffetta 4 x 100 primo Ic Palmi Seminara (Ilenia Palumbo, Ilenia Surace, Sinella Crucitti e Elena Panucci). Le Fasi regionali dei Giochi sportivi studenteschi 2010, “Settimana regionale dello sport”, sono promossi ed organizzati dall’Ufficio scolastico regionale per la Calabria, in collaborazione con il Coni Calabria, la Regione Calabria, la Provincia e il Comune di Crotone. Per il calcio a 5, scuole I grado maschile, è arrivato primo l’Ic di Filadelfia, per il calcio a 5, I grado, femminile, primo l’Ic Gerocarne di Vibo.

Ho realizzato anche due brevi video nella giornata dell'apertura dei giochi, eccoli:

Il Cantico dei Vinti di Dario Franco e Vittorio Ierardi…

Che Scandale sia un paese pieno di talenti l'ho sempre pensato.
Il problema di Scandale è che non ci si crede.

Ci sono in giro, ad alti o medi livelli cantanti, calcitori, artisti che a gente di Scandale non sono degni nemmeno di legare i lacci delle scarpe ma quelli magari giocano in serie B ed anche in A, cantano al Festival di Sanremo ed i nostri passeggiano su via Nazionale.

A Scandale non ci si crede, secondo me è questo il problema.

Io ho un grande problema: conosco poco gli scandalesi.
Grazie a Facebook sto recuperando un pochino e grazie al social network, che sta cambiando il modo di vivere a molti, sto conoscendo meglio, dal punto di vista artistico, due scandalesi doc: Dario Franco e Vittorio Ierardi.

Dario Franco e Vittorio Ierardi. Foto da Facebook.

Franco e Vittorio, con il nome di Assioma Band, scrivono, compongono e cantano on line alcune loro canzoni.

L'ultimo video condiviso si intitola "Il Cantico dei Vinti", lungi da me, che di musica, come di calcio, non ho mai capito una mazza (almeno questo pensa gran parte della gente di Scandale), azzardare paragoni con cantanti che furono o che sono ma a me sta emozionando, e a voi?
Spegnete tutto, staccate il cellulare e mettetevi in ascolto!!!

Rino Gaetano, la Pertusola e la Montecatini…

Volevo condividere con voi quanto ho appena letto su un forum, denominato Poteri Occulti, in una discussione dedicata Rino Gaetano che mie era stata segnalata l'altro giorno proprio sul blog nei commenti: "Riguardo alla canzone "berta filava"..
è una canzone dedicata a Crotone sua Città d'origine…
era la denuncia contro 2 stabilimenti metallurgici, Pertusola e Montecatini.
hanno avvelenato la città, negli ultimi anni sono nate diverse associazioni per le vittime dello smaltimento "ASSASSINO" delle scorie prodotte da questi stabilimenti.
Furono chiusi negli anni 90, anche se qualche reparto rimase ancora in funzione.
Berta filava è un detto popolare nato da una leggenda …
E' un modo di dire ancora in uso a Crotone e provincia, si usa per indicare chi vive fuori dalla realtà e non si interessa di ciò che accade intorno.
Inserisco i link che riguardano lo scandalo dei 2 stabilimenti di Crotone che facevano parte del gruppo Edison…
Comunque le vittime sono state davvero moltissime, tra i dipendenti e altri cittadini.
Persino le scuole pubbliche sono state costruite con le scorie pericolose.

Tutto questo Rino lo sapeva già nel 1976 e con Berta filava voleva proprio inviare un messaggio a tutti i Crotonesi alla ribellione e aprire gli occchi, era una denuncia!!!!
Per questo usò quell'espressione popolare: e Berta filava…

http://www.youtube.com/watch?v=niy-1AtVJ8E
http://www.youtube.com/watch?v=ArOywavLOKk&fhttp://www.youtube.com/watch?v=z9wnEG5QVTc&feature=relatedeature=related
http://www.youtube.com/watch?v=fUC5kL2aPJw
http://www.youtube.com/watch?v=do_QXbLIjTw&feature=related
http://www.youtube.com/watch?v=dJXt1VUdO3M
"

E la prima volta che sento una simile versione, certo che, se fosse così, c'è ancora molto da scoprire su Rino!!!

Cazzo, il testo di Berta Filava, letto ora, assume tutto un altro aspetto; altro che non sense!!!

Ecco il testo:

Berta filava e filava la lana,
la lana e l'amianto
del vestito del santo che andava sul rogo
e mentre bruciava
urlava e piangeva e la gente diceva:
"Anvedi che santo vestito d'amianto"
E Berta filava e filava con Mario
e filava con Gino
e nasceva il bambino che non era di Mario
che non era di Gino
E Berta filava, filava a dritto,
e filava di lato
e filava, filava e filava la lana
E filava, filava E filava, filava E filava, filava
E filava, filava E filava, filava
E Berta filava, e Berta filava e filava la lana,
filava l'amianto del vestito del santo che andava sul rogo
e mentre bruciava urlava e piangeva e la gente diceva: "Anvedi che santo
vestito d'amianto" E Berta filava, filava con Mario, filava con Gino
e nasceva il bambino che urlava e piangeva
e la gente diceva: "Anvedi che santo"
E filava, filava E filava, filava E filava, filava
E filava, filava E filava, filava
E Berta filava, e Berta filava, filava con Gino,
filava il bambino cullava cullava, filava l'amianto
e Berta filava

 

E questo il video:
 

Arrestate il poliziotto di Roma e scarcerate Stefano Gugliotta

Ci sono poliziotti che picchiano senza motivo, gente esaltata, come tanti arbitri di calcio, dalla quale non mi sento rappresentato.

Quanto successo la sera della finale di Coppia Italia tra Roma ed Inter, con quel ragazzo sul motorino, Stefano Gugliotta, che stava andando per i fatti suoi ad un compleanno, è VERGOGNOSO e non degno di un paese che si chiama ITALIA, paese democratico e libero.

Cose del genere non succedono nemmeno nel peggio dittature.

Il poliziotto colpevole di quel insano gesto e tutti i suoi colleghi, che, come pecore, sono intervenuti in suo "aiuto" si consegnino alle forze dell'ordine e lascino l'incarico: l'Ama di Roma, l'ente che si occupa della raccolta della spazzatura, ha molto bisogno di gente che sa usare le mani!!!

Logicamente dopo aver scontato la giusta pena per quanto fatto!!!

Guardate il video: che bastardi questi indegni servitori dello Stato:
 

A Crotone Vanessa di Papanice canta 'Sei Ottavi' con la Rino Gaetano Band

Bella serata ieri sera in piazza Resistenza con il concerto della Rino Gaetano Band che avevo già visti lunedì scorso a Cutro.

E al quanto inutile parlare della bravura di questi ragazzi che portano in giro per l'Italia il Verbo di Rino Gaetano, ma come era già successo a Cutro, anch ieri sera è salita sul palco la bella e brava Vanessa, una ragazza di Papanice, che insieme a Marco Graziosi e agli altri ha cantato la bellissima canzone "Sei Ottavi" che Rino cantò con Marina Arcangeli.

Vanessa di Papanice con Marco Morandi durante il concerto di Cutro. Foto Rosario Rizzuto

Vanessa è stata molto brava, padrona del palcocsenico ed ha ricevuto applausi a scena aperta.

Questo il video dell'esibizione di Vanessa di Papanice a Crotone:
 

I video della discusione sulla discarica di amianto di Santa Marina di Scandale in Consiglio Comunale

Andando sul mio canale di YouTube, clicca qui, è possibile visualizzare, in più video, la parte, del Consiglio Comunale di Scandale del 29 Aprile 2010, in cui si è discusso, a momenti anche animatamente, della discarica di amianto di Santa Marina.

La discussione è divisa in sette parte: le prime 5 e la settima le trovate su YouTube la sesta, invece, per questioni di lunghezza (YouTube permette di carire video massimo di 10 minuti) l'ho caricata sul mio Facebook.

Questo il primo Video:

 

Premiati al PalaKrò di Crotone le scuole vincitrici dei Giochi Sportivi Studenteschi. Scandale primeggia nel Ping Pong

Di nuovo la febbre e non solo essa, troppo stanco mentalmente per scrivere e raccontare, per esempio, la stupenda mattinata di ieri insieme ai ragazzi della Scuola Media di Scandale con i quali mi sono recato al PaloKrò per le premiazioni dei Giochi Sportivi Studenteschi.

Foto di gruppo dei ragazzi del Liceo Scientifico "Filolao" di Crotone, vincitori assoluti, tra le scuole superiori della Provincia di Crotone, dei Giochi Sportivi Studenteschi. Clicca x ingrandire. Foto Rosario Rizzuto

Qui Santino Mariano, responsabile dell'Ufficio Educazione Fisica dell'ex Ufficio Scolastico Provinciale ora Articolazione Territoriale di Crotone, mi ha arruolato (logicamente gratis) e sono diventato fotografo ufficiale della manifestazione così mi sono potuto muovere con più libertà e ho scattato oltre 500 foto.

L'istituto Comprensivo "Anna Frank - Principe di Piemonte" vincitore assoluto tra le Scuole Medie di Primo Grado della Provincia di Crotone. Clicca x ingrandire. Foto Rosario Rizzuto

Ed è con esse, che potete visualizzare cliccando qui, che voglio raccontarvi la giornata di ieri (non prima di aver specificato che sono state il Liceo Scientifico "Filolao", per le Scuole Superiori, e l'Istituto Comprensivo "Anna Frank – Principe di Piemonte", per le Scuole Medie di primo grado, le scuole vincitrici assolute della Provincia di Crotone e che la mattinata è stata allieta da due bei balletti della Scuola di Danza "Isabella Perrone" di Crotone) ma anche attraverso i due seguenti brevi video:

I bambini della Polisportiva Giovanile di Scandale raccontano la loro esperienza a Reggio Emilia

I Luminari di Scandale: l'articolo

Un successo di pubblico che è andato al di là di ogni più rosea previsione.

La serata della vigilia di San Giuseppe, durante la quale a Scandale si accendono i Luminari, è stata davvero una gran bella serata.

La novità di quest’anno, in un certo senso, era la prima volta di un Luminario della Pro Loco presieduta da Teresa De Paola e il Luminario di via Resistenza (al quale hanno collaborato molti degli abitanti della zona) ha fatto il botto.

Centinaia e centinaia di persone si sono riversati nell’ex campo da tennis al cui esterno, intorno alle 20,00, come da tradizione, è stato acceso il grande fuoco, per gustare le prelibatezze preparate dalle mai stanche signore della Pro Loco di Scandale.

Luminari Scandale 2010

Mangiare Pro Loco ormai è diventata una tradizione: alla ormai classica Sagra del Fico d’India di settembre quest’anno si sono già aggiunti la Sagra del Maiale a Gennaio ed ora i Luminari e non sappiamo ancora che altre sorprese ci riserverà l’associazione del vice presidente Gianni Scalise nel proseguo dell’anno.

Contemporaneamente al fuoco di via Resistenza (dopo l’accensione del quale suor Giuseppina ha recitato insieme ai bambini ed alle persone presenti una stazione del rosario) ne sono stati accesi altri in altre zone del paese come quello di via Magna Grecia realizzato da Nicola Galasso ed alcuni amici o quello nei pressi di piazza St. Georgen il cui promotore è stato Pino Valente.

Senza dimenticare il Luminario all’ingresso del paese acceso da Sarino Sellaro e quello in piazza  San Francesco realizzato dalla Parrocchia in collaborazione con l’Unitalsi tanto per citare quelli a noi conosciuti.
 

Un Luminario è stato acceso anche nel Villaggio della frazione Corazzo organizzato dall’associazione presente nella frazione scandalese presieduta da Valentino Castagnino il quale, terminata la festa a Corazzo, si è recato in paese, dove ha raggiunto i compagni dell’Us Scandale, al Luminario della Pro Loco, per far festa fino a tardi, un modo anche per festeggiare i successi delle ultime giornate della squadra.

L’Amministrazione Comunale non ha realizzato un proprio Luminario ma ha concesso un contributo di 100 euro ai responsabili di quelli realizzati che ne hanno fatto richiesta.

Luminari Scandale 2010

Alcuni fuochi sono stati più a livello familiare ma visitati da tante persone che si sono fatti il giro di tutti i fuochi presenti in paese, ma in questo 2010 la vera sorpresa è stato quello realizzato dalla Pro Loco.

Di fatto il fuoco dedicato a San Giuseppe alla fine è stato solo un pretesto e il fatto che esso fosse all’esterno dell’ex campo da tennis ha fatto sì che fosse un po’ “lontano” dalle gente in altre faccende affaccendate.

Infatti in via Resistenza le persone sono state attratte dalle tavolate preparate dalla Pro Loco che ha dispensato di tutto e dalla musica di Totò Marino di Mesoraca che ha tenuto la gente in allegria fino ad oltre la una di notte.

Oltre al tradizionale cumvitu (pasta e ceci preparata un po’ piccante), tipico di questa festa, per preparare il quale sono stati usati 20 chili di pasta e 20 chili di ceci, solo al Luminario della Pro Loco, la gente intervenuta (qualcuno pare che non avesse mangiato tutto il giorno per potersi dare alla pazza gioia in serata!) ha fatto fuori 34 chili di spezzatino, 700 panini farciti in vari modi, tanti vassoi di vari prodotti tipici, dolci e frutta a volontà e poi, dulcis in fundo, sono stati preparati dal vivo i crustuli.

E di gente, come dicevamo, ce n’era tanta (addirittura è stato notato anche il sindaco Brescia e quasi tutta la Giunta Comunale di solito restia alle varie manifestazioni organizzate in paese!): abbiamo visto persone arrivate da Crotone, San Mauro Marchesato, Santa Severina, Mesoraca ma la cosa più bella è stata che anche alcuni emigrati sia quelli che lavorano al nord d’Italia ma anche alcuni residenti in Germania sono tornati in paese approfittando di questa tradizione tanto sentita a Scandale.

Inoltre al Luminario di via Resistenza ha collaborato anche la società calcistica dell’Us Scandale (che la presidentessa De Paola ci ha tenuto a ringraziare per quanto fatto) presente quasi al completo sia con i calciatori locali ma anche con quelli provenienti da Crotone con rispettive consorti e figli ed anche il presidente Marazzita, mister Drammis ma anche l’allenatore di due stagioni fa Luigi Villaverde.

Alcuni giocatori e il presidente hanno fatto molto tardi, alcune cronache raccontano che ancora dopo l’una di notte erano nell’ex campo da tennis a cantare insieme con Totò Marino e pare che anche il presidente Marazzita si sia fatto prendere dalla vena canora.

Totò Marino è stato molto bravo e seguito, ad un certo punto sono arrivati in piazza alcuni componenti della Pro Loco, alcuni bambini e alcuni ragazzi ospiti a Villa Condoleo, vestiti in abito tipico che si sono messi a ballare (seguiti anche dalla presidentessa De Paola) animando la piazza mentre più tardi un bambino, Nico Bitonti, ha cantato, ricevendo molti applausi, una canzone dello stesso Marino conosciuto da molti in paese.

Luminari Scandale 2010

Insomma tanto sano e buon divertimento.


Ma anche negli altri luminari la gente presente si è divertita.

Al Luminario di via Magna Grecia, dal quale si godeva una vista sublime, con Santa Severina illuminata (da Scandale si vede ad occhio nudo il castello) e tutti i paesini sul quel versante con tanti luci colorate, si sono ritrovati alcuni componenti della Banda “Gaudiosi di Maria” di Scandale, alcuni dei quali provenienti anche da altri paesi insieme con il loro maestro Franco Pignataro di San Mauro Marchesato: anche qui mangiare a volontà e sul finire crustuli per tutti.

Molto caldo il Luminario realizzato da Pino Valente con mangiare e dolci per tutti e alcuni presenti che si sono divertiti col Karaoke.

All’ingresso del paese, arrivando da Crotone, ha fatto bella mostra di sé il fuoco realizzato da Sarino Sellaro ed altri amici al quale hanno aderito un centinaio di persone: segnalate alcune presente anche da San Giovanni in fiore con alcuni musicisti che hanno animato la serata.

Il nostro giro, prima di tornare al Luminario della Pro Loco, è terminato in piazza San Francesco: qui la gente si è divertita con la musica del neonato gruppo locale “The Kings (composto da sette ragazzi di Scandale: Vincenzo Carvelli, Filippo Liberti, Salvatore Lucà, Giuseppe Pallone, Ippolito Pingitore, Marco Pingitore e Salvatore Pingitore) nella caratteristica piazza che ha come sfondo la chiesa dell’Addolorata e il palazzo dei Baroni Drammis.

Luminari Scandale 2010 kings

Una festa speciale per Scandale e per quanti sono intervenuti dai paesi limitrofi, per gli emigrati tornati in paese per l’occasione, in amicizia e fratellanza, lasciando per una sera da parti i problemi di tutti i giorni.

Ci vorrebbero un po’ più spesso serate così!
[Rosario Rizzuto]
* L'articolo è stato pubblicato nell'intera pagina 18 del Crotonese di Sabato 20 Marzo 2010.

E questi alcuni video (la qualità non è il massimo) realizzati al Luminario della Pro Loco:

 

La Gazzetta del Sud regala Mino Reitano

A poco più di un anno dalla scomparsa del grandissimo cantautore Calabrese Mino Reitano, La Gazzetta del Sud lo ricorda con una serie di 4 Cd che saranno distribuiti da oggi per 4 venerdì.
56 canzoni, scelte dal fratello di Mino Reitano, più 4 canzoni, una per cd, dedicate a Mino.

Mino Reitano. Foto dalla rete

Il primo Cd distribuito oggi con la Gazzetta del Sud, venerdì 19 Marzo 2010, Festa dei Papà e giornata che la chiesa cattolica dedica a San Giuseppe, è in omaggio: con un euro si ha diritto al giornale più il cd.

Nel primo volume, tra le altre canzoni, anche la bellissima "Ma ti sei chiesto mai", tra le mie preferite che volevo dedicare a tutti voi:

 

C'è la giostra a Scandale

Sono arrivate le giostre a Scandale, in Piazza Condoleo, anzi la giostra. L'autoscontro più quella per i bimbi e qualche altra animazione: tiro a segno, zucchero filato e pop corn, la macchinetta per "pescare" i peluche , gli oroglogi o le sigarette, dove, ieri ha "pescato" di tutto il giovane Piperato diventando quasi un mito per chi era lì a guardare e facendomi passare per bugiardo con mio figlio a cui avevo detto che quelle macchinetta era una macchinetta "fregasoldi".
Potrebbe sembrare una non notizia, una banalità ma a me emozionerebbe vedere i miei paesani, i ragazzi di Scandale, se fossi fuori, emigrato, e spero che questo video, oltre che agli interessati, piaccia, dia qualche emozione agli scandalesi fuori!

Nel primo video c'è il mio piccolo grande Antonio nelle macchinine ed Alessandro vicino a me!

Nel secondo, tra gli altri, la dolcissima Irene Galasso.
 

Emiliano Morrone, il nuovo che avanza…

Non devo certo dirvi io chi è Emiliano Morrone da San Giovanni in Fiore.Emiliano Morrone incontra una delegazioni di cittadini di Olivaro, periferia di San Giovanni in Fiore. Foto Rosario Rizzuto
 

Se ancora, per poco, non lo conoscete, basta digitare il suo nome su qualsiasi motore di ricerca per avere una sfilza di risultati sulle sue battaglie, sulle sue iniziative.

Ma se non vi basta potete leggere di lui su Wikipedia, l’enciclopedia libera, nella quale è entrato per la sua immensa, nonostante i suoi soli 34 anni compiti da poco, attività,  a volte fatta al fianco di personaggi, per il momento, più noti di lui come il filosofo Gianni Vattimo, il giornalista Gian Antonio Stella, l’onorevole europeo Sonia Alfano, Salvatore Borsellino.

Emiliano, di cui sono orgoglioso di essere amico, è candidato alle elezioni per il rinnovo del Consiglio Regionale nella circoscrizione della Provincia di Cosenza.
Come dice Beppe Grillo, ha scelto i meno peggio e si candidato, ma da indipendente, con Italia dei Valori di Antonio Di Pietro.
Un paio di mesi fa, in occasione del nostro primo incontro durante la manifestazione a San Giovanni in Fiore per la difesa dell’abbazia Florense, Emiliano mi chiese se ero disposto ad aiutarlo nel caso avesse deciso di candidarsi.

Lui ha deciso e anche io non ho avuto dubbi!

Il mio viaggio al Festival di Sanremo e alcune incomprensioni tecniche (mannaggia a i telefoni!!!) hanno ritardato la mia discesa al suo fianco, iniziata, sul campo, ieri a San Giovanni in Fiore.Emiliano Morrone con i cittadini di Olivaro. Foto Rosario Rizzuto

Lunedì 15 marzo 2010, infatti, Emiliano Morrone, partendo dal basso, come dovrebbe fare ogni politico che si rispetti, ha incontrato una delegazione di cittadini di Olivaro, quartiere periferico ed abbandonato di San Giovanni Fiore, la più popolosa cittadina d’Italia oltre i 1.000 metri di altezza sul livello del mare.

Prima di parlare coi cittadini Emiliano ha voluto raccontarmi questo:
 

L’incontro coi cittadini di Olivaro tra cui il parroco, poi è stato cordiale. Poche persone ma buone come ha tenuto a precisare lo stesso Emiliano.
E mi ha fatto venire i brividi uno dei presenti che andandosene gli ha detto: “Emiliano io sono con Te!”.
Emiliano, che da alcuni anni vive e lavora a Roma ma senza aver abbandonato la sua Calabria, è il Consigliere regionale ideale per risollevare la Calabria, per provare a salvarla.Emiliano Morrone con una collaboratrice. Foto Rosario Rizzuto

Il mio rammarico è quello di non poterlo votare dovendo io votare (sic!!!) nella Provincia di Crotone ma farò di tutto perché il mio voto non avuto possa essere rimpiazzato da altri 10, 100, 1.000, 10.000 voti di cittadini della Provincia di Cosenza che, come me, vogliono un volto nuovo, una brava persona nel nuovo Consiglio Regionale Calabrese, si spera, questa volta, senza inquisiti…

Potete seguire la campagna elettorale di Emiliano Morrone e le sue inizaitive sul suo sito www.emilianomorrone.info.

Questo invece l'emozionante (ci mancano le lacrime stanotte!!!) spot realizzato da Alessandro Nucci per la campagna elettorale di Emiliano Morrone:
 

Sconfitta con onore dal Liceo Classico Pitagora la squadra maschile di pallavolo del Filolao

Alcuni giorni fa i ragazzi della squadra di pallavolo del Liceo Scientifico "Filolao" mi hanno dato delle belle emozioni in una partita contro i pari età del Liceo Classico "Pitagora" di Crotone.
Una battuta al salto del Liceo Scientifico "Filolao" di Crotone. Foto Rosario Rizzuto
Una bella partita che lo Scientifico avrebbe vinto se sulla sua strada non avesse trovato un certo Marco Ambrosio (mi sembra si chiamasse così) che ha capovolto la situazione realizzando una serie infinita di battute al salto e capovolgendo il risultato.

E finita 2 a 1 per il Pitagara ma bravi lo stesso ragazzi!!!
Un muro dei ragazzi del Filolao. Foto Rosario Rizzuto
Le mie foto realizzate durante la gara potete vederle cliccando qui.

Mentre ho realizzato anche un breve video di alcuni scambi, eccolo:

I video di Rosario Rizzuto a Sanremo

Sul mio account di YouTube alcuni brevi video realizzati in questi giorni sanremesi: intervista a Patrizia D’Addario (ringrazio Gino Pingitore per averla postata anche sul suo blog), intervista a Dario Salvatori su Rino Gaetano, intervista ai Sonhora, breve discussione col manager di Povia

Per accedere al mio account YouTube cliccare qui.

Serata magica al Concorso di Poesia 'Don Renato Cosentini'. Premiati i vincitori

Alcuni bambini vicino la gigantografia di Don Renato Cosentini. Foto Rosario Rizzuto

SCANDALE Don Renato continua ad attirare a sé i bambini anche ora che non c’è più, così, anche se non era previsto, visto l’enorme afflusso di persone intervenute alla premiazione per il Primo Concorso di Poesia Don Renato Cosentini, molti dei bambini presenti sono stati sistemati sotto il palco vicino, appunto, alle due gigantografie del parroco per antonomasia del Comune di Scandale.

E’ stato un successo la manifestazione svoltasi domenica 20 dicembre nell’auditorium della Scuola Primaria di Scandale.

Il concorso, ideato dall’Assessore alla Cultura Rosario Rizzuto e realizzato dallo stesso assessorato in collaborazione con la Pro Loco di Scandale e con il contributo della Banca di Credito Cooperativo di Scandale, è stato inserito nell’ambito del programma del “Natale a Scandale 2009”  proposto dall’Amministrazione Comunale di Scandale insieme alla Pro Loco ed in collaborazione, per quanto riguarda il CantaScandale, in programma sabato 26 dicembre,  con l’Associazione “Musica x Sempre” presieduta da Gianni Carvelli.

La presidentessa della Pro Loco nonchè peresentatrice della serata, Teresa De Paola. Foto Rosario Rizzuto

La manifestazione è stata magistralmente presentata dalla stessa presidentessa della Pro Loco, Teresa De Paola, sempre più a suo agio in questo ruolo dopo le tante esperienze maturate, che ci ha tenuto a ringraziare l’Amministrazione Comunale guidata da Fabio Brescia e la Banca di Credito Cooperativo di Scandale per la collaborazione data.

La giuria era composta da: Iginio Carvelli (presidente), Ida Ceraudo, Cataldo Nigro, Francesca Nocera e Nicola Paparo (non presente alla serata per problemi di salute).

La giuria con la presentatrice. Foto Rosario Rizzuto

La manifestazione, spente le luci in sala, si è aperta con un bellissimo video, realizzato da Claudio Scalise, Teresa Scalise  e Teresa De Paola, con foto storiche di Don Renato intervallate da alcune frasi estrapolate dalle poesie del concorso dedicate a Don Renato e come sottofondo due brani dei “No Face”, gruppo musicale di Scandale.

Durante la serata ci sono stati gli interventi del parroco di Scandale, Don Antonio Buccarelli, dell’Assessore alla Cultura Rosario Rizzuto, del Consigliere Provinciale, Antonio Barberio, del presidente di giuria, Iginio Carvelli (che ha sottolineato le bontà di Don Renato e la memoria corta degli scandalesi), del Dirigente Scolastico delle scuole di Villa Condoleo, Enzo Franco, della Vice Dirigente dell’Istituto Comprensivo di Scandale, Lucia Polito, delle “figlie” di Don Renato, Caterina Gallo (che non è riuscita a trattenere le lacrime nel ricordare il suo “papà” e che ha commosso tutta la sala) e Maria Rosa Salerno.

Il mio intervento. Foto  Claudio Scalise

Durante la manifestazione è stata letta (da Adriana Scaramuzzino) una poesia (“Va’ anziano Prete”) scritta qualche tempo fa dallo scrittore di Scandale e grande amico di Don Renato, Gino Scalise, e una mail (letta da Valentina Barretta) inviata dal sacerdote di Scandale Simone Scaramuzzino  (frutto del ministero sacerdotale di Don Renato) trattenuto a Roma dai suoi impegni sacerdotali.

Inoltre proprio mentre la serata era in corso è arrivata agli organizzatori un poesia anonima molto bella che è stata esposta al pubblico da Teresa Scalise.

Teresa De Paola, infine, ha proposto un’intervista fatta a Don Renato da Iginio Carvelli pubblicata nel libro di quest’ultimo “Scende la Sera”.

Prima di proclamare i vincitori, è stato dato un attestato a tutti i 63 partecipanti: 27 per la categoria  A, 29 per la B e 7 per la C.

Antonio Rizzuto dopo aver ritirato l'attestato di partecipazione. Foto Rosario Rizzuto

Ai vincitori sono state consegnati una targa e il libro, di Dario Coriale e Simone Arminio, “Nè Santi né Eroi”.

Inoltre ai primi classificati delle tre categorie e al secondo della categoria C è stato consegnato anche un premio in denaro.

La vincitrice della Sezione A. Rosy Pavone. Foto Rosario Rizzuto

Questi i vincitori: Sezione A: Rosy Pavone  (che ha proposto l’unica poesia in vernacolo scrivendo un testo molto divertente che ha fatto ridere tutta la sala), Badar Mourchid e Alessio Scalise;

Il vincitore della Sezione B: Akhere Uwaghale. Foto Rosario Rizzuto

Sezione B: Akhere Uwaghale (un ragazzo di colore ospite a Villa Condoleo che ha scritto una poesia davvero commovente), Maria Sofia Squillace (premi ritirati dalla mamma) e Stella Orsino; Sezione C: Antonio Franco, Roberta Tassi e Francesca Barberio.

Il vincitore della Sezione C, Antonio Franco. Foto Rosario Rizzuto

Non ho mai immaginato – ci dice l’Assessore alla Cultura di Scandale, Rosario Rizzuto - anche nelle più rosee aspettative, una manifestazione così riuscita.

Non posso che ringraziare la qualificata giuria per il grande lavoro svolto che ho portato alla ribalta 9 splendide poesie.

Ringrazio tutta la Pro Loco (Teresa De Paola, Adriana Scaramuzzino, Tommaso De Paola, la famiglia Scalise (Gianni, Rosa, Teresa, Claudio, Emilio [riesce a collaborare più Emilio dall'estero che tanta gente che è qui a Scandale], la famiglia Bitonti [Teresa, Rosetta,  Tonino e Sandro Ritelli], Enzo Marino e la moglie Anna Maria che hanno realizzato tutta la parte tipografica, Franchino Clemeno, Franco Mollura, le sorelle Barretta (Valentina e Alessia), Salvatore Castagna, Antonio Marino.

Un grazie anche ai collaboratori scolastici che hanno collaborato: Domenico Bruno e Mariano Drammis e soprattutto a tutti i 63 partecipanti che hanno dato vita a questo concorso.

Don Renato merita questo ed altro e sono contento e soddisfatto di aver ideato questo concorso per ricordare il parroco per antonomasia di Scandale. Nonostante tanta cattiveria ed invidia scopro, ma non avevo dubbi, che Don Renato è stato ed è tanto amato. Lui ha dato tutto per Scandale e per i suoi bambini, credo che Scandale abbia un debito grande con il prete del Condoleo e ora abbiamo cominciato a pagarlo. Ma questo è solo l’inizio!”.

Questi tutti i partecipanti: Sezione A: Luisa De Pasquale, Maria Chiara Toscano, Alessio Scalise, Luca Ruggiero, Simona Lettieri, Badar Mourchid. Ilaria Castagna, Andrea Gallello, Marta Vasovino, Matteo Scalise, Maria Teresa Ester Brescia, Rossana Rizzuto, Leonardo Rizzuto, Daniele Rizzuto, Mario Riolo, Nicolas Lucanto, Serena Rullo, Marco Giovinazzi, Laura Bennici, Domenico Bitonti, Rosy Pavone, Luigi Nigro, Rosario Carvelli, Carla Assunta Brescia, Alessandro Salvatore Rizzuto, Cosmin Marasac, Marco Lettieri; Sezione B: Irene Augenti, Akhere Uwaghale, Stella Orsino, Tommaso Garofalo, Antonio Lonetto, Teresa Caprella, Lusia Cirillo, Giuseppe Raimondo, Kamila Kalinowska, Maria Raimondo, Alessia Simbari, Roberta Barberio, Maria Sofia Squillace, Katia Bitonti, Andrea Pascuzzi, Lodovico Ratta, Antonella Garieri, Francesco Vona, Rosa Vona, Debora Corabi, Amedeo Marazzita, Anna Carvelli, Antonio Rizzuto, Valentina Galasso, Valeria Rizzuto, Silvia Tahiri, Esmeralda Tahiri, Elena Paletta, Morchid Fouzia; Sezione C: Domenica Assunta Ierardi, Luigi De Biase, Roberta Tassi, Antonio Franco, Domenica Bomparola, Francesca Barberio, Renata Maria Rizzuto.

  • Le foto di Rosario Rizzuto sulla manifestazione le trovate cliccando qui.

Qui di seguito, invece, alcuni brevi video della serata:

Ma più muri!

Venti anni fa come oggi cadeva il muro di Berlino: mai più muri!
Mai più incomprensioni, mai più guerre… E’ così bella l’armonia, la pace tra popoli, che senso ha farsi male tra propri simili?

Oggi dalle 18,30 in piazza Municipio a Crotone ci sarà una manifestazione per ricordare questa giornata che ha cambiato un po’ il mondo.

Ricordo il mio novembre 1989, frequentavo il quarto anno dell’Istitutto Magistrale "Gravina", lo stesso mese del tragico incidente ferroviario di Crotone, il mese dei missionari (Don Giuseppe Montenegro su tutti) di San Gaspare del Bufalo a Scandale.

Basta muri, basta divisioni, la vita potrebbe essere molto più bella, basta volerlo; Amarsi: tutto qui! come grido invano da anni!!!

Il 4 Novembre a Scandale: foto e video

Un momento della manifestazione del 4 novembre 2009 a Scandale. Foto Rosario Rizzuto
Come ormai avviene da molti anni grazie alla collaborazione tra Amministrazione Comunale e Centro Aggregazione Sociale Anziani, anche in questo 2009 il 4 novembre si è ricordata la giornata delle Forze Armate e dell’Unità d’Italia che a Scandale è soprattutto la giornata del ricordo dei Caduti in Guerra.
Alcuni componenti della Banda "Gaudiosi di Maria" di Scandale con Maria Lettieri. Foto Rosario Rizzuto
In attesa de mio articolo, volevo farvi  "gustare" le quasi 250 foto realizzate durante la manifestazione e il video del discorso del Vice Sindaco Tonino Coriale che ha degnamente sostuitio il sindaco Brescia fuori Scandale per impegni personali inderogabili.
Alcuni componeti del Centro Aggregazione Sociale Anziani di Scandale all'esterno della Chiesa dell'Addolorata di Scandale. Foto Rosario Rizzuto
Per visulazzare le foto, ospitate come sempre sugli ospitali server di Area Locale, vi basta cliccare qui, mentre quello che segue è il video (le immagine sono piuttosto scure ma l’audio, che credo sia la cosa che ci interessa di più, dovrebbe sentirsi bene) ospitato su YouTube: